1° Hugo KOBLET Svizzera gs.Guerra in 117
ore 28 e 03 chilometri 3891. Media: 33,816.
Tempo effettivo al netto dabbuoni: 117 ore 38
03
2° Bartali a 5 12
3° Martini a 8 41
4° Kubler a 8 45
5° L.Maggini a 10 49
6° Magni a 12 14
7° Pedroni a 13 07
8° Pezzi a 14 34
9° Bresci a 18 08
10° Giudici a 20 05
11° Schaer a 23 53 - 12°
Fornara a 24 52 - 13° Ronconi a 24 55
- 14° Zampini a 26 36
15° Lauredi a 26 39 - 16°
Barducci a 28 34 - 17° Cecchi a 34 03
- 18° Vicini a 34 26
19° Zampieri a 34 38 - 20°
Pasquini a 37 37 - 21° Pasotti a 43 50
- 22° Franchi a 52 17
23° Salimbeni a 5501 - 24°
Vit.Rossello a 5857 - 25° Astrua a 59
54 - 26° Bonini a 1.0721
27° Vin.Rossello a 1.0807 -
28° Pagliazzi a 1.1543 - 29° Bevilacqua a 1.1954
30° Castellucci a 1.2019 - 31°
Rossi a 1.2337 - 32° Soldani a 1.2408
33° Brulè a 1.2554 - 34°
Lazarides a 1.2750 - 35° Baroni a 1.2856
36° Fumagalli a 1.3324 - 37°
Peverelli a 1.3505 - 38° Volpi a 1.3648
39° Sforacchi a 1.4015 - 40°
Goldschmidt a 1.4317 - 41° Marini a 1.4502
42° Keteleer a 1.4609 - 43°
Ghirardi a 1.5518 - 44° Ottusi a 1.5714
45° G.Weilenmann a 1.5822 -
46° Albani a 2.0236 - 47° Fazio a 2.0557
48° R.Zanazzi a 2.0637 - 49°
Fondelli a 2.0717 - 50° De Santi a 2.1240
51° Milano a 2.1650 - 52°
Brasola a 2.2042 5- 3° Bizzi a 2.2331
54° Crippa a 2.2623 - 55°
Minardi a 2.3115 - 56° Fanti a 2.3250
57° Servadei a 2.3440 - 58°
Doni a 2.4732 - 59° Giannelli a 2.5616
60° S.Coppi a 2.5732 - 61°
Feruglio a 3.0108 - 62° Lambertini a 3.0111
63° Grosso a 3.0558 - 64°
Conte a 3.0732 - 65° Tonini a 3.0755
66° Brignole a 3.0755 - 67°
Corrieri a 3.1933 - 68° V.Zanazzi a 3.1948
69° Carrea a 3.2134 - 70°
Casola a 3.2629 - 71° Covolo a 3.3731
72° Beyaert a 4.0012 - 73°
Paolieri a 4.0507 - 74° L.Weilenmann a 4.3223
75° Gestri a 5.0034
Partiti: 105
Arrivati: 75
Hugo KOBLET
Nato a Zurigo (Svizzera) il 21 marzo 1925.
Deceduto a Uster (Zurigo) il 6 novembre 1964. Completo.
Professionista dal 1946 al 1958. Una settantina di vittorie.
Palmares
Campione nazionale svizzero su strada 1955
Giro dItalia 1950. In totale al Giro
vinse 7 tappe (a Locarno e Vicenza 1950, a Saint Moritz
1951, la cronometro di Follonica 1953, la cronometro di
Riva del Garda ed a Saint Moritz 1954 ed a Milano nel
1955); si classificò: 6° nel 1951, 8° nel 1952, 2°
nel 1953 e 1954 e 10° nel 1955. Vincitore del Gran
Premio della Montagna nel 1950
Tour de France 1951. Al Tour simpose
in 5 frazioni (tutte nel 1951, ad Angers cronometro-,
nella ormai mitica Brive Agen, a Bagneres de Bigorre, a
Montpellier e nella cronometro di Ginevra) e vinse il
Gran Premio della Montagna ancora nel 1951
Giro di Svizzera 1950, 1953 e 1955. In
quella gara a tappe vinse 11 frazioni (cronometro di
Siebnen 1947, Lugano 1948, cronometro di Losanna, Gstaad
e Bellinzona 1950, cronometro di Boncourt e Davos 1951,
cronometro di Solothurn, Bellinzoma e Zurigo 1953, Dèlèmont
1955. Secondo nel 1951 e primo nel Gran Premio della
Montagna nel 1955
Giro della Svizzera Romanda 1953
Schlossebergrundfahrt 1948
Campionato di Zurigo 1952 e 1954
Sassari Cagliari 1954
Giro del Ticino 1955
Gran Premio delle Nazioni a cronometro
1951
Gran Premio di Svizzera a cronometro 1950,
1951 e 1954
Gran Premio Martini Ginevra a Cronometro
1954
Gran Premio dEuropa a Ravenna crono
a terzetti 1956 con Rolf Graf e Strehler
Criterium degli assi 1951
Trofeo Edmond Gentil (Challenge con
Ferdinand Kubler) nel 1950
Campione svizzero dellinseguimento
nel 1947, 1948, 1949, 1950, 1951, 1952, 1953 e 1954
Nove sei giorni vinte
Vincitore di una tappa al Giro di Spagna
1956
Secondo al Giro delle Fiandre 1955
Secondo al Giro della Svizzera Romanda nel
1950, 1951, 1952 e 1955 e 3° nel 1957
Secondo al Campionato Mondiale dinseguimento
nel 1951 e 1954 e terzo nel 1947
Qualche numero del Giro
1950
Età del vincitore: Hugo Koblet, 25 anni 2
mesi 23 giorni
Percentuale dei ritirati (Partiti 105,
arrivati 75): 28,58%
Tappa più lunga: 294 chilometri Bolzano
Milano (Primo Fazio, secondo Valeriano Zanazzi, terzo
Brulè)
Tappa più breve: 144 chilometri Ferrara
Rimini (Primo Bevilacqua, secondo Casola, terzo Keteleer)
Media più elevata: 38,088 (Prima tappa
Milano Salsomaggiore. Primo Conte, secondo Keteleer,
terzo Bizzi)
Maggior distacco tra vincente e piazzato:
506 tra Astrua e Luciano Maggini nella
Perugia LAquila
Maglie rosa: Conte 1 giorno, Martini 1
giorno, Schaer 5 giorni e Koblet 11 giorni
Squadre delle Maglie rosa: 1 giorno la
Bianchi (Conte), 1 giorno la Taurea (Martini), 5 giorni
la Arbos (Schaer) 11 giorni la Guerra (Koblet)
Squadre vincitrici di tappa: Taurea 5 (2
Luciano Maggini, 1 Franchi, Martini ed Astrua), Wilier
Triestina 3 (2 Bevilacqua ed 1 Magni), Guerra 3 (2 Koblet
ed 1 Bizzi), Bianchi 2 (entrambe con Conte) e Benotto 1 (Annibale
Brasola), Arbos 1 (Schaer), Legnano 1 (Leoni), Bottecchia
1 (Mario Fazio) e Bartali 1 (Bartali)
Stranieri al via 18
Più giovane vincitore di tappa: Luciano
Maggini 25 anni 16 giorni
Più anziano vincitore di tappa: Bizzi 33
anni 9 mesi e 26 giorni
CORSI E RICORSI STORICI
La Prima e lUltima
In questo breve paragrafo proponiamo la
specifica dei corridori che hanno vinto nella storia la prima e lultima
tappa del Giro dItalia. Eventualità che in apparenza può
sembrare remota, ma che invece si è verificata in ben sedici
occasioni.
1909 Dario Beni (a Bologna e Milano)
1919 Costante Girardengo (a Trento e
Milano)
1923 Costante Girardengo (a Torino e
Milano)
1927 Alfredo Binda (a Torino e Milano)
1928 Domenico Piemontesi (a Trento e
Milano)
1930 Michele Mara (a Catania e Milano)
1932 Learco Guerra (a Vicenza e Milano)
1936 Giuseppe Olmo (a Torino e Milano)
1950 Oreste Conte (a Salsomaggiore e Roma)
1957 Rik Van Steenbergen (a Verona e
Milano)
1961 Miguel Poblet (a Torino e Milano)
1981 Knut Knudsen (a Trieste cronometro e
Verona cronometro)
1982 Bernard Hinault (a Milano
cronosquadre e Torino cronometro)
1984 Francesco Moser (a Lucca cronometro e
Verona cronometro)
1985 Francesco Moser (a Verona cronometro
e Lucca cronometro)
1997 Mario Cipollini (a Venezia e Milano)
CURIOSARIO
Media Record delle
varie tappe
(1946 1950)
Il singolare primato della media record nelle
varie tappe del Giro, durante il primo lustro post seconda guerra
mondiale, spetta a Toni Bevilacqua. Vincente sia in linea nella
Montecatini Prato del 1946 (soli 40 chilometri) con una media
oraria di 41,300; sia a cronometro, nella Pinerolo Torino del
1949 (chilometri 65) con 43,368.
CIFRE, STATISTICHE,
CURIOSITA RELATIVE AL PRIMO LUSTRO POST BELLICO
96 le tappe disputate, una neutralizzata per
motivi di ordine pubblico (Pieris 1946) con successo, platonico,
assegnato a Giordano Cottur. Vediamo il dettaglio dei vittoriosi:
Oreste Conte e Fausto Coppi 11 successi
Adolfo Leoni 10 successi
Toni Bevilacqua 7 successi
Luciano Maggini 6 successi
Mario Ricci ed Elio Bertocchi 4
successi
Giordano Cottur (più quello della famosa
frazione di Pieris), Renzo Zanazzi, Gino Bartali,
Giovanni Corrieri e Luigi Casola 3 successi
Olimpio Bizzi, Vincenzo Rossello, Fiorenzo
Magni, Mario Fazio ed Hugo Koblet 2 successi
Aldo Bini, Vito Ortelli, Aldo Baito, Aldo
Ronconi, Giulio Bresci, Nedo Logli, Italo De Zan, Desirèe
Keteleer, Bruno Pasquini, Sergio Maggini, Guido De Santi,
Serafino Biagioni, Alfredo Martini, Franco Franchi, Fritz
Schaer, Annibale Brasola e Giancarlo Astrua 1 successo
LE VITTORIE PER SQUADRE
24 vittorie per la Bianchi
17 per la Legnano
11 per la Wilier Triestina (oltre a quella
di Cottur) e per la Benotto
7 per la Viscontea
6 per lAtala
5 per la Taurea
3 per la Bartali e per la Guerra
2 per la Bottecchia, per la Cimatti e per
lArbos
1 per la Lygie e per la Welter
ARRIVI SOLITARI E GRANDI
VOLATE
Su 95 tappe, 94 in linea ed una cronometro, si
sono registrati 31 arrivi solitari, recordman della performance
Fausto Coppi con 6, segue con 3 Giordano Cottur. Inoltre 28
volate (e per volate intendiamo gruppi o gruppetti comprendenti
almeno tre grandi velocisti), vediamo il dettaglio dei successi
in tale specialità:
Oreste Conte ed Adolfo Leoni 8 sprint
vincenti
Luciano Maggini 3
Luigi Casola, Giovanni Corrieri e Fausto
Coppi 2
Fiorenzo Magni, Olimpio Bizzi ed Aldo Bini
1
DISTACCHI E PARTENTI
Distacco record tra primo e secondo (di
tappa) si è registrato nella Cuneo Pinerolo (ormai
mitica) del 1949: Coppi, con 11 e 52 su
Bartali
Il maggior distacco finale tra vincente e
piazzato si è registrato nel 1949: Coppi con 23 e
47 su Bartali
Il minor distacco finale, invece, tra
vincente e piazzato, si è registrato nel 1948: Magni con
11 su Cecchi
Maggior numero di partenti: 1950, 105
Minor numero di arrivati: 1946, 40
Media record finale del lustro: 1946, 33,948
(Bartali)
MULTE, I CINQUE PECCATI
PECUNIARI
1) Ritardo della firma al foglio di
partenza (1.000 lire)
2) Azione riprorevole, ad esempio
impossessarsi di una bibita posta su di un carretto ai
lati della strada (!?) (da definire di volta in volta lammenda
da infliggere allimputato)
3) Spinte ottenute su espressa richiesta
dellatleta (2.000 lire)
4) Appoggiarsi e farsi trainare dalle auto
del seguito (500 lire)