16^ tappa 1^ frazione - sabato 6 luglio
TRENTO – VERONA 90 chilometri
ORESTE CONTE, PRIMO IN VOLATA
Partono sotto al solleone trentino alle 10,15 per la prima frazione della sedicesima giornata di gara. Inizio al rallentatore, unico sussulto degno di cronaca (pensate un po’) sono le forature di Coppini e Piccolroaz. Traguardo volante a Rovereto, vinto proprio da quest’ultimo, da poco rientrato in gruppo. Il grosso, pilotato dagli uomini della Legnano, fende a modesta andatura la valle dell’Adige alla volta di Verona. Il taccuino resta desolatamente vuoto, solo qualche foratura, di Ronconi, Baito, Marabelli e scaramucce mai troppo convinte. Si era pronosticato volata tra i quaranta superstiti, dopo le infuocate frazioni dolomitiche, e così effettivamente è, sul rettilineo assolato di viale Farinata degli Uberti. Gli uomini della Legnano tentano l’en plein con i fratelli Renzo e Valeriano Zanazzi (il primo già vincente a Firenze); i due mantovani sono però nettamente battuti dal forte Oreste Conte della Benotto, al suo secondo centro in questo Giro.
ORDINE D’ARRIVO
CLASSIFICA GENERALE
I PRECEDENTI DEL GIRO A VERONA
1909 – 1940
PERSONAGGI
Volti noti e meno noti che hanno caratterizzato la storia del Giro
SALVATORE CRIPPA
Vittorie
Piazzamenti di rilievo
Piazzamenti al Giro d’Italia
1939: 6° 1940: 16° 1946: 4° 1947: 8°
16^ tappa 2^ frazione sabato 6 luglio
VERONA – MANTOVA 72 chilometri
CORAGGIOSA FUGA DI VOLPI E BERTOCCHI
Per la seconda semitappa della sedicesima, e penultima, giornata di gara si parte alle 14 e 30 avvolti da un caldo soffocante. A Villafranca il romano di Ferrara Bertocchi vince il traguardo volante ed inscena un tentativo di fuga in compagnia di Introzzi e Fazio, due gialloblù della Viscontea ed un atleta in forze alla Azzini Freni Universal (il lombardo Introzzi). Il gruppo comunque non concede spazio e l’azione si conclude a Mozzecane. A Barcole nuovo premio di traguardo (2.500 lire) conquistato dall’attivissimo Introzzi, il quale precede Baito e Conte. A Mormirolo poi, nasce l’azione decisiva, promossa ancora dall’onnipresente Bertocchi, con Volpi al mozzo. I due volano, acquisendo da subito un vantaggio considerevole: passano nell’ordine all’ennesimo traguardo volante col plotone lontano due minuti. Accordo perfetto ed i restanti chilometri sono divorati in meno di un’ ora. Lo striscione d’arrivo è posto all’interno del velodromo mantovano, Volpi inizia la volata in prima posizione, superba la rimonta di Bertocchi che centra così il bis dopo il successo di Roma (in quell’occasione fu Generati il battuto in un’omologa fuga a due). A poco meno di due minuti e mezzo è Bini a soffiare la gioia (parziale) del podio di giornata a Renzo Zanazzi, atleta di casa.
ORDINE D’ARRIVO
- 1° Elio BERTOCCHI Italia gs.Viscontea chilometri 72 in 1 ora 47’38” media: 40,136
- 2° Primo VOLPI st
- 3° Aldo BINI a 2’ e 27”
- 4° R.Zanazzi - 5° F.Coppi st - 6° Fazio st - 7° Malabrocca st - 8° Spadolini st
- 9° Amadori st - 10° Antolini st
CLASSIFICA GENERALE
I PRECEDENTI DEL GIRO A MANTOVA
1909 – 1940
PERSONAGGI
Volti noti e meno noti che hanno caratterizzato la storia del Giro
Elio BERTOCCHI
Nato a Ferrara il 6 settembre 1919. Passista veloce. Alto 1,72 chilogrammi 63. Professionista dal 1946 al 1954. 8 vittorie. Anno e Squadra: 1946/1947 Viscontea, 1948/1949 Atala, 1950-1953 Guerra, 1954 non accasato.
Vittorie
Piazzamenti al Giro d’Italia
1947: 20°
Piazzamenti di rilievo
1947 3° tappa Vittorio Veneto Giro d’Italia
TAPPE: |
INTRODUZIONE AL 1946 | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 17 | CLASSIFICHE FINALI |