8^ tappa - martedì 25 giugno
NAPOLI - ROMA 226 chilometri
BERTOCCHI: GIORNO MEMORABILE
Dopo il riposo tappa facile dal punto di vista altimetrico la Napoli Roma, ma pur sempre dal grande fascino, percorsa tra due ali ininterrotte di folla plaudente. Si parte alle 9 e 30. Andatura iniziale piuttosto modesta, quando la strada piega verso Formia si scopre il dramma di Leoni: sofferente è staccatissimo assieme all’amico Antolini, il ritardo diverrà incolmabile e sarà costretto all’abbandono. Il Giro perde così un annunciato protagonista. Traguardo a premi a Casciano, vince Bizzi. Si transita tra cumuli di macerie, interi paesi rasi al suolo dalle brutalità della seconda Guerra Mondiale, nessuno ha più voglia di scherzare. Si procede, fora Fondi, cade (ennesima sventura) Coppi, il quale deve inseguire coadiuvato dal fratello Serse, Destefanis e Barisone per una dozzina di chilometri, rientra proprio mentre inizia l’azione di Bertocchi, Generati e Landi. I tre costruiscono un ottimo vantaggio, quindi Landi fora, rimangono in due a pilotare la tappa, si spartiscono equamente il lavoro portando lo scarto ad oltre otto minuti! Terracina, Landi si rialza e viene raggiunto dal grosso, era impossibile per lui, tutto solo, tentare di riportarsi sui vecchi compagni d’avventura. Dal plotone intanto evadono Ronconi, Casellato, Bini e Renzo Zanazzi. Latina, centro dell’Agro Pontino, il duo in maglia Viscontea (Bertocchi) e CSI (Generati) conta 8’ di vantaggio sui più immediati inseguitori e 9’ tondi tondi sul resto del gruppo. Si registrano poi inutili tentativi d’evasione dal drappello maglia rosa, protagonisti tra gli altri il siciliano Fazio, Ferrari e Conte, mentre i due battistrada entrano in Roma soffocati da due ali di folla impressionante. Lo sprint decisivo si disputa in pista, il più giovane dei due, Bertocchi, che è ferrarese di nascita ma romano d’adozione, coglie l’occasione della vita e fulmina l’esperto Generati, cogliendo così un successo che vale una carriera. Ronconi e soci sono raggiunti, dal gruppo evade Spinazzi che con caparbietà vola a conquistare un meritato terzo posto. Pochi secondi oltre una prima parte di corridori regolata da Corrieri.
ORDINE D’ARRIVO
CLASSIFICA GENERALE
I PRECEDENTI DEL GIRO A ROMA
1909 – 1940
TAPPE: |
INTRODUZIONE AL 1946 | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | CLASSIFICHE FINALI |