13^ tappa - martedė 2 luglio

UDINE – AURONZO 125 chilometri

TRIONFO DI COPPI NEL GIORNO DI BARTALI IN ROSA

Dopo gli spiacevoli fatti di Pieris ed il giorno di riposo, il Giro riparte alla volta di Auronzo, in Cadore, per complessivi 125 impegnativi chilometri. Si comincia al piccolo trotto; verso Ospitaletto prime schermaglie, protagonisti Giacometti, Baito, Menon e Crippa; raggiunti i quattro č la volta di Volpi, ma anch’egli non gode di maggior fortuna. Verso Tolmezzo, cuore della Carnia, si costreggia per lunghi tratti il Tagliamento, Coppi e Bartali lasciano ai loro gregari il compito di controllare le operazioni. Si alza la tensione. Socchieve, la strada inizia ad inerpicarsi lungo i tornanti del Passo Mauria. I pezzi da novanta restano soli; scatta Coppi con Bartali a ruota; rinvengono Ortelli, Ronconi, Volpi e Crippa. Questa volta parte Bartali, con il toscano resta il solo Coppi. Sul drappello inseguitore della coppia al comando rientrano Cecchi e Bresci. Forni di Sotto, i due battistrada hanno un minuto di vantaggio sui pių immediati inseguitori, assente Volpi, appiedato da due forature. Tra le guglie dolomitiche appaiono i due camosci, nasce un duello all’arma bianca; Ronconi alle spalle si sacrifica alla causa del compagno Ortelli, ma tutto č inutile. Quindi č la maglia rosa in prima persona a tentare di salvare le insegne del primato, lascia i vecchi compagni d’avventura ed in solitudine sale verso il Gran Premio della Montagna. Intanto in vetta Bartali precede di tre lunghezze Coppi, segue Ortelli, quindi Ronconi, poi Bresci con Cecchi ed a breve distanza la maglia bianca di Crippa. Tutti gli altri pių staccati. La tortuosa ed inghiaiata discesa frena i protagonisti i quali scendono con la massima circospezione, il solo Ortelli tenta l’impossibile per rimontare il terreno perduto. Il giovane romagnolo recupera parte dello svantaggio, ma le sue peripezie non le consentiranno di restare in rosa per soli 10”. Ad Auronzo intanto si consuma l’atto conclusivo di questa tredicesima tappa, Coppi vince facile, Bartali invece s’accontenta del parziale successo di aver scalzato Ortelli dal vertice della generale.

ORDINE D’ARRIVO

1° Fausto COPPI Italia gs.Bianchi chilometri 125 in 3 ore 46’11” media: 33,026
2° Gino BARTALI st
3° Vito ORTELLI a 1’34”
4° Ronconi a 2’04” - 5° Crippa st - 6° Bresci a 2’55” - 7° Cecchi a 2’58” - 8° Baito a 6’46”
9° Cottur a 6’51” - 10° Bertocchi, con Martini, Feruglio, Introzzi, Destefanis e Coppini

CLASSIFICA GENERALE

1° Gino BARTALI Maglia Rosa
2° Ortelli a 10”
3° Crippa a 2’54”
4° Coppi a 4’08”
5° Cottur a 13’44”
Maglia Bianca, primo degli indipendenti: Salvatore CRIPPA

I PRECEDENTI DEL GIRO AD AURONZO

1909 – 1940

Per la prima volta nel 1946 il Giro d’Italia giunse ad Auronzo

PERSONAGGI

Volti noti e meno noti che hanno caratterizzato la storia del Giro

Giovanni DESTEFANIS

Nato a Castellinaldo di Cuneo il 9 luglio 1915. Passista scalatore. Professionista dal 1939 al 1947. 6 vittorie.
Anno e Squadra: 1939 non accasato, 1940 Bamberg, 1941/1944 Ausonia Torino, 1945/1946 Bianchi,
1947 Viscontea

Vittorie

1939 Torino Valtournanche
1941 Schio Cimone
1941 Trofeo Razza
1942 Schio Cimone
1942 Trento Bondone
1944 Coppa Sacchetto a San Damiano d’Asti

Piazzamenti al Giro d’Italia

1940: 8° 1946: 21° 1947: 13°

 

TAPPE:

INTRODUZIONE AL 1946 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 14 15 16 17 CLASSIFICHE FINALI

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