5^ tappa - giovedì 22 maggio

 

Cronometro ROMA – ROCCA DI PAPA 35 chilometri

 

FAUSTO COME ARABA FENICE

 

Ed ecco dopo i primi 869 chilometri di Giro uno dei momenti  verità con la cronometro parzialmente in salita da Roma ai 640 metri sul livello del mare di Rocca di Papa, con un'impennata poco oltre metà percorso, la vetta di Rocca Priora (quota 700). La contro il tempo lancia in orbita Coppi, capace di imporre un ritmo indiavolato alla frazione e di relegare l’ottimo Astrua a 32”. Con il risultato odierno il venticinquenne atleta in forze all’Atala conquista quella maglia rosa che già aveva assaporato l’anno prima. Decisamente più cospicui i ritardi degli altri battuti, considerando anche il chilometraggio relativamente breve, dai 2’ di Kubler, ai 2’ 10” di Fornara, dai 2’ 45” di un ottimo intramontabile Bartali, ai 3’ di Magni e Koblet, quest’ultimo in verità piuttosto deludente. Dopo la tappa odierna il Giro propone in prima pagina il più grande atleta di tutti i tempi, Coppi appunto, dopo un per lui funesto 1951; che lo ha visto quarto nella gara della Gazzetta ed interprete di un Tour de France in sordina; ma soprattutto prostrato dalla morte al Giro del Piemonte del fratello Serse. 

 

ORDINE D’ARRIVO

 

1° Fausto COPPI Italia gs. Bianchi chilometri 35 in 1 ora 01’26” media: 34,183

2° Giancarlo ASTRUA a 32”

3° Stan OCKERS a 1’ 29”

4° Kubler a 1’ 59” - 5° Fornara a 2’ 10” - 6° Bartali a 2’ 45” - 7° Roma a 2’ 54” - 8° Magni a 2’ 59”

9° Koblet a 3’ 03” - 10° Albani a 3’ 03”

 

CLASSIFICA GENERALE

 

1° Giancarlo ASTRUA Maglia Rosa

2° Coppi a 54”

3° Geminiani a 2’ 34”

4° Zampini a 2’ 53”

5° Kubler a 2’ 54”

 

Maglia Bianca: Zampini

 

I PRECEDENTI DEL GIRO A ROCCA DI PAPA

1909 – 1940

 

Per la prima volta il Giro giunge a Rocca di Papa

 

 

PERSONAGGI

 

Volti noti e meno noti che hanno caratterizzato la storia del Giro

 

CONSTANT “STAN” OCKERS

 

Borgerhout (Antwerpen) 3 febbraio 1920. Deceduto all’ospedale di Merksem (Antwerpen) il 1° ottobre 1956, in seguito alle lesioni cerebrali riportate in una caduta sulla pista del palazzo dello Sport di Anversa avvenuta il 29 settembre (sempre del 1956). Professionista dal 1941 al 1956, ottenne su strada una quarantina di affermazioni.

 

“Palmares”

 

Campione del Mondo a Frascati nel 1955 (3° nel 1953 a Lugano, primo Fausto Coppi)

Freccia Vallone 1953 e 1955

Liegi Bastogne Liegi 1955

Classifica finale del Week End delle Ardenne 1955

Giro del Belgio 1948

Roma Napoli Roma 1956

Gran Premio dell’Escaut a Schoten 1941 e 1946

Bruxelles Everbecq 1944

Coppa Sels a Merksem 1954

Gran Premio di Brasschaat 1954

Routa d’Oro con Van Steenbergen 1956

Challenge Desgrange Colombo 1955

Trofeo Edmond Gentil 1955

Campione del Belgio dell’Americana in pista con Van Steenbergen nel 1955

Vincitore di quattro Sei Giorni

 

Piazzamenti al Tour de France

 

1948: 11° - 1949: 7° - 1950: 2° (vincitore della tappa di Rouen) - 1951: 5° - 1952: 2° - 1954: 6° (vincitore della tappa di Pau) - 1955: 8° (vincitore della classifica a punti) - 1956: 8° (vincitore della classifica a punti e della tappa di Saint Etienne)

 

Piazzamenti al Giro d’Italia

 

1952: 6° - 1953: 6°

 

Piazzamenti di Rilievo

 

Campionato del Belgio: 3° nel 1953

Liegi Bastogne Liegi: 3° nel 1943

Giro delle Fiandre: 2° nel 1956

Freccia Vallone: 2° nel 1952

Bordeaux Parigi: 2° nel 1956

Parigi Roubaix: 2° nel 1954

Roma Napoli Roma: 2° nel 1952 e 3° nel 1953

Challenge Desgrange Colombo: 2° nel 1956, 3° nel 1952 e 1953

 

 

TAPPE:

INTRO

1

2

3

4

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

CLASSIFICHE FINALI

 

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