Disegno originale d'epoca di Panfilo Napoleone

 

Si tratta di un documento di eccezionale valore storico per Palena che si mette a disposizione di tutti dopo 48 anni dalla sua uscita. Dopo la tragedia della guerra nel '43-'44, lo sfollamento, i bombardamenti, le ferite irreparabili alla vita e alle cose dei palenesi ivi comprese quei punti di riferimento perduti, come la grande chiesa di san Falco ed il Castello dell'XI secolo intorno ai quali si svolgeva la serena vita dei palenesi, coloro che fecero ritorno trovarono uno spettacolo impressionante di distruzione e di morte. L'impresa ineluttabile della ricostruzione morale e materiale pareva impossibile e scoraggiante...

Eppure seppur far miseria e insormontabili ostacoli la rinascita di Palena ebbe inizio. La vita lavorativa era tutta da ricostruire, quella sociale era da reinventare di fronte al mutato clima politico e civile, quella delicatissima dell'istruzione pareva disperante per le difficoltà che poneva per non parlare delle abitazioni che risultavano tutte o danneggiate o completamente distrutte... Nel 1953 a sette anni da quegli eventi molto era stato fatto, spesso in condizioni "eroiche". Il sentimento di far ricrescere un clima di fratellanza indispensabile per la rinascita coinvolse tutti. Ognuno dal suo ruolo, civico e lavorativo, fece la sua parte e in quei giorni d'agosto del '53 (l'anno della ricostruzione della chiesa) alcune figure insigni palenesi, culturali, civiche e politiche, vollero sugellare questo momento di svolta per la nuova, fragile e speranzosa Palena che rinasceva, con una serie di scritti a notizia e celebrazione della ricostruzione, inseriti in un NUMERO UNICO di un giornale, che chiamarono "Pallenium" , in riferimento alla dea PALE dell'agricoltura e della pastorizia da cui l'antica leggenda fa trarre l'origine del nome PALENA, per l'identificazione del mitologico monte "Palense" con il nostro monte Coccia, millenario e fedele guardiano degli antichi pastori e agricoltori di questa terra.

Di seguito sono riportati fedelmente con una una nuova rieditazione grafica gli articoli che componevano l'originale pubblicazione con indicato l'autore di ogni articolo. La loro prosa a volte un pò forbita e retorica sono solo il segno autentico e fedele del clima di devozione che negli anni dell'immediato dopoguerra caratterizzava i Palenesi, desiderosi di aggrapparsi ai loro simboli, ai loro antichi valori per la difficilissima rinascita. Vincere la fame, la miseria, l'analfabetismo,riavere una buona casa, i rancori del dopoguerra da sopire erano le esigenze fondamentali di tutti. La vita e la mentalità di Palena in quegli anni era quella ancora legata ai valori e al significato della "terra" e del suo mondo contadino che fra sacrifici e duro lavoro dava il sostentamento e i relativi ritmi di vita alla popolazione.

CLICCA sul titolo di ogni articolo per accedere ad ogni singola pagina

 

 

1024 x 768
800 x 600