LA RICOSTRUZIONE A dieci anni di distanza da quel fatale Novembre del 1943, che segnò l'inizio della tragica distruzione di Palena, è opportuno fermarsi ad annoverare quali e quante sono le opere già compiute della faticosa ricostruzione, che, pur essendo lungi dall'essere completa, costituisce tuttavia una massa imponente di lavori e ci dà fiducia assoluta di poter presto raggiungere la meta. Elenco e costo dei lavori compiuti: 1) Sgombro di macerie L. 21.600.000
2) Opere stradali: a) Costruzione di passerelle in sostituzione di 10 ponti distrutti . „ L. 2.500.000 b) Ricostruzione dei ponti "Villa" e Fontuono", di parapetti ecc. L. 9. 500.000 c) Ricostruzione dei ponti Capodifiume, Cotaro, Coccavone" ed altri minori nonchè di parapetti e strade dal Km. 6 al 20 della Nazionale 84 L. 30.000.000
d) Ricostruzione di ponti "Aventino"
"Sorricone" e "Aia Falchetta" L. 13.400.000 e) ricostruzione di n. 6 ponti sulla stra da di bonifica da Palena a Pizzoferrato L. 24.000.000 f ) Costruzione della strada di allacciamento con le frazioni"S. Antonio'' e "Aia dei Cardoni" L. 19.400.000 g) Asfaltatura della Nazionale 84 ai due ingressi nell'abitato L. 2.000.000 3) Acquedotti, fognature e pavimentazioni L. 19.350.000
4) Costruzione nuovi alloggi per senza - tetto: a) Rione Frentano L. 69.700.000 b) S. Antonio L. 18. 000.000 c) Casa Cantoniera L. 13.000.000 d) INA - Casa L. 12.000.000 e) UNRRA- Casas (Pineta ) . L. 27.500.000 f) I. N. A. M. L: 6.000.000
g) Consorzio Comuni Sinistrati . L. 20.000.000 h) Comune Palena (Aia Falchetta) L. 9.000.000 i) Colonia E. C. A. L. 20.000.000
Villaggio UNRRA - Casas alla "Pineta " 5) Riparazione di fabbricati danneggiati . L. 43.847.200
6) Ricostruzione del Castello (Scuola) L. 22.288.500 7) Riparazione delle Chiese del " Rosario„ e di "S. Francesco" L. 3.130.500 8) Ricostruzione della Chiesa dei "Santi Antonino e Falco" L. 64.000.000 9) Riparazione della Chiesa di "S. Antonio" L. 1.425.500
Idem del Santuario "Madonna dell'Altare„ L. 108.000 Numero .3 campane (L. 36.000 si ebbero da concittadini emigrati in U.S.A.) L. 111.000 10) Costruzione parziale nuovo Edificio Scolastico L. 29.000.000 11) Riparazioni varie (Casa Comunale, Teatro, Scuole, Caserma, Asilo Infantile) L. 2.113.000 12) Acquisto nuovo orologio L. 101.500 13) Costruirne fabbricati sul pascolo
"Arsiccia" L. 7.200.000 14) Costruzione -Villaggio Rurale Botturi" su pascolo "Vaccareccia" L. 59.270.000 15) Cantieri di Lavoro L. 12.453.700 16) Sistemazone bacini montani L. 16.000.000 17) Ricostruzione dei "Capitoli„ (Chiesa di S. Francesco) L. 7.000.000 18) Caserma Forestale L. 12.000.000 19) Ambulatorio Comunale (sistemazione e arredamento L. 2.500.000
20) Ricostruzione Casa Crocetta S. Antonio L. 5.000.000 21) Sistemazione Piazzale S. Vito L. 1.000.000
Totale spese sinoggi L. 625.558.000
Progetti in corso di attuazione: 1) Pavimenta e fognature L. 9.000.000 2) Edificio scolastico L. 42.000.000 3) Castello Scuole L. 6.000.000
4) Torre -Otlilogio L. 2.000.000 5) Riparazione Chiesa "Rosario" L. 5.000.000 6) Strada Nazionale 84: allargamento, ci- lindratura e asfaltatura da Lama all'innesto nella "Istonia " L. 225.000.000 7) Completamento strada di bonifica da Palena a Pizzoferrato L. 116.000.000
8) Riordinamento bacini Montani (Vallone Coccia, Difesa ed altre località L. 178.000.000 9) Bonifica "Quarto S. Chiara„ L. 1.000.000.000
Totale preventivo L. 1.583.000.000
A queste opere vanno aggiunte le altre già in progettazione, tra cui la sistemazione della strada per il Santuario "Madonna dell'Altare'', iscritta fra le opere di bonifica, e la costruzione della strada da "Aia Cordoni" alla "Grotta del Cavallone'', strada di grande interesse commerciale, per lo sfruttamento dei giacimenti di bitume, e di interesse turistico, per il facile accesso alla grotta di Aligi", ricca di bellezze naturali meravigliose alla pari delle rinomate "Grotte di Postumia" Ma soprattutto va segnalata l'iniziativa ,davvero encomiabile, dell' Amministrazione Comunale. contenuta nella deliberazione Consigliare n. 11 del 15.4.1953, con cui sono stati stanziati ed accantonati cinque milioni, per ora, salvo altri stanziamenti in futuro, a beneficio dei concittadini che vogliano ricostruire le loro case distrutte. Le sovvenzioni vengono concesse dal Comune gratuitamente, cioè senza interessi, e verranno estinte dai beneficiari ratealmente, in un periodi di 15 anni. Di tal che i cittadini, oltre a godere del contributo statale dell'80°, riconosciuto dalle leggi vigenti, avranno l'immediato aiuto del Comune e potranno così davvero riedificare le loro case distrutte. Altre opere in corso di attuazione sono la costruzione del nuovo "Villaggio UNRRA" in cinque palazzine di 4
appartamenti ciascuna e la costruzione di una seconda palaizzina INA - Casa con 4 appartamenti. Infine con altre deliberazioni Consigliari in data 14/6/1952 e 6 Agosto 1953, è stata richiesta al Ministero dei LL.PP. l'esecuzione del piano di ricostruzione, approvato con D.M. 3975 del 20/3/1952, ed è stata già preventivata la spesa immediata di L. 75.000.000, che probabilmente verrà adibita per la costruzione della strada di circonvallazione da Via Roma al Villaggio Frentano, in rettifica alla Nazionale n 84, liberando il Corso Umberto dal pesante traffico attuale, e la spesa eomplessiva di altri 200.000.000, per la costruzione delle altre opere previste nel piano. L'opera tenace, illuminata, instancabile dell'Amministrazione Comunale, la collaborazione di tutti gli organi tecnici ed in specie del Genio Civile e del Provveditorato alle Opere Pubbliche, particolarmente degni della nostra infinita riconoscenza il benevolo favore degli Organi Amministrativi e sopratutto quello di S. E. il Prefetto della Provincia iniziative degli Istituti INA e UNRRA -Casa, l'alta protezione del Ministero dei LL.PP., della Cassa del Mezzogiorno e del Governo, l'unione risoluta e concorde di tutta la cittadinanza nella ferma volontà dell'immancabile rinascita, ci danno la certezza che le tappe del faticoso cammino, ancora da percorrere, saranno bruciate e che potremo, a non molto, esclamare col Divino Poeta quando uscì dalla bolgia infernale: " E quindi uscimmo a riveder le stelle " Filippo Margdonna |
Torna all'indice di PALLENIUM |
1024 x 768
|
800 x 600
|