Le mie opinioni sui vari campionati il 1° ed il 15 di ogni mese:
1-12-2001: Ok, adesso è
proprio tutto finito, Burns è il nuovo campione del mondo rally
e non ci sono più titoli da assegnare. Non posso certo dire di
essere contento per la vittoria dell'inglese; certo, nessuono dei
pretendenti al titolo mi stava molto simpatico, avrei preferito
vedere sul tetto del mondo Sainz o Gronholm. Quest'ultimo però
ha vinto la gara, già la terza quest'anno, dimostrando che, se
nelle prime fasi della stagione la sua 206 si fosse rivelata un
po' più robusta, avrebbe potuto tranquillamente vincere il
titolo 2001. Lo stesso numero di vittorie hanno conquistato McRae
e Makinen: anche loro avrebbero potuto vincere il mondiale se
solo avessero collezionato un minor numero di uscite. Ma è
andata così, con Burns campione del mondo su Subaru. Ma
l'inglese dall'anno prossimo correrà con la Peugeot, campione
costruttori da due anni di fila, quindi anche il prossimo anno
l'auto da pattere sarà la fortissima 206 wrc.
Domenica intanto io sono andato a Vicenza per la prima edizione
del "Rally Città di Palladio" un buon rallysprint con
un ottimo perco partenti, tenendo conto che siamo ormai a fine
stagione, forte di 16 A7 ed altrettante N3 alla partenza. Bella
la gara, ma gli organizzatori devono ancora imparare... come si
fa a mandare sul palco dell'arrivo i piloti in ordine di numero?!?
Spero che il prossimo anno si organizzino meglio, non come
quest'anno. In effetti il vincitore Feragotto si è trovato a
salire sul podio per secondo pur essendo annunciato come
vincitore, creando grande confusione tra il pubblico!
20-11-2001: In questo periodo
quasi invernale scrivo un po' meno, anche perchè con poche gare
da fare e tutti i campionati conclusi c'è ben poco da dire.
Ah, il nuovo presidente Csai è Gino Macaluso, un personaggio che
vanta una grande esperienza nel mondo dei rally. Vorrei augurare
a lui buona fortuna, sperando che riesca a proseguire nel cammino
di miglioramento del panorama automobilistico Italiano che non
gode certo di ottime condizioni.
Cos'altro? Beh cosa se non l'ultima sfida mondiale ancora aperta:
Il Mondiale Rally che vede ancora quattro piloti in lizza per il
titolo ad una gara dalla conclusione.
Tutto si deciderà, come lo scorso anno, sugli sterrati del Rac,
il celebre Rally Inglese. A disputarsi la vittoria sono McRae e
Burns, i favoriti della vigilia a 42 e 40 punti, ma anche Makinen
a 41 punti ma un po' affannato nel finale di stagione e Sainz che
però ha ben nove punti di svantaggio da McRae ed in questa
stagione non ha vinto nemmeno un gara.
Allora ci vediamo questro fine setimana sugli sterrati Inglesi!!!
25-10-2001: Sono in anticipo
ma non posso trattenermi: le emozioni sono fresche e devo
metterle per iscritto. Paolo "ucci" Andreucci è il
nuovo campione italiano Rally. Con il terzo posto conquistato al
Rally dell'Adriatico ha tolto anche le ultime chanche al rivale
Travaglia.
Andreucci ha tentato molte volte di conquistare questo titolo:
nel 1999 alla sua prima stagione nel Tricolore con una top-car
aveva trovato avversari fortissimi quali Aghini (campione 1998/'99),
Cunico (campione 1994/'95/'96) e diversi altri, per cui la
vittoria finale era un obbietivo troppo difficile. Poteva essere
l'anno giusto il 2000. In effetti Paolo lo scorso anno si è
dovuto scontrare solo con Pierino Longhi. Ma con la Toyota di
quest'ultimo al top dell'evoluzione e con la sua Subaru con
diversi problemi all'elettronica gli è di nuovo sfuggito il
titolo nonostante una lunga serie di ottimi piazzamenti).
Ma veniamo al 2001. Ad inizio stagione coglie al volo la
possibilità di correre con la Ford Focus dell' Euromotor.
Debutta al Ciocco senza aver mai provato la Focus e ... vince!!!.
Poi al Millemiglia viene battuto da Travaglia e al Piancavallo da
Aghini. Ma sulla terra del San Marino non ha rivali e vince.
Travaglia coglie poi tre vittorie consecutive sull'asfalto dei
rally Salento, Lana e Alpi Orientali. Ma Andreucci è sempre
secondo e torna a vincere in Costa Smeralda dove grazie al ritiro
di Travaglia si porta a +16 in campionato. Alla penultima gara
Paolo finisce terzo ma vince finalmente il suo primo Tricolore in
quanto Travaglia è solo settimo. Domanda: chi parteciperà
all'ultima gara , la Targa Florio, ora che i giochi sono fatti?
A proposito l'Adriatico l'ha vinto Cunico che ha vinto dunque il
Trofeo Terra battendo Longhi. Il vicentino ha meritato la
vittoria ma è stato un po' aiutato in diverse occasioni dal
compagno Navarra che ha sacrificato le sue speranze di vittoria
per far vincere il proprio caposquadra.
15-10-2001: Parlo un po' di
Formula uno, tanto non ne parlerò più per un bel po'. In
Giappone una bella gara vede vincere Michael Schumacher (ma no!).
Ormai il tedesco non ha più pressioni, quindi: perchè non
vincere un'altra gara? E lo fa senza grandi difficoltà: fa la
pole, parte in testa e finisce in testa. Gli altri dietro si
"scannano" e lottano, spingono per raggiungerlo. Ma lui
è (forse) troppo forte e domina incontrastato. Nel gruppo c'è
anche il compagno Barrichello che, con la medesima macchina
finisce quinto (sfortuna o evidente inferiorità? ). Secondo
finisce così Montoya che umilia l'altro Schumacher, Ralf, su una
pista che non aeva mai visto.
Speriamo che per un po' Schumi pensi solo ai Go-Kart e a
riposarsi, anche se non mi dispiacerebbe vederlo sulla terra con
una Mitsubishi Lancer evo7!
Ecco, veniamo quindi ai Rally, gli amati rally del Triveneto che
non vorrei mai perdermi.
Domenica 7 sono andato su ad Asiago a godermi lo spettacolo del 2°
Rally Altopiano 7 Comuni. Bellissima è stata la lotta tra le due
Subaru di Corradin (vincitore nel 2000) e Battaglin (vincitore
del Bassano 2001). Alla fine ha vinto Battaglin per soli tre
secondi !!!. I Rally non smettono mai di offrirci spettacolo e
pensate che il Sette Comuni vorrebbe che la sua 3^ edizione
appartenesse al Trofeo Italiano Terra. Speriamo che venga
accettato: la strade ci sono, belle ed in abbondanza e lo
spetacolo... beh quello non manca mai!!!
1-10-2001: Va be, Hakkinen
vince negli States, ma il mondiale già finito ha perso tutto il
gusto, ci si annoia in questo Gp in prima serata.
Sono altre le cose che interessano, e sono fuori dal mondo della
F1. Per una volta le atenzioni dei veri appassionati di auto
possono spostarsi sui campionati "minori" che i realtà
minori non sono considerato lo spettacolo che offrono.
Mi riferisco in primis
al Campionato Tricolore Rally che, vista l'enorme promozione
riservata al rally Costa Smeralda, è ritornato in Tv. Non che
Zermiani & Co. gli abbiano concesso il giusto spazio: in
effeti hanno mandato in onda solo qualche protagonista, ma è
sempre meglio di niente. Per di più mi è sembrato che nello
studio TV regnasse l'incompetenza l'unico che ne sapeva qualcosa
era il bravo Boccafogli, mandato sotto il nubifragio ad
intervistare i piloti.
Comunque Tv o non Tv Andreucci ha vinto e, salvo sorprese
dell'ultimo momento il margine guadagnato dovrebbe essergli
sufficiente a vincere il Tricolore.
Le gare che rimangono sono Adriatico e Targa Florio. Alla prima
su terra "Ucci" non dovrebbe avere problemi in quanto
quest'anno le gare su terra le ha vinte tutte lui, mentre alla
Targa, Travaglia su Peugeot (che è rimasto l'unico in lizza per
il titolo) ha il 90% di possibilità di vittoria, ma in ogni caso
ad Andreucci basterebbe un podio per conquistare il suo primo,
meritato, Campionato Italiano Rally.
16-09-2001: Il mondo
dell'automobilismo è stato duramente colpito dalla tragedia
degli Stati Uniti, Ferrari e Jaguar sono scese in pista con parti
dipinte in nero in segno di lutto. Ma ad aggravare la situazione
è stato il grave incidente di Alex Zanardi durante la gara di F.
Cart al LausitzRing in Germania. Al pilota Italiano, bi-campione
di F.Cart, sono state amputate entrambe le gambe in seguito alle
gravissime ferite riportate nello scontro con Tagliani. Ora non
vanno discusse le responsabilità nell'incidente, ma la sicurezza
delle vetture che a differenza della F1 non hanno sufficienti
garanzie di robustezza.
Prima del Gp di F1 diversi piloti capitanati da M. Schumacher
volevano partire in corteo, senza superarsi, ma i Team Manager (Briatore
ed altri) e qualche pilota (J. Villeneuve...) si sono opposti così
si è partiti in maniera normale con grande delusione di molti.
Secondo me, comunque, la decisione di partire "piano"
è stata troppo tardiva ed è stato giusto partire normalmente.
Nonostante tutto ciò nel week-end si sono verificati anche dei
bei fatti: Montoya ha vinto il suo primo Gp di F1 alla sua 15^
gara nel massimo campionato. Inoltre sabato sono andato a vedere
il rally Città di Bassano. Il parco macchine era migliore dei
rally di campionat Italiano con 4 Toyota Corolla, 2 Subaru
Impreza, 1^ Ford Focus e diverse Mitsubishi Lancer al via. Lo
spettacolo non è mancato e Sandro Battaglin ha vinto il suo
rally di casa per la quinta (!) volta.
2-09-2001: In Belgio non c'è
niente da fare, Shumacher deve vincere. E vince, che sia la
prima, la seconda o la terza partenza. La gara è stata
abbastanza movimentata e Burti ci ha fatti preoccupare per quel
suo brutto incidente. Fortuna che se l'è cavata "solo"
con un trauma cranico. Poteva andare decisamente peggio. I
complimenti vanno poi a Fisichella e ad Alesì: sulle vere piste
si vedono i veri piloti.
La F3000 ha trovato in Belgio il suo vincitore. Justin Wilson è
stato molto bravo, ma, come molti altri campioni per lui sembra
già chiusa la strada della F1. Speriamo che nel futuro la F3000
contnui a sfornare campioni che vengano però valorizzati e
"assunti" dai team di F1.
Per finire in belezza: Rally. All'Alpi Orientali lo spettacolo c'è
stato eccome, peccato che la superiorità della Peugeot 206 e
delle gomme Michelin si sia fatta un po' troppo sentire
consentendo a Travaglia di seminare gli avversari. Se poi ci si
mette la crisi di questi ultimi (vedi Subaru in evidente affanno)...
Ma la lotta per il titolo è ancora aperta ed è probabile che
sugli sterrati la Ford gommata Pirelli affidata ad Andreucci
possa tirare fuori gli artigli, facendo attenzione però ai
professionisti delle strade bianche, sempre pronti a dire la loro
anche nel Tricolore.
19-08-2001: Ho preferito
ritardare di qualche giorno questo editoriale tanto d'Estate non
è che succedano cose importantissime. Ho preferito perciò
attendere il Gran Premio di Formula 1. E ho fatto bene. A
Budapest, in Ungheria la Ferrari ha colto una bella doppietta che
ha permesso alla Ferrari di vincere il terzo titolo costruttori
consecutivo (l'11° nella sua storia!!!), ma soprattutto ha
permesso a "Kaiser" Schummy di vincere il suo quarto
titolo mondiale. Michael Schumacher è senza dubbio uno dei più
forti piloti della storia dell'automobilismo; il problema è
questo: e il più forte?
Per il momento, secondo me è meglio rimanere senza risposta e
festeggiare.
A proposito, il 24 e il 25 sarò a Udine e dintorni a godermi il
37° Rally Alpi Orientali dove ci saranno tutti i migliori piloti
Italiani (Travaglia, Andreucci, Aghini, Oldrati, de Cecco). E' un
rally importante - forse decisivo - per il campionato, ma lo è
anche per far passare il periodo di crisi del dopo-Lana.
Se non avete ancora finito le vacanze vi consiglio vivamente di
farci un pensiero, magari per il venerdì, quando potete stare
sicuri che non si sia ritirato nessuno.
1-08-2001: Ormai siamo in
piena estate e le gare scarseggiano. Per quanto riguarda la F.1
Schumacher è ormai ad un passo dal suo quarto titolo iridato e
secondo me ci sono ben poche parole da spendere; solo fare i
complimenti a Barrichello che in Germania, come ogni anno, sembra
un'altro pilota!
Vorrei soffermarmi invece su un altro argomento, la tragedia
occorsa al Rally Lana lo scorso 27 Luglio. Vicino a Biella hanno
perso la vita i quattro componenti di una famiglia andata come
tante altre a vedere il rally. L'Escort impazzita di Enrico
Lavino Zona e di Elena Camusso ha portato via la vita a queste
persone: Domenico, la moglie Paola Marta ed i due bambini Simone
ed Eleonora. Se per sentire parlare di rally al telegiornale c'è
bisogno di tali tragedie allora preferisco non sentirne proprio
parlare. Al rally biellese c'erano già stati morti e feriti sia
nell'87, sia nel 1996. Si spera siano solo tristi fatalità e che
non siano dovute allo scarso controllo dei commissari di percorso
e delle forze dell'ordine intervenute lungo la prova speciale.
Questi avvenimenti mi hanno fatto molto pensare, sia ai molti
rally che sono andato a vedere con il resto della mia famiglia,
sia alle molte persone che nonostante tutto continuano a mettersi
in posti pericolosi solo per godere di una visuale migliore, a
chi glielo fa notare rispondono che è impossibile che un
incidente succeda proprio a loro. Non si rendono conto che
facendo così mettono a rischio la propria vita ma anche quella
dei rally.
15-07-2001: In quest'ultimo
week-end si è assegnato il primo titolo dell'anno 2001. Sto
parlando del Tir, vinto da Caldani su Subaru Impreza Wrc della
Procar e navigato da Chiapponi. Il toscano in realtà non ha
partecipato al Rally dell'Appennino Reggiano vinto dal bravo
Bandieri su Subaru Impreza Wrx; ma siccome neanche lo sfidante al
titolo De Cecco (Ford Focus wrc) non c'era in Emilia Romagna il
titolo è andato matematicamente nelle mani di Caldani.
Per il resto si può parlare un po' di F1 con il titolo che
oramai è sempre più nelle mani di Michael Schumacher. In realtà
in lotta per il titolo sono rimasti in quattro: Coulthard,
Barrichello e Ralf Schumacher; ma sembra che solo lo scozzese
abbia la possibilità di insidiare il tedesco della Ferrari anche
se nella gara di casa si è dimostrato un po' imprudente
chiudendo la strada a Trulli e danneggiando l'auto che lo avrebbe
tradito pochi giri dopo. No, credo che uno così non possa
vincere il mondiale e che possiamo già preparare le bandiere
rosse...
1-07-2001: Poco da dire
sulla F1, ormai credo che nessuno possa più rubare a Schumacher
il suo quarto (!) mondiale. E dobbiamo stare attenti perchè già
nel prossimo Gran Premio potrebbe raggiungere il record assoluto
di vittorie che per il momento è ancora nelle mani di Alain
Prost.
Ma veniamo ai Rally piuttosto, al Rally San Martino di Castrozza
e Primiero a vincere è finalmente Claudio De Cecco. Il friulano
batte sul campo il "padrone" del trofeo Caldani e
coglie una vittoria tanto attesa. Ma sono ormai ridotte all'osso
le speranze che qualcuno possa rubare il titolo a Caldani e già
dalla prossima gara (l'ottava di dieci) potrebbe diventare
campione.
Infine parlo un po' di prototipi. All'indomani della 24 ore di Le
Mans vinta senza sorprese dall'Audi andranno un po' in crisi i
campionati che si basano sulle regole della gara francese.
Infatti per ALMS e ELMS è previsto un calo enorme delle
iscrizioni e addirittura è già stata presa la decisione di non
disputare nel 2002 l'ELMS, un'altro punto in meno per la
categoria Sport Prototipi.
15-06-2001: Srivo queste
righe alla vigilia della 24h di Le Mans una gara lunga e
appassionante che a me piace molto. Temo, però, che possa essere
come lo scorso anno un monopolio delle Audi. Spero comunque che
quest'occasione serva a ridare un po' di luce a una categoria
bistrattata come le Sport.
In F1 niente di nuovo, Schumy è sempre fortissimo ma, fossi in
lui, mi preoccuperei sia del fratellino Ralf con
l'agguerritissima Williams-Bmw-Michelin sia di Coulthard che è
pur sempre secondo in campionato e ha ancora molto da dire.
Per concludere vorrei parlare un po' di rally; il 10 sono andato
al Città di Schio e mi sono divertito molto. Ha vinto Gasparotto
su Subaru ma va sottolineata la sua onestà nel dire che il vero
vincitore è Bianco su Peugeot 306, terzo al taguardo a 31"
ma solo a seguito di una penalità di 1' a causa di un errore a
un controllo orario. Complimenti ad entrambi per sportività e
spettacolarità!!!
1-06-2001: Il 26 sono stato
al rally della Marca e devo dire che questo Caldani sta rovinando
il campionato. In effetti ha già il doppio dei punti del secondo
(Tempestini). Volevo però sottolineare le prestazioni dei veneti
Menegon, in testa fino a metà gara con un'auto buona ma non
eccezionale e poi secondo al traguardo, e di Perini che con una 2rm
agguanta uno splendido terzo posto davanti a tre wrc. Credo che
siano stati un po' snobbati dalla stampa nazionale, dunque mi
pare giusto spendere due parole su di loro; continuate così
Alessio e Alberto!!!
In F1 Schumacher sembra non avere rivali ed è ormai a 48
vittorie, solo tre in meno del record storico di Prost. Solo
questo fatto è sufficiente ad azzittire quelli che ancora dicono
che non è un campionissimo. Forse non lo sarà per simpatia ma
come guida lui non c'è nessuno.
Le ultime parole sono per la Ferrari: " Cara Ferrari segui
di più le tue auto nei campionati Sport, Gt ed N/Gt non pensare
solo alla F1 ma pensa alle gare che non hai vinto non appoggiando
le tue vetture nei campionati sopracitati".
15-05-2001: E' successo il
giorno 25 Aprile; ma anche se un po' in ritardo mi sembra
doveroso salutare Michele Alboreto, un grande campione che se n'è
andato. Le poche parole che posso dirgli io che ho potuto
seguirlo solo negli ultimi anni con le vetture sport è che
rimarra sempre nei nostri cuori.
Ma il mondo dell'automobilismo dimentica in fretta le ferite e va
avanti, con Schumacher e Coulthard in lotta per il mondiale e a
soli quattro punti di distacco dopo sei gare e la gara di Le Mans
già vicina. Spero che la Fia si decida presto a prendere
provvedimenti per la sicurezza delle vetture sport per evitare
che si ripetano simili tragedie.
Vorrei spendere altre due parole per ringraziare Fulvio Cavicchi,
campione F.3 Centro-Europa 2000 e quest'anno pilota Alfa
nell'EuroSPC. in effetti questo pilota mi ha scritto per
ringraziarmi dei complimenti che gli facevo in un vecchio
editoriale appena conquistato il titolo di F.3; quindi grazie
mille Fulvio per l'attenzione.
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