La rassegna-vetrina "Officinema: Omaggio a Vittorio Albano", che assurge a vero e proprio festival, non finisce certamente con l'ultimo giorno di proiezione. Tutt'altro.

 

La seconda giornata riceviamo la visita della Visionaria che esorta alcuni di noi registi a presentare i cortometraggi al Festival di Taormina, cosa che viene fatta, e diversi autori della rassegna vengono selezionati. Inoltre alcuni addetti della Filmoteca Regionale chiedono la lista completa dei registi presenti con l'intenzione di chiamarli ed inserirli nel nuovo catalogo regionale dei filmakers siciliani.

 

Il successo della manifestazione diventa anche nazionale, la notizia viene pubblicata in parecchi giornali, motori di ricerca per cortometraggi e cinema sperimentale, e poco tempo dopo la Bibop Research contatta la nostra organizzazione per avere i numeri di telefono e le mail di tutti i registi di Officinema, con l'intenzione di contattarli per mandare via web i relativi corti.

 

E non finisce quì: l'emittente Siciliauno ci fa un gran regalo: la creazione di un'apposita trasmissione sulla cinerassegna a cadenza settimanale con la messa in onda dei cortometraggi.

 

In altre manifestazioni che si svolgono mesi dopo, quali la Palermo Gira di Antonio Macaluso e la Capaci Cinema Breve di Giuseppe Gigliorosso ci viene chiesta la lista completa dei corti con la richiesta di contattare gli autori per invitarli alla proiezione dei loro film.

 

Questo e tanto altro, come la nuova rassegna "A CORTO CIRCUITI" che si svolgerà a settembre nella quale avremo nuovamente il piacere di ri-ospitare i registi di Officinema insieme a nuove conoscenze.

 

Tutto questo seguito, ci emoziona e ci gratifica: significa che siamo riusciti a creare quel movimento unito di registi siciliani che tanto auspicavamo, un vero e proprio lavoro di squadra,seppur con diverse ideologie,diverse tendenze e stili di regia, dal quale però puo' nascere collaborazione o anche semplicemente dialogo...cosa che fino ad oggi è mancata quasi sempre,grazie a quelle persone che hanno tentato (in vano) di isolarci e quindi di abbatterci.

 

Adesso per noi, per ciò che è stato sopra detto, è doppiamente necessario stabilizzare questo appuntamento, e specialmente l'omaggio al nostro amico Vittorio, che niente di meno meriterebbe se non un vero e proprio FESTIVAL di cinema, un concorso nazionale per nuovi "occhi",nuovi registi da incoraggiare, completo (perchè no?) di stages, lezioni di cinema, laboratori, tavole rotonde e videoinstallazioni curate da esperti del settore,colleghi e amici (che avremo il piacere di avere nostri ospiti...). Tutto questo noi contiamo di farlo,vogliamo farlo,non si tratta più di una semplice idea,ma di un progetto ambizioso che prenderà piede, speriamo proprio a gennaio del 2004,per il primo anniversario della scomparsa del nostro amico e critico.

E si chiamerà: "PALERMO FILM FESTIVAL: PREMIO VITTORIO ALBANO".

 

Sergio Ruffino