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il nostro liceo | il bacino di utenza |
le sedi | innovazione e sperimentazione
| le nuove tecnologie
una didattica attenta ai problemi degli studenti | rapporti fra scuola e famiglia
sostegno e orientamento
Il nostro liceo Nato nel 1972 come Quarto Liceo Scientifico, soltanto nel 1979 listituto fu intitolato allo storico Niccolò Rodolico. Il bacino di utenza Il suo bacino di utenza comprende una parte dei distretti 14 e 15 con la grande area della valle dellElsa e della valle della Pesa, una parte dei viali dei Colli e tutto il quartiere di San Frediano, mentre del distretto 12 raccogliamo gli alunni della zona di Soffiano, via di Scandicci e dintorni. |
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Nel nostro
bacino di utenza:
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La scuola ha una sede in via Senese e una succursale in via Baldovinetti
l'ingresso della sede di via baldovinetti |
Innovazione e sperimentazione LIstituto, pur non avendo antiche tradizioni, ha visto formarsi via via una sua particolare fisionomia con un corpo docente sempre aperto a innovazioni e sperimentazioni. La provenienza degli allievi è molto differenziata essendo distribuiti in percentuali equivalenti fra ogni ceto sociale e, quindi, con aspettative e aspirazioni spesso diverse. Ecco che il diritto soggettivo allapprendimento e alla prestazione didattica di ogni singolo studente qui è una necessità reale. Come in ogni Liceo la finalità prioritaria, dopo quelle comuni a tutte le scuole (affinamento delle capacità intellettive e di crescita degli studenti con la piena formazione e valorizzazione della personalità di ognuno di essi) è quella di fornire un metodo di studio, un potere di concentrazione e una capacità di impegno tale da permettere il successivo approfondimento degli studi in ogni campo disciplinare e dare una elasticità mentale di apprendimento e un potere autonomo di critica tale da permettere di affrontare qualsiasi tipo di innovazione tecnologica o aprirsi a qualunque tipo di interesse culturale. E già iniziata nel nostro Istituto una ricerca di innovazione del processo educativo con lavvio di numerose sperimentazioni; una ricerca di progettualità comune; una ricerca di comune valutazione dei risultati; il tentativo di recuperare in itinere gli alunni incapaci di sviluppare al meglio le proprie attitudini allo studio, in modo particolare con un progetto presentato nellambito dellautonomia didattica, avviato già dallanno 1997-1998 e che ha la finalità di contrastare la dispersione degli allievi nel biennio. Le nuove tecnologie Prevale nellIstituto lapproccio alle nuove tecnologie informatiche, facendo nostro il principio che non è vero che i nostri giovani siano "più ignoranti" che nel passato: hanno stimoli e competenze diverse che vanno valorizzate e utilizzate ai fini di rendere più vivo linteresse alla scuola e capire la filosofia di fondo di ciò che hanno già appreso o apprenderanno.
Una didattica attenta ai problemi degli studenti Già da qualche anno i
docenti stabiliscono prove di ingresso sulla base delle quali si programma un
percorso comune e un livello minimo standard definendo prove comuni per linee trasversali
e omogeneizzando, il più possibile, anche in relazione alla libertà di insegnamento, che
è soprattutto libertà di metodo, i tempi di percorso. Rapporti fra scuola e famiglia Al fine di avvicinarsi il più possibile a una valutazione sostanzialmente oggettiva del percorso formativo da un lato e dei livelli raggiunti dagli studenti ricorriamo, con apposite riunioni, a schede di valutazione che servono anche a una corretta informazione dei genitori. Sostegno e orientamento Durante lanno
scolastico vengono infatti inviate ai genitori schede di rilevamento quali indicatori del
rendimento scolastico e suggerimenti per migliorare il rendimento scolastico stesso. Sono programmati diversi incontri per lorientamento post-diploma. È programmata tutta una serie di riunioni per individuare per tempo, a partire dal mese di Ottobre, gli allievi che devono fruire degli interventi didattici di sostegno.
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