La cosa fondamentale è calcolare il numero di
stampe previsto, almeno della fascia medio alta di
prezzo viene indicato quante stampe in certo lasso di tempo
sono considerate il limite operativo. Inserire in un ufficio
una stampante economica pur di marca, comporterà alla lunga
un maggior onere in riparazioni, o interruzioni di
operatività a causa di guasti, senza considerare la qualità
di stampa che però adesso è generalmente buona. Da tenere
sempre presente una sigla che si va finalmente diffondendo MTBF
(tempo
medio prima di un guasto) è espresso in ore e a volte
percentuale d'uso, se per esempio il dato riportato è 60.000
ore al 30% di utilizzo , la vostrà unità è progettata per
lavorare mediamente meno di 7 anni con un utilizzo reale per
circa 2 anni in condizioni ottimali d'uso. Troverete anche i
prodotti con 3 anni di garanzia ma avranno un MTBF di almeno
100.000 ore.
Le InkJet
Sono suddivisibili per classe di prezzo: al Primo
scalino troviamo dei prodotti adatti come scorta oppure per le
ricerche di uno studente o l'utente occasionale.
Spesso supportano solo la cartuccia colore in
alternativa al nero (tricromia) e quindi con una qualità più
bassa, sistema di caricamento della carta economico e non
esente da malfunzionamenti occasionali .Secondo
scalino per stampanti più evolute con testina del nero
separata e più veloci.Terzo scalino ancora maggiore
qualità e velocità, struttura e motori più robusti e adatti
per un carico S.O.H.O.(casa e piccolo ufficio).Quarto
scalino, Stampanti dotate di funzioni avanzate, apparati
robusti adatti ad alti carichi di lavoro, cassetto per la
carta molto capiente e funzionale, dotabili a volte di
trascinatore per carta a modulo continuo e fronte retro,
supporto di rete e formato A3; in alternativa stampanti non
robustissime ma, dotate di particolari funzioni per la stampa
di alta qualità fotografica in esacromia. Quinto
scalino: Stampanti professionali, garantite per moltissime ore
di lavoro senza interruzioni, altissima qualità e costo
proibitivo. Se conoscete i news group prima di scegliere,
fateci una giratina, oppure sfruttate uno dei tanti servizi di
consultazione via Web , ma innanzi tutto chiedetevi quale
sarà l'utilizzo prevalente.
I nemici
Polvere nemico numero 1: In caso di
inattività e posizionamento in luogo non riparato, si
consiglia una copertura. Sporco nemico n°2: una
posizione troppo in basso o in un locale non idoneo,
facilita l'accumulo di sporco,usate sempre una
carta della grammatura consigliata, fate attenzione dove la
tenete, i fogli carichi di polvere, briciole o piccoli
detriti, diminuiscono la vita utile dell'apparecchio.Calore
3° nemico La plastica ormai adottata per telaio e
carrozzeria consiglia un luogo lontano dalla luce diretta e da
fonti di calore.Cartucce riciclate 4° nemico, se il
risparmio è sensibile anche il rischio lo è, la percentuale
di prodotti riciclati difettosi è ancora troppo alta e
annulla la Garanzia e i benefici per utenti domestici, solo su
grandi utilizzatori e su altri tipi di stampanti si può avere
un risparmio sensibile, tutto compreso. Inattività 5°
nemico All'utente normale può apparire strano ma spesso,
dopo un periodo di fermo, la stampante falsa i colori o
proprio è bloccata, con il ciclo di pulizia si risolve,
pulendo con uno straccetto umido contatti e testina si
migliora, ma in alcuni casi, serve il tecnico o una
serie di cartucce nuove e nel peggiore dei casi testine nuove
e costo paragonabile ad un nuovo apparecchio. Urti o cadute
mi sembra superfluo parlarne .L'utilizzatore 6° nemico:Proprio
lui è spesso responsabile con il suo comportamento di
malfunzionamenti, installate i driver forniti di
serie(controllate se sul sito internet del produttore c'è un
driver più recente o il programmino di gestione) e poi usate
prudenza con il resto del software spesso di foto ritocco in
versione light e privo di funzioni avanzate, Inserimento
corretto e senza forzature delle cartucce, lasciando liberi i
canaletti per l'aria sotto il sigillo. Evitare stampe quasi
monocromatiche, controllare se la vostra scelta è caduta su
una stampante che supporta il vostro sistema operativo.
Ricordate infine che le cartucce date in dotazione con la
stampante hanno meno inchiostro di quelle in vendita e se il
consumo è gestito via software, controllate più la qualità
della stampa, del livello di inchiostro residuo indicato dal
programma, che è approssimativo.
La Marca
Scegliere un prodotto di marca e di successo
consolidato garantirà a lungo la reperibilità dei
consumabili, al contrario per la nuova uscita, non sappiamo se
si affermerà e l'immediata reperibilità dei consumabili. Cassetto
carta: controllate che sia sufficientemente capace. Cavo,
usate sempre uno di quelli nuovi bidirezionali, lasciate
in un cassetto quello che usavate .Usb, il
cavetto, spesso non fornito di serie, consente la connessione
anche ai MAC e sui pc facilita l'aggiunta di 1
stampante. Fortemente sconsigliato l'uso dello scanner in
cascata con la stampante, troppo spesso si ingenerano vari
guai, sulla porta parallela è meglio dotarsi di uno switch e un cavo maschio maschio
per collegarsi al pc (in pratica un interruttore esterno che
devia il segnale allo scanner o alla stampante a seconda
dell'uso, di basso costo e facilissima installazione), oppure
come accennato una periferica usb( meglio lo scanner) e
l'altra sulla porta normale LTP1.
Stampanti Laser
Da sempre affidabili e veloci, le
migliori per la stampa di testo; adesso, quelle della
fascia economica, pur garantendo prestazioni
simili, non sono strutturate per carichi troppo elevati,
controllare la stima di durata del forno e calcolate che il
costo di intervento è decisamente rilevante, costoso il toner.
Solo per citazione esistono anche a colori ma i costi e l'ingombro dell'apparato non ne fanno
certo un prodotto di massa Nemici: Di regola solo
l'utente distratto che inserisce graffette punti di
spillatrice, fogli di etichette, lucidi o
carta non adatti, sporco, polvere e calore come dal paragrafo
precedente.Qui si può anche usare un toner riciclato ma
tenetene sempre uno originale di scorta.
Stampanti ad Aghi
Sono le uniche che possono stampare ad impatto
su molte copie (moduli per fatture), lente e rumorose sono
adatte per un uso professionale, ma reggono altissimi carichi
di lavoro continuativo senza necessità di rifornimento (in
una nottata possono stampare registri o moduli di
contabilità aziendale e inventariali composti da centinaia di
pagine), Costose sono però molto economiche come gestione
(nastri e carta) ed hanno una vita utile molto lunga, in caso
di rottura della testina sappiate che il costo di sostituzione
è ingente e spesso non economicamente consigliabile.Nemici:
Trascinando la carta da una scatola solitamente posta
vicino al pavimento, si caricano spesso di polvere, sporco e
pezzettini di carta, consigliabile una passata di un piccolo
aspirapolvere con frequenza mensile, Attenzione
all'alimentatore, restare acceso di notte per lavorare, lo
espone a sbalzi di tensione che nessuno rileverà. Per far
tornare efficente il tamburo di trascinamento a volte è
sufficiente una passata di gomma da cancellare e dopo una
bella pulita e aspirata.
Stampante a sublimazione
Di derivazione professionale consente di
raggiungere qualità ottime per stampe fotografiche, ancora
prezzi alti, formati di stampa piccoli e utilizzo troppo specifico non le hanno fatte
apprezzare al grande pubblico.