Viale Oscar Sinigaglia, foto di Bar Zara, locale
storico del villaggio. Ha cambiato nel corso degli anni più volte
gestione lasciando però sempre immutato il nome dedicato alla città
martire di Dalmazia. Una delle gestioni che ricordo di più è
quella della famiglia Guanti visto che il figlio del proprietario, Gianni
Guanti, è stato a lungo, dalle elementari sino alle medie, mio compagno
di classe. Negli anni '50 il Bar Zara era un vero punto d'incontro dato
che possedeva una delle poche TV della zona e quindi alla sera, magari
portandosi da casa le sedie pieghevoli in legno, i nostri genitori vi andavano
a vedere la TV mentre noi ragazzi, ancora non teledipendenti, si giocava
liberi sino a notte inoltrata... con falò, giochi al nascondino
(anche con le maschiette...), calcio al barattolo, guerre con le cerbottane
o con le fionde o, finchè c'era luce, a Pindul-pandul (il gioco
che in molte parti dell'Istria si chiama pandolo e a Roma nizza) una sorta
di base-ball che penso derivi da giochi analoghi in voga tra i soldati
romani. |