Poche figure nella musica contemporanea hanno influenzato i loro rispettivi campi come Frankie Knuckles ha rivoluzionato la Dance Music. I DJ ed i frequentatori di Club pronunciano il suo nome con un misto di timore e di riverenza. Il DJ leggendario che ha contribuito alla nascita della House Music alla fine degli anni '70 ha finito per diventare uno dei più chiaccherati remixer del mondo durante la passata decade, abilissimo nel creare pezzi famosi per dozzine di artisti.L'album "Beyond the mix" con il quale Frankie Knuckles, soprannominato da legioni di ammiratori "GodFather" (vale a dire "Padreterno"), ha debuttato nel 1991 gli è valso un ulteriore scalata al successo e ha prodotto tre singoli dance che hanno cavalcato le prime posizioni delle classifiche: "The Whistle Song", "Rainfalls", "Workout". Con il suo grande debutto Frankie, che non canta e non suona strumenti musicali, ha dimostrato che un produttore, scrittore o arrangiatore può essere paragonato ad un vero artista in tutta la sua completezza.Mentre cresceva nel Bronx negli anni '60, le sue prime influenze musicali furono gli artisti Jazz delle collezioni ascoltate dalle sorelle più grandi, come Stan Getz, Sarah Vaughan e Herb Albert. Dopo gli studi d'arte e disegno svolti nella sua gioventù, Frankie trovò la sua vera ispirazione: cominciò a fare il DJ al Manhattan Better Days nel 1971 e continuò poi al Continental Baths dove ha fatto coppia con il suo amico d'infanzia Larry Levan del celebre Paradise Garage.Frankie si è trasferito a Chicago nel 1977 segnando uno degli eventi principali della moderna musica popolare in quanto ha partecipato immediatamente alla creazione di un nuovo modello di musica chiamato "house" music (il suo nome deriva dal famoso club underground Warehouse dove Frankie ha cresciuto folle di devoti) che è successivamente diventata la tendenza dominante dei club di tutto il mondo, mentre Frankie svolgeva un ruolo determinante nella sua esplosiva popolarità.Infine Frankie si spostò negli studi di registrazione dove la sua abilità nella produzione e remixaggio presto eguagliarono il suo genio nella cabina del DJ. Successivamente al suo ritorno a New York nel 1987 come DJ al The World, i singoli di dance orchestrati da Frankie (sotto l'egida della Def Mix Productions) hanno continuato a ottenere successi per un gruppo di artisti. Nonostante tutti i suoi successi come remixer, produttore e artista Frankie si sente ancora più a casa quando "fa girare" dischi e riempie le sale da ballo, non importa se sia a New York, Chicago, Miami o in Europa.