ANGOLO DI PIOTR (SPECIALE UNIVERSITA')
- LO SCANDALO TASSE E CHI LO HA VOTATO:Una sera
di ordinaria follia -
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L'ANTEFATTO:
Noi del RINGHIO-LABORATORIO UNIVERSITARIO ERRE eravamo stanchi e
contrariati . Le ultime due settimane di riunioni erano finite
sempre a giocare alla birra o a tirare le palle di carta nel
cestino . L'aria calda , la fine dell'anno scolastico ,
l'avvicinarsi degli esami di stato e universitari avevano
contribuito a creare l'atmosfera di cui sopra . L'assistere al
fomentare dell'odio popolare nei confronti dei rappresentanti
degli studenti nel CDA universitario che , a Luglio del 2004
avevano votato a favore dell' ormai notoriamente immane aumento
delle tasse , ci consolava solo parzialmente . Già da tempi non
sospetti denunciavamo il malaffare che si consumava nell'
Università , ed avere la conferma ufficiale del diretto
coinvolgimento in tutto ciò anche di rappresentanti appartenenti
ad associazioni studentesche "di sinistra" ci sconvolse quanto
sconvolgerebbe gli avventori un rutto eseguito in una enoteca di
Enziteto . La sintassi complessa rendeva difficile la comprensione
di questa battuta : quando la capirete , starete già pensando ad
altro . Coglioni .
LA PROVOCAZIONE:
Con le palle a terra , l'iniziativa politica languiva. Per
distrarci e smettere di pensare alle tasse , l' 8 giugno ,
organizzammo un banchetto informativo , assieme ad altri compagni
, presso il cortile interno del Campus . La provocazione non si
fece attendere . Non so da chi avessero saputo del nostro
banchetto (per evitare grane l'avevamo organizzato per le dieci di
sera) , fatto sta che , nel luogo e al momento fissato per
l'inizio del volantinaggio , era stato organizzato un concerto
dell' U.D.U. , una delle associazioni i cui consiglieri avevano
votato a favore dell'innalzamento delle tasse e che noi
denunciavamo nei nostri volantini . Si trattava di una
provocazione pianificata nel dettaglio , i particolari logistici
studiati in maniera maniacale . Giuro , non so come abbiano fatto
a scoprire che avremmo tenuto un banchetto informativo lì , e non
so come abbiano potuto organizzare un concerto in così poco tempo
. Era un incubo: bandiere dell'U.D.U. ovunque . Com'è
comprensibile , cominciai a temere per il mio portafoglio . Era
vuoto , si , ma loro che ne sapevano ? A un loro maldestro
tentativo di impiccio reagii in maniera scomposta e tanto bastò
perchè i "compagni" chiamassero la Sorveglianza del Campus per
farci cacciare . E' questa ingenua (e spiccatamente fascista)
sensazione di onnipotenza a ottenebrare il cervello di molte brave
persone . Noi , dal canto nostro , sapevamo che la SECURITY
non aveva alcuna autorità di farci sloggiare , e i sorveglianti ,
dal canto loro , non ne vedevano il motivo non essendoci state ( a
parte le mie ) alcun tipo di intemperanze . Dopo 3 ore passate a
bere e chiacchierare insieme , quelli della Sorveglianza si
sentirono ormai sposati alla causa del socialismo reale e , dataci
la buonanotte intorno all' 1:00 , ci lasciarono alla nostra
partita di Ramino .
Ci mancò poco che fossimo noi a dover spegnere le
luci quando , finito di smontare il nostro banchetto , levammo le
tende per ultimi . Niente da dire, siamo degli stronzi . Ma onesti
, porca troia .
PIOTR |