TISIFONE

DATI PERSONALI

Età: 16 anni
Altezza: 1,66 m
Peso: 49 Kg
Data di nascita: 24-3
Luogo di nascita: Italia
Gruppo sanguigno: B
Addestramento: Santuario, Grecia

Sacerdotessa guerriera, appartenente alla costellazione del Cobra, ed istruttrice di Cassios, Tisifone è stata per lungo tempo la più acerrima nemica di Pegasus. Il motivo del loro primo scontro fu la conquista del cavaliere delle tredici stelle dell’armatura di bronzo, proprio a spese di Cassios. Volendo vendicare l’allievo e recuperare la corazza, Tisifone affronta Pegasus, che si trova presto in difficoltà, ma l'intervento dell'armatura del Pegaso gli salva la vita, dandogli anche più potenza per poter vincere sull'avversaria. Grazie al suo "Fulmine di Pegasus" il cavaliere delle tredici stelle riesce a sconfiggere Tisifone, che però nello scontro ha perso la propria maschera. Ogni sacerdotessa guerriera, infatti, è dotata di una maschera che le permette di essere cavaliere; se qualcuno la vedesse senza maschera, è come se le vedesse la parte più intima e la sacerdotessa non ha che due possibilità : uccidere chi l'ha vista in volto, o innamorarsi perdutamente di lui. Tisifone sceglie, così, la prima possibilità, tentando e ritentando di uccidere Pegasus, disobbedendo anche agli ordini di Arles pur di raggiungere il suo obbiettivo. La sacerdotessa guerriera, però, nasconde il motivo del suo odio verso Pegasus allo stesso cavaliere, il quale lo scopre solo quando è in ospedale per le ferite ricevute in seguito allo scontro con Aracne, poichè Tisifone gli rivela il segreto. Anche in questa circostanza la sacerdotessa lo attacca , ma in diversi episodi sembra che il cavaliere del Cobra abbia scelto l'altra possibilità, ossia di amare Pegasus. Il cavaliere d'argento, infatti, più volte pone il suo corpo in difesa di Pegasus. Ne è esempio lo scontro contro Ioria a Nuova Luxor. Il cavaliere d'oro, infatti, incaricato da Arles, si reca da Pegasus per ucciderlo e per riportare in patria la Sacra Armatura del Sagittario suo fratello. Pegasus è sprovvisto delle sue vestigia e sta per essere colpito a morte dal "Sacro Leo" quando Tisifone si mette in mezzo parando il colpo del cavaliere d'oro col suo corpo. Tisifone viene ferita gravemente e ritornata in Grecia rimane per lungo tempo sotto le cure dell'allievo Cassios. La sacerdotessa guerriera dimostra il suo amore per Pegasus anche in altre circostanze, per esempio, quando stava combattendo insieme a Damian del Corvo contro il cavaliere di bronzo e lady Isabel, per rapire quest'ultima sotto gli ordini del Sommo Sacredote. Quando vede il cavaliere di Atena rischiare la vita per salvare la fanciulla, attacca con tutta la sua ira credendo che i due siano innamorati, ma prima la rivelazione del cosmo di Atena, che per la prima volta anche lei riconosce in Isabel, e poi la comparsa di Andromeda e Crystal, la costringono a fuggire. Da questo momento Tisifone si avvicina sempre di più ai cavalieri dello zodiaco, dimostrandosi indispensabile nella lotta contro i Generali degli Abissi, in quanto porta l'armatura del cavaliere della Bilancia, l'unica in grado di abbattere le sette colonne, ai cinque eroi e combattendo contro Tetis per permettere a Kiki, fratello minore del Grande Mur, di portare l'armatura d'oro ai cavalieri di Atena. Infine salva ancora una volta Pegaus facendogli da scudo contro la freccia di Sagitter scagliata contro Nettuno il quale l'aveva respinta. In quell'occasione Pegasus dimostra di amare la sacerdotessa affermando : "Non posso permettere che tu muoia e non perché sei donna, ma perché la tua vita mi è molto cara!".


Tisifone perde la sua maschera durante il primo scontro con Pegasus a causa di un colpo del "Fulmine di Pegasus".




Tisifone scaglia il suo colpo, il "Cobra Incantatore", che prende il nome dalla sua costellazione.

Tisifone, ormai devota lady Isabel, porta ai cinque cavalieri dello zodiaco la Sacra armatura della Bilancia, indispensabile per l'abbattimento delle colonne degli Abissi.

Si ringrazia Andrea Migliarese (miglia88@katamail.com)

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