24 giugno 2000: Mentre ieri si è verificata solo una 1° muta, oggi ne ho osservate almeno un'altra decina, tutte effettuate con stessa modalità e identica durata. Sono ormai a corto di cibo ma vedo che i ragnetti cominciano ad attaccare quei piccoli parassiti (ormai sono anche loro centinaia) descritti nei giorni precedenti.
La tecnica di cattura è quella classica della specie. Infatti quando capita che un parassita si trova in difficoltà sulla ragnatela (magari a seguito di un salto sfortunato), le vibrazioni che i suoi movimenti bruschi trasmettono al fili di seta, subito attraggono l'attenzione del ragnetto più vicino che con l'ultimo paio di zampe, velocemente lo avvolge di nuova tela e dopo aver inoculato con i cheliceri il veleno, comincia subito a nutrirsene.
Intanto anche nel contenitore dove si trovano i 2 bozzoli separati dagli altri nei giorni scorsi, sta succedendo qualcosa. Sono infatti usciti 20 ragnetti che subito attaccano l'altro bozzolo facendo strage di uova e anche questa volta oltre ai RN sono venuti alla luce gli stessi micro-parassiti descritti in precedenza. In pratica si stanno ripetendo gli stessi eventi accaduti cinque giorni fa nel primo contenitore.
Cominciano ad essere troppi e prima o poi dovrò liberarne qualcuno.
25 giugno 2000:
Nel primo contenitore si susseguono le prime mute e ormai almeno il 50% dei ragnetti (tutti quelli più gonfi e prepotenti) hanno superato questa prima fase e stranamente non si sono verificati problemi. Ricordo infatti che quando una decina di anni fa feci il mio primo allevamento, almeno il 10% dei ragni ebbero dei problemi in fase di muta.Alcuni non riuscivano a completare la muta e rimanevano incastrati nella vecchia pelle, altri morivano mentre iniziavano l'operazione ed altri dopo la muta presentavano zampe paralizzate. Boh!! forse si trattava di una covata malata oppure facevo un allevamento in un ambiente troppo secco mentre ora nei contenitori lascio delle palline di carta imbevute di acqua dove a volte i ragnetti si dissetano.
Ebbene si, anche i ragni bevono.
Statisticamente si dice che in libertà, su una covata di centinaia di uova, solo un paio di ragnetti riescano a raggiungere la fase adulta e a riprodursi, mentre la maggiorparte dei piccoli muore nelle prime settimane di vita quindi quando non hanno ancora fatto la 3° muta. Visto la rarità dei RN, credo di fare una cosa buona se riuscissi a liberare almeno il 30% dei ragnetti della covata iniziale. Magari quando tutti hanno fatto la 3°muta. Un RN 3° muta infatti ha già la forza di catturare ogni tipo di formica, coccinelle e larve ed è in grado di fare una ragnatela molto grande in cui rifugiarsi se attaccato da altri ragni (tipo i ragni saltatori). I loro nemici naturali più temibili sono le lucertole e gli uccelli insettivori che in questa fase facilmente distruggono la ragnatela facendo un solo boccone dei RN.