è
una questione delicata... uno spazio "politico" sul sito
internet di una scuola pubblica, ma abbiamo deciso di aprirlo perché |
le
regole |
Umberto Eco, Per chi suona la campana? | Niccolò Becattini, Non dovrei avere, invece... | Marco Grimaldi, L'IMPERATIVO E' UNO SOLO: VINCERE........ E VINCEREMO!!!!!!!!! | Marco Grimaldi, Prima di scrivere cazzate... | ieri sera ho visto "il raggio verde" | ne so quanto silvio | punta sul rosso punta sul nero | rispediamogli il pacco | ora basta |
PER CHI SUONA LA CAMPANA? Appello a un referendum morale Ora a questo elettorato che, tra l’altro (come dicono le statistiche), legge pochi quotidiani e pochissimi libri, poco importa che si instauri un regime di fatto, che non diminuirebbe, anzi aumenterebbe la quantità di spettacolo cui è stato abituato. Fa quindi sorridere che ci si ostini a sensibilizzarlo parlando del conflitto d’interessi. La risposta che si ascolta sovente in giro è che a nessuno importa che Berlusconi si faccia i propri interessi se promette di difendere i loro. A questi elettori non vale dire che Berlusconi modificherebbe la Costituzione, primo perché la Costituzione non l’hanno mai letta, e secondo perché hanno persino sentito parlare di modificazioni della Costituzione da parte dell’Ulivo. E allora? Quale articolo della costituzione possa poi essere modificato, è per loro irrilevante. Non dimentichiamo che subito dopo la Costituente Candido ironizzava con vignette salaci sull’articolo secondo il quale la repubblica difende il paesaggio, come se si trattasse di un bizzarro e irrilevante invito al giardinaggio. Che quell’articolo anticipasse le attuali e tremende preoccupazioni per la salvezza dell’ambiente sfuggiva non solo al grande pubblico, ma persino a giornalisti informati. A questo elettorato non vale gridare che Berlusconi metterebbe la mordacchia ai magistrati, perché l’idea della giustizia si associa a quella di minaccia e intrusione nei propri affari privati. Questo elettorato afferma candidamente che un presidente ricco almeno non ruberebbe perché concepisce la corruzione in termini di milioni o centinaia di milioni, non in termini astronomici di migliaia di miliardi. Questi elettori pensano (e con ragione) che Berlusconi non si farebbe mai corrompere da una bustarella pari al costo di un appartamento tricamere con bagno, o dal regalo di una grossa cilindrata, ma (come del resto quasi tutti noi) trovano impercettibile la differenza tra diecimila e ventimila miliardi. L’idea che un parlamento controllato dalla nuova maggioranza possa votare una legge che, per una catena di cause ed effetti non immediatamente comprensibile, possa fruttare al capo del governo mille miliardi, non corrisponde alla loro nozione quotidiana del dare e avere, comperare, vendere o barattare. Che senso ha parlare a questi elettori di off shore, quando al massimo su quelle spiagge esotiche desiderano poter fare una settimana di vacanza con volo charter? Che senso ha parlare a questi elettori dell’"Economist", quando ignorano anche il titolo di molti giornali italiani e non sanno di che tendenza siano, e salendo in treno comperano indifferentemente una rivista di destra o di sinistra purché ci sia un sedere in copertina? Questo elettorato è pertanto insensibile a ogni accusa, al riparo da ogni preoccupazione di regime di fatto. Esso è stato prodotto dalla nostra società, con anni e anni di attenzione ai valori del successo e della ricchezza facile, è stato prodotto anche dalla stampa e dalla televisione non di destra, è stato prodotto da parate di modelle flessuose, da madri che abbracciano finalmente il figlio emigrato in Australia, da coppie che ottengono il riconoscimento dei vicini perché hanno esibito le proprie crisi coniugali davanti a una telecamera, dal Sacro spesso trasformato in spettacolo, dall’ideologia che basta grattare per vincere, dallo scarso fascino mediatico di ogni notizia che dica quello che le statistiche provano, che la criminalità è diminuita, mentre è ben più morbosamente visibile il caso di criminalità efferata, che induce a pensare che quello che è accaduto una volta potrebbe accadere domani a tutti. Questo Elettorato Affascinato sarà quello che farà vincere il Polo. L’Italia che avremo sarà quella che esso ha voluto. Di fronte all’Elettorato Motivato e all’Elettorato Affascinato della destra, il maggior pericolo per il nostro paese è però costituito dall’Elettorato Demotivato di sinistra (e si dice sinistra nel senso più ampio del termine, dal vecchio laico repubblicano al ragazzo di Rifondazione, sino al cattolico del volontariato che non si fida più della classe politica). È la massa di coloro che tutte le cose dette sinora le sanno (e non avrebbero neppure bisogno di sentirle ripetere), ma si sentono delusi dal governo uscente, di fronte a ciò che si attendevano considerano tiepidamente quello che hanno ricevuto, e si evirano per far dispetto alla moglie. Per punire chi non li ha soddisfatti, faranno vincere il regime di fatto. La responsabilità morale di costoro è enorme, e la Storia domani non criticherà i drogati delle telenovelas, che avranno avuto la telenovela che volevano, ma coloro che, pur leggendo libri e giornali – non si sono ancora resi conto o cercano disperatamente di ignorare che quello che ci attende tra qualche giorno non sono elezioni normali, bensì un Referendum Morale. Nella misura in cui rifiuteranno questa presa di coscienza, sono destinati al girone degli ignavi. Contro l’ignavia si chiamano ora anche gli incerti e i delusi a sottoscrivere un appello molto semplice, che non li obbliga e condividere tutte le considerazioni di questo articolo, solo la parte che segue in grassetto.
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diffondi questo messaggio intervento inserito nella tribuna da Luciano Ardiccioni, cui è pervenuto da una collega |
Non so chi di voi due sia il [autocensura]
responsabile dell'articolo reperito per puro caso all'URL
seguente http://digilander.iol.it/liceorodolico/tribuna_elettorale.htm cmq
prima di scrivere ca7..ate (Celentano docet) penderei prima bene ad
informarmi circa quello di cui vado scrivendo (io lo faccio sempr,e nel
mio lavoro e non solo)
- "Una storia italiana" non
è una autobiografia autocelebrativa
di Berlusconi semplicemente perchè NON L'HA FATTA LUI
(lo sapete vero che significa "auto",
o no?!) ma i suoi sostenitori, ossia quelli dei CLUB azzurri, migliaia e
migliaia di uomini e donne appassionati/e sparsi/e sul territorio
nazionale che probabilmente dal vostro piedistallo intellettuale,
vedrete come tanti mentecatti plagiati dalla propaganda mediatica,
vero?! tanto voi siete "diversi", "alternativi",
"giusti", dico bene?! Per la cronoca il Biscione si
è pure lamentato di alcuni errori contenuti nel suddetto opuscolo (che è
altro che un inserto speciale del mese di Aprile della rivista ufficiale
del NOSTRO partito)
- Francamente informare il popolo italiano su
chi è l'uomo che si accingono a votare (o a non
votare) A PROPIRE SPESE (non pagando un Santoro o un Luttazzi coi sldi
dei contribuenti) non mi sembra poi tanto piu' assurdo del lamentarsi
del costo e della carta usata per questo ambizioso progetto, le hai
pagate tu/voi?! E ALLORA?! ti informo cmq che l'uomo piu' ricco d'Italia
(e tra i primi 15 del mondo) SE LO PUO' PERMETTERE, siete alla frutta,
non sapete piu' a cosa appigliarvi!!
- Ma la cosa piu' assurda è usare uno spazio
dell'istruzione publica per divulgare simili scemenze, la classica
stetegia della sinistra; voi ci campate e ci sguazzate nell'ignoranza
politica della nostra generazione vero?! credete di sapere tutto voi
("BENIGNI E FO VOTANO CON NOI, SONO INTELLIGENTI, QUINDI LO
SIAMO PURE NOI") Ma non sarebbe piu' "giusto"
(oddio "giusto" con "quelli come voi/te" centra
poco) invitare chi riceve questo libro a leggerlo prima
per capire giusto "questo" CHI E' E CHE VUOLE?! Uno
liberamente vede costui cosa si propone di fare (e cosa ha giò fatto)
vede poi "l'alternativa" (ER PIACIONE) e in piena
libertà senza la costrizione intellettuale di uno studentello
con l'anello al naso e i pantaloni larghissimi ma GRIFFATI (perdonerai
le banalità ASSOLUTA ma è una figura retorica che mi piace troppo!!)
dicevo uno poi fa una scelta LIBERA confrontasndo i due candidati e i
loro programmi, no?! bisogna per forza trascinare chi è ignorante verso
queste azioni demagogiche e populiste di vui tu/voi ti fai
promotore?!??!? Gli "pseudointellettualoidi borghesi si
sinistra" (e mi rifaccio ai premi Oscar e Nobel
citati prima che di questa categoria sono tra i massimi esponenti)
considerano LA MASSA come qualcosa da aizzare contro IL NEMICO (la DC
prima FI adesso) ma se questi potessero informarsi LIBERAMENTE e capire
cosa ha portato il comunismo nei paesi dov'è stato applicato, allora
"forse" si ricrederebbero. Se oggi abbiamo l'auto e il
telefonino e possiamo scrivere di queste eresia sul web o replicare per
posta elettronica senza timore di finire in Siberia (se in altre parole
se oggi abbiamo il BENESSERE e la LIBERTA') lo dobbiamo ad una cultura
liberal-democratica che prima ha spazzato via il fascismo (un regime
totalitario assimilabie al vostro) e poi ha assicurato mezzo secolo di
progresso all'Italia e di cui Forza Italia rappresenta la naturale
continuità.
Termino invitandoti a leggere l'allegato
(giusto per scoprire che esistono altri modi di pensare oltre al
tuo/vostro) e ti invito a risentirci tra due Lunedi' esatti (vedremo
quanto LA MASSA si sarà fatta plagiare da questo Anticristo, ok?!) non
prima di aver fatto alcune riflessioni però:
- Il tutto è si è reso necessario dopo la
publicazione del "capolavoro" L'ODORE DEI SOLDI che ha gettato
fango gratuito sul leader del prmo partito italiano con teorie di
fantapolitica ASSURDE (scuola stalin, insomma)
- Tutti "quelli come te/voi" borghesi
con internet e il cellualre che osano dirsi "comunisti" (il
mitico CHE si rivolterebbe nella tomba a pensare che tu parli solo
protetto dal tuo monitor invece di combattere nalla foresta sudamericana
o in una piazza) A quelli cosi dicevo io li manderei per un po' a
spalare carbone in un GULAG (sai cos'è, te l'hanno insegnato?!)
siberiano, giusto per capire cosa significa VERAMENTE la parola
"comunismo".
- Ma voi vi impengate tanto a screditare e
demonizzare quest'uomo ma nessuno parla mai di "quell'altro"
CHI E'? CHE VUOLE?! cosa ha fatto?!" cosa propone?! il bello è che
non lo sapete nemmno voi perchè RUTELLI E' IL NULLA, altrimenti invece
di scrivere vaccate, perchè non ti sei preoccupato di elogiare er
piacione e quello che ha realizzato nella sua vita (cosa???)
- Non mi venire/te a dire che non sei per
Rutelli e/o non sei "comunista" che non c'è cosa piu' vile di
non schierarsi e non credere IN qualcosa (non basta essere CONTRO
qualcosa o qualcuno, bisognerebbe anche essere A FAVORE di un altro e
sostenerl!!)
- Come hai visto esiste anche un ragazzo di
DESTRA intelligente e preparato, questo vi impaurisce vero?!
A Lunedi' 14 allora!
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Marco ''GRIMCAST'' Grimaldi => http://www.game-plus.it/marcogrimaldi.htm storico e critico videoludico redattore della rivista => http://www.game-plus.it/home.html ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ |
From:
=Niccolò Becattini <niccobeca@katamail.com> To: <rodolicoforum@supereva.it> Subject: ORA BASTA! Date: Tue, 17 Apr 2001 21:43:07 +0200 Quella che sto per fare è una
proposta abbastanza provocatoria, che può essere vista sia come qualcosa
di goliardico, sia come un qualcosa di stupido sia come qualcosa di
assolutamente polemico. |
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Un'altra proposta che
circola in rete a proposito del libro di Berlusconi
Lapo wrote: <pubbilcata su questa pagina da Andreas Kroeber> |
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From: "Riccardo Ermini" <RicErm@hotmail.com> To: "RODOLICO" <rodolicoforum@supereva.it> Subject: Date: Fri, 20 Apr 2001 02:57:32 +0200
per la tribuna elettorale...una citazione
PUNTA SUL ROSSO.
PUNTA SUL NERO.
LA POSTA SEI TU.
(CCCP-fedeli alla linea)
P.S. ricordatevi che il Rosso è
molto sbiadito..e a forza di vivere all'ombra del nero si è annerito
pure lui.
Buona scelta.
Cercate di ricordarvi che la
posta siete voi.
Auguri...
|
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Sono
entusiasta! Ho partecipato al test sulla libertà proposto dal sito di
Forza Italia e, senza un grosso impegno, ho ottenuto un risultato
fantastico: ne so quanto silvio, wow!! luciano ardiccioni
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From: "Mascalchi" <masca.3@libero.it> To: <rodolicoforum@supereva.it> Subject: considerazioni Date: Sat, 21 Apr 2001 17:47:16 +0200
Ieri sera ho visto "Il raggio
verde", programma politico di Michele Santoro. Erano presenti in
studio Marcello Dell'Utri, braccio destro di Berlusconi, Antonio Di
Pietro, tendente alla sinistra, un giornalista di sinistra ed uno di
destra. Per tutta la sera è stato discusso sulla mafiosità di Dell'Utri
e Berlusconi, tant'è che Di Pietro sembrava essere tornato quel PM che
divenne famoso per Tangentopoli e non un politico.
Tra le varie frasi , ce ne sono state di
importantissime.
Dell'Utri, parlando dei suoi preocessi
numerossissimi e rispondendo alle accuse di mafioso, ha nominato alcuni
suoi amici. Guarda caso tutti mafiosi certi, o presunti tali. D'accordo
che Dell'Utri è palermitano, ma la mafia è davvero così diffusa in
Sicilia?
Inoltre Dell'Utri ha aggiunto che quando
nel 1994 fu creata ForzaItalia, lui non voleva entrare in politica, e
che lo ha fatto prorpio per poter avere le spalle coperte in tutti i
vari processi che lo coinvolgono. Comunque Dell'Utri ha sempre detto di
essere innocente. Di Pietro, con una domanda che avrei fatto anch'io a
Dell'Utri, ha chiesto come mai egli volesse coprirsi le spalle, pur
essendo innocentissimo. Forse che Dell'Utri non sia poi così innocente?
Se non bastasse questo per convincermi ad
essere contro Forza Italia, mio padre mi ha ricordato un fatto del 1994,
anno in cui Berlusconi diventò Presidente del Consiglio: un certo
Cesare Previti era Ministro della Giustizia. Peccato che questo Previti
non fosse mai in Parlamento se non nei giorni delle udienze. Che abbia
avuto la coda di paglia anche quest'uomo, ripeto Ministro della Giustiza
nel governo Berlusconi?
Io,
dopo la trasmissione, sono arrivato a queste conclusioni:
Berlusconi e Dell'Utri, per
ammissione di quest'ultimo e sapute le sue conoscenze, hanno avuto, o
hanno tuttora, a che fare con la mafia;
Berlusconi e Dell'Utri sono entrati in
politica unicamente per tornaconto personale, e non per il bene del
popolo;
perchè dovrei vivere nell'unico paese
del mondo in cui il Presidente del Consiglio ed il suo braccio destro
sono coinvolti in maxi processi sulla mafia? E se venissero condannati?
Io non so un elettore quali segni più
evidentio debba avere per non votare Berlusconi il 13 maggio.
Comunque, come diceva anche Di Pietro in
trasmissione, la Sinistra sta facendo di tutto per favorire Berlusconi e
per mettersi al suo livello infimo.
Giorgio Mascalchi
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