Romagna anticlericale

Concittadini,

Nel 32° anniversario della caduta del potere secolare dei Pontefici del lutto e del mistero, noi vi invitiamo a pensare alcun poco a tutta la storia di orrori, di crudeltà, di infamie che hanno contristato prima del 1870 per si lungo tempo l'Italia e il mondo, complice l'assentimento e l'ignavia dei popoli a bella posta mantenuti dai preti nella più turpe ignoranza.
Noi vi invitiamo a non dimenticare nulla di tutto ciò, non solo perchè possiate comprendere quale vittoria immensa per la civiltà umana segni la data del XX SETTEMBRE, ma perchè chiunque fra voi ha in petto un senso di onestà e di fierezza, chiunque ha un pensiero nel cervello e nel cuore affetto per la libertà, comprenda come sia necessario continuare anche oggi nella lotta contro l'oscurantismo che tenta sempre daccapo con molteplici forme di ottenebrare la mente del popolo, per trascinarlo a volere il ritorno di tempi infausti in cui l'arbitrio di un Papa bastava per impedire alle menti di pensare, ai cuori di amare, alle bocche di dire la parola della verità.

Cittadini di Galeata!
Anche qui, come dappertutto, gli anticlericali devono fare il loro dovere, combattendo il prete in ogni modo in pubblico e in privato - nelle pubbliche amministrazioni come nel seno delle famiglie - con la onesta propaganda della verità e con l'energica opposizione a tutto ciò che serve all'opera invadente e corruttrice dei sacerdoti della menzogna e della morte.
La BRECCIA DI PORTA PIA segnò la caduta della tirannia dei preti sulle nostre persone; noi dobbiamo continuare la vittoria gloriosa abbattendo la tirannide che essi esercitano ancora per nostra sventura sulle coscienze.
Le battaglie del passato sieno incitamento a nuove battaglie per l'avvenire - in nome della giustizia e della libertà
20 settembre 1902
GLI ANTICLERICALI DI GALEATA