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CASERA CANIN MT,1443 e CLAP DI DIO
 

24 settembre 2007.

 


 

Punto di partenza: Coritis mt.610

 

 Difficoltà "E"
 

Carta Topografica per escursionisti "TABACCO" 1:25.000 nr.27

Parco Naturale Prealpi Giulie-Canin-Val Resia
 

Sentiero c.a.i. nr.642


Dislivello 833 metri

Tempo necessario: ore 2

 

Testo e immagini di Dorino Bon.

 

LE IMMAGINI DELL’ESCURSIONE.
 

 

"Lassù tra le mie nuvole trovo una delle cose più belle al mondo:

Un'enorme silenzio che spazza via il chiasso"

Dorino Bon

www.escursionando.net
 

CRONACA DELL'ESCURSIONE.
 

Ore7.00. Partenza da Basaldella del Cormor. Tangenziale e raggiungo il casello di Udine Nord. Contakm alla partenza 109054.

Ore7.09. Imbocco l'autostrada a Udine Nord.

Ore7.30. Raggiungo il casello autostradale di CARNIA-TOLMEZZO. Il contakm segna 109102.

Seguo le indicazioni per Tarvisio

Passo il paese di Amaro e proseguo sempre dritto per Tarvisio.

Ore 7.40 passo il cartello di Moggio Udinese

Dopo tre chilometri da Moggio Udinese arrivo a Resiutta

Dopo due chilometri giro a destra seguendo le indicazioni per la Val Resia.

Dopo sei chilometri giro a destra per Stolvizza.

Dopo un chilometro circa seguo le indicazioni Stolvizza -Coritis.

Ore 08.00 giro a destra per Coritis.

Dopo sei chilometri oltrepasso un ponte sul fiume e lascio l'auto in un piccolo parcheggio nelle vicinanze.

Mi preparo. Zaino in spalla e via. dentro ad una bellissima giornata. Risalgo la strada asfaltata fino a trovare il primo tornante.

Ore 08.35. Sulla mia sinistra, proprio sul tornante, sale dentro il bosco magico il sentiero c.a.i. nr.642.
Ore 08.40. In un suggestivo ambiente sicuramente da ricordare, attraverso il letto di un fiume e continuo a salire verso spettacoli che si annunciano stupendi.
Ore 09.05. Trovo un bivio. Salgo continuando a seguire il sentiero c.a.i. nr.642 che mi solleva tenendomi stretto a quello che è il bello dell'andar per monti.

Ore 09.25. Il sentiero si cambia d'abito e si presenta in tutta la sua eleganza di roccia.

Ore 10.25.. Nell'azzurro del cielo individuo una magnifica roccia che mi può sostenere. E' bellissima e non posso fare a meno di ammirarla. Mi provoca delle emozioni bellissime e la voglia di posare i miei passi sulla sua stupenda roccia. Elegante e massiccia sta sporgendo dal sentiero. Sembra un palcoscenico artificiale e con la sua bellezza riesce a parlare alla mia anima. Forse in questo preciso istante mi nasce l'idea di creare l'APPOINT ROCKS. Dare u n nome a questi meravigliosi piedistalli. Dopo alcuni tentativi riesco a trovare nel bosco e tra gli arbusti la via giusta per raggiungere la mia meta. Ancora pochi passi e mi sto facendo sollevare e sorreggere da una meravigliosa scultura di Dio. Pochi istanti e d'istinto il nome per quella magnifica scultura nasce come per magia: IL CLAP DI DIO.

Ore 10.30. Nell'azzurro di una giornata sensazionale, abbracciata da colori e paesaggi da fotolibro, appare la stupenda Casera Canin con alle spalle l'imponente ed elehgante monte Canin.
Ore 10.40. Arrivo ai 1443 metri della casera Canin. A dir poco Meravigliosa.

I SENTIERI DEL CANIN

"posta in una magnifica posizione dominante. Casera canin è uno stupendo balcone naturale che consente di abbracciare con lo sguardo tutta la Val Resia,giungendo ad ammirare all'orizzonte le cime dolomitiche. Oltre alle tante peculiarità che valorizzano il luogo sotto l'aspetto  naturalistico, prima fra tutte l'avifauna con una ricca presenza di galliformi quali la pernice bianca, la coturnice ed il gallo forcello. Casera Canin è un importante punto di transito per chi si avventura in questo settore del Parco. Vi giunge da Berdo di sopra il comodo sentiero che funge da collegamento con Coot. L'altro importante ambito pascolativo dell'alta Val Resia. Da Coritis vi sale un sentiero utilizzato un tempo dai valligiani per raggiungere anche le località di Berdo di Sotto e Tasamamuscion. Altre due tracce, ora poco frequentate convergenti nella località Tanaforca, prendono origine a Coritis e Besa. Dalla casera, puntando verso Ovest, si diparte quindi il sentiero che scendendo prima sul greto del Rio Ronc risale poi verso malga Brubia e l'altopiano carsico del Canin. La salita lungo il cvostone che digrada dal Porton Sotto Canin, lo stesso che offre alla casera riparo dalle valanghe, consente di giungere senza difficoltà alpinistiche in cima al monte Canin ed è stato probabilmente la prima via di salita ai 2587 metri della vetta effettuata sul versante italiano. Va infine ricordato l'antico ed ormai impercorribile sentiero, il cui sviluppo tra le erbe del palone Tou Culze ancora si intuisce, che portava a Sella Grubia con una lunga ed incredibile attraversata in quota alla base delle pareti rocciose del Canin e del Picco di Carnizza."

 

 

 

L’ELENCO DELLE CARTINE TOPOGRAFICHE “TABACCO” DEL FRIULI VENEZIA GIULIA. (per escursionisti scala 1:25.000)

 

01    Sappada-S.Stefano-Forni Avoltri

02    Forni di Sopra-Ampezzo-Sauris-Alta Val Tagliamento

09    Alpi Carniche-Carnia centrale

12  Alpago-Cansiglio-Piancavallo-Val Cellina

13  Prealpi Carniche-Val Tagliamento

18  Alpi Carniche Orientali-Canal del ferro

19  Alpi Giulie Occidentali-Tarvisiano

20  Prealpi Carniche e Giulie del Gemonese

21  Dolomiti di Sinistra Piave

26  Prealpi Giulie-Valli del Torre

27  Canin-Valli di Resia e Raccolana

28  Val Tramontina-Val Cosa-Val D’Arzino

41  Valli del Natisone-Cividale del Friuli

47  Carso Triestino e Isontino.

 

 

 

 

N.B.:

Nonostante le descrizioni delle escursioni riportate in questo sito siano abbastanza dettagliate e consigliabile sempre munirsi di carta topografica prima di iniziare qualsiasi escursione.

 

L’escursionismo è in qualche caso pericoloso e chi lo pratica lo fa a proprio rischio. Il WEB MASTER declina ogni responsabilità in seguito a incidenti dovuti a cattive interpretazioni o comportamenti imprudenti usando i contenuti di questo sito.

 

Grazie per aver visitato questo umile sito sulla nostra montagna.

Questo non è un sito costruito con “mega” effetti speciali o fantastiche grafiche, ma è creato con tanta umiltà, passione e cuore. Il mio sogno è quello di pubblicare tutte le descrizioni e immagini delle escursioni della nostra Montagna, descrivendo tutti i sentieri che l’ attraversano.

Dorino Bon.

 

 

IMPORTANTE!!

La descrizione di questa escursione è in linea di massima completa nei suoi dati, ma spesso, a causa di eventi naturali, da un giorno all’altro può subire delle variazioni o interruzioni anche importanti. Invitiamo quindi gli escursionisti che si apprestano ad effettuare un escursione ad informarsi, dove ciò è possibile, sulle condizioni dei sentieri e dell’itinerario, contattando i punti d’appoggio o gli Enti presenti in zona.

Sono gradite segnalazioni su sentieri interrotti o inagibili. Sarà nostra premura pubblicarle su queste pagine a disposizione di tutte le persone che amano la nostra Montagna. (segnalazioni)

 

Grazie e Buona Montagna.

 

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