la basilica |
SANTUARIO DI SANTA
MARIA DEL FONTE Importante centro di attrazione spirituale nella geografia mariana d'Italia, l' imponente tempio è opera dell' architetto Pellegrino Pellegrini che lo progettò nella prima metà del XVI secolo, su indicazioni di San Carlo Borromeo. L' attuale basilica ha preso il posto di una precedente cappella costruita a partire dal luglio del 1432 dopo che il 26 maggio dello stesso anno si verificò il fatto miracoloso dell' apparizione della Madonna a Giannetta..Al suo interno si possono ammirare opere artistiche come gli affreschi di Giuseppe Procaccini (fine 1600), gli intagli lignei di Giacomo Carminati (metà del 1700), le decorazioni di Giovanni Moriggia e Luigi Cavenaghi, il pregevole organo opera dei Serassi.. Il sontuoso altare maggiore, a pianta circolare, è stato realizzato nel 1735 con
interventi di Filippo Juvarra. |
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la fontana della speranza |
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il gruppo marmoreo |
ARCO DI PORTA
NUOVA (1708-1709) Il gruppo marmoreo, che raffigura l' apparizione della Madonna a Giannetta e sovrasta l' Arco, apre il viale , lungo quasi due chilometri, che con i suoi filari di ippocastani raccorda il Santuario alla città |
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Porta Nuova |
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Skyline della città dopo un temporale estivo |
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la torre campanaria |
PARROCCHIALE DEI
SS. FERMO E RUSTICO L' elegante costruzione, come si presenta oggi, è opera del secolo XV a seguito del rifacimento di precedente struttura documentata nel XII.. La facciata è in cotto,buon esempio di stile gotico-lombardo, con ascendenze romaniche. Il campanile, di stile bramantesco, ha un basamento che risale alla metà del XVI secolo, mentre la cuspide è del 1932. Della fine del XV secolo è invece la cappella del SS Sacramento che si può ammirare all'interno. In stile bramantesco, di forma ottagonale con cupola e lanternino, ospita affreschi di Bernardino Campi (1522-1591). All' interno della Parrocchiale si possono ammirare anche altre preziose opere d'arte come gli affreschi di Pietro Ferrari (1735-1787) e dipinti di Fermo Ghisoni (1505-1575), Giovanni Moriggia (1796-1878), Cesare Procaccini, Francesco Prata, Cristoforo Ferrari de Giuchis (1504). |
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la facciata |
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la cappella del SS. Sacramento |
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il Municipio |
PALAZZO COMUNALE Già proprietà dei marchesi Sforza nel XVI secolo e successivamente Palazzo Gallavresi, eretto in fome tardogotiche, l'edificio è caratterizzato da ampi portici con archi ogivali. Sulla facciata spiccano quattro medaglioni in marmo, opera di Giovanni Spertini, raffiguranti Giuseppe Mazzini, Giuseppe Garibaldi, Vittorio Emanuele II, Camillo Benso Conte di Cavour.. All'interno, un imponente scalone conduce alla vasta sala consiliare con soffitto a cassettoni, pregevoli lampadari in ferro battuto e gradevoli decorazioni barocche in affresco, lungo le pareti. |
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la Chiesa di San Bernardino |
CHIESA CONVENTUALE DI S.
BERNARDINO Prezioso gioiello di storia dell' arte, la Chiesa era annessa ad un convento dei Cappuccini, oggi Centro Culturale, del quale è stato preservato l'elegante chiostro.Il complesso risale al XV secolo. Il pronao antistante la Chiesa è del '700. La Chiesa è disposta ad una sola navata e all' interno si possono ammirare l'altare, il bellissimo soffitto a cassettoni, e gli affreschi di Fermo Stella, Bernardino Zenale, Bernardo Butinone e Francesco Prata . |
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il Chiostro |
la navata |
il soffitto a cassettoni |
Come arrivarci
TRENO . La stazione di Caravaggio sulla linea Milano - Treviglio - Cremona, la vicina stazione di Treviglio é centro ferroviario per le linee Milano - Bergamo e Milano - Brescia - Venezia. |
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