L'Istria e la rete di E. Neami		L'Istria e la rete - Aggiornamento

Vorrei qui innanzitutto ringraziare Enrico Neami per le fin troppo buone parole spese nel recensire il mio sito però vorrei contemporaneamente fare alcune precisazioni per quanto riguarda il sito di Istrianet di cui sono uno dei collaboratori. 

La frase dedicata ad Istrianet, ovvero "... interamente in inglese, propone servizi analoghi ed un'ampia pagina di links verso siti di varia e non sempre chiara natura riguardanti la regione giulia", può prestarsi, contro la volontà dello stesso autore, a pensare che il sito di Istrianet sia soltanto in inglese.. 

occorre precisare che il sito di istrianet ha il Menu in inglese, ma gli articoli, i saggi, le poesie, gli inserti sul folklore, insomma tutta  la notevole mole di materiale sull'Istria è presentato nella varie lingue dei contributori che sono essenzialmente: l'italiano e il croato ed i linguaggi dell'istria (istro-veneto, istrioto e po nase)... di tutto ciò si cerca di dare magari (quando possibile) una traduzione in inglese in modo che le pagine siano fruibili da anche da coloro che non conoscono l'italiano od il croato. 

Poi va detto che Istrianet con i suoi oltre 70 mila contatti è il sito più cliccato in assoluto. Certo non è un sito con una linea precisa... ovvero non presenta il punto di vista soltanto degli esuli (ma anche), non presenta il punto di vista soltanto dei "rimasti" (ma anche), non presenta il punto di vista soltanto croato, italiano, sloveno o dell'autonomismo istriano (ma anche) e così può dare l'impressione di non essere nè carne nè pesce... in realtà come dicevo nel mio articolo è il sito internet in cui si possono ritrovare: "tutti coloro che antepongono l'amore per l'Istria ad ogni altro aspetto nazionalistico".