Termina l'occupazione della Basilica
della Natività a Be-tlemme. Con-tinuano le polemiche sui fatti di
Napoli mentre è trascorso un anno dalla vittoria della CdL.
BETLEMME LIBERATA E' terminato l'assedio alla Basilica
della Natività e 13 palestinesi sono a Cipro in attesa di destinazione.
Le mosse che hanno condotto a questo esito non sono chiare. Certamente
hanno svolto un ruolo USA e Vaticano. Inizialmente si pensava che i 13
palestinesi accusati di terrorismo dagli israeliani sarebbero stati ospitati
in Italia, ma vi è stata l'opposizione di una parte del governo.
Su questo problema è stata chiesta la partecipazione di altri stati
europei. E' improprio parlare di una posizione europea nella soluzione
della crisi. Semplicemente si sta cercando di distribuire i rischi della
presenza di questi palestinesi fra diversi stati. In questa fase era importante
fermare la guerra, ma se si vorranno fare passi in avanti saranno necessarie
politiche più serie. In primo luogo bisognerà individuare
un'autorità internazionale sopra le parti per dirimere le contese.
Finora - vedi Janin, vedi la stessa definizione di terroristi ai 13 - si
è accettato il giudizio di parte israeliana.
NAPOLI Il Tribunale per il Riesame ha rimesso
in libertà i poliziotti agli arresti domiciliari. Sarebbe bello
poter chiudere il caso come un normale iter giudiziario, ma una serie di
fatti non lo permette. In primo luogo le evidenti divisioni nella Procura
di Napoli con il Procuratore Cordova che esprime accuse non al CSM ma presso
organismi politici. In secondo luogo le pressioni di poliziotti che andavano
al di là delle proteste e apparivano come intimidazioni. In terzo
luogo le interferenze politiche, come la telefonata di Fini o i provvedimenti
del Ministro degli Interni. Si tratta di una serie di fatti che inducono
a pensare che esista una zona di impunità presso forze dello Stato
che per prime dovrebbero esaltare il primato delle leggi.
UN ANNO DI CDL Dopo un anno si può esprimere
una valutazione sulla politica della maggioranza. Negli ultimi tempi il
governo sembra aver migliorato l'immagine internazionale, anche per un
generale spostamento a destra dell'Europa. In politica interna invece il
giudizio può essere severo. In primo luogo nessuna delle grandi
riforme annunciate ha fatto passi in avanti, nonostante l'esistenza di
maggioranze parlamentari sicure. L'economia non ha avuto il rilancio creduto,
anche per le condizioni internazionali. Le tasse non sono diminuite. Anzi,
soprattutto in alcune regioni, sono aumentate per le imposte locali mentre
sono peggiorati alcuni servizi, come quello sanitario. Dove l'opera del
governo si è dimostrata efficace è sui temi concernenti gli
interessi di parte (falso in bilancio o sistema informativo …).
E L'OPPOSIZIONE? L'opposizione si è mossa
dietro la spinta dei movimenti, ma non ci sono ancora programmi chiari
per creare alternative. Ma ci manca ormai il tempo per approfondire il
tema.