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SEX 8

BDSM Gallery. L'erotismo e il suo rapporto intimo con la pittura: da sempre.
Ho voluto trasformare questi dipinti, già di base surreali, in qualcosa di ancor più colorato, luminoso, patinato e visionario. Le donne, eroticissime, vengono raffigurate in pose esplicite, dove il fascino delle curve viene mischiato all'estrema sessualità che ci vogliono trasmettere. Il fetish e il sadomasochismo sono in primo piano.


Hajime Sorayama
Luis Royo
Alexandre Dupouy
Olivia De Berardinis
Armando Huerta
Joseph Michael Linsner
Ken Martin
Steel


Hajime Sorayama
Nasce nel 1947 nella Prefettura di Ehime, sull'isola di Shikoku, nel Giappone meridionale. Fin da piccolo dimostra pochissima voglia di studiare e grande predisposizione al disegno. Dopo un intermezzo poco proficuo nella città di Tokyo, frequenta la Chuo Art School, un'istituto che non prevede esami d'ammissione - obbligatori invece per la maggior parte delle scuole giapponesi - e si diploma nel '69. Segue un intenso periodo al servizio di agenzie pubblicitarie, finché non si manifesta irrefrenabile il desiderio di mettersi in proprio, di divenire un "freelance illustrator". Il suo stile è stato definito "super-realismo". Un connubio di fantasia e immagine reale tanto sottile da lasciare dubbio se le sue opere siano disegni resi fotografici o fotografie rese disegni. La sua produzione si esprime sostanzialmente in due forme differenti, che spesso si intersecano vicendevolmente: la sensualità del corpo femminile e la tecnologia futuristica. A questi due filoni primari si affianca una costellazione di feticci e simbologie, prese a prestito dalle forme più intense di erotismo, dalla mitologia, dalla biomeccanica, dalla fantascienza. La sua pittura è altamente erotica, provocante, spregiudicata. La tecnica da lui usata è molto soffisticata: ama, infatti, incidere in fogli d'acrilico i contorni e i tratti principali del disegno, per poi mettere in evidenzia solo alcuni particolari. La curvatura dei riflessi nella colorazione, dà l'idea del rilievo delle superfici. Lo sfondo è quasi sempre a tinta unita, scialbo: l'attenzione, in questo modo, è tutta incentrata nella figura femminile. Nel tratto caratteristico dell'artista nipponico, donne che sono Divinità, da adorare intimoriti e affascinati al tempo stesso. Offerte, legate e umiliate - altere, beffarde e minacciose - semplicemente inguainate in impossibili tutine metallizzate. Le pin-up di Sorayama colorano qui le fantasie più accese, senza nulla perdere della loro esasperata sensualità.









Se amate la pittura di Sorayama, non perdetevi le seguenti Galley:
- Serie Pin-Up
- Serie Mytho
- Serie Animal
- Serie Gynoid
- Serie Robot

Luis Royo
Nasce a Barcellona nel 1954. Realizza immagini ricche di un erotismo molto limpido, chiaro, puro. Le donne rappresentate sono molto carnali, sensuali, quasi sempre in contrasto con l'ambiente che le circonda. I contrasti sono alla base delle sue illustrazioni: ci sono sempre splendide figure femminili in paesaggi desolanti o al fianco di esseri mostruosi sul genere del mito della bella e la bestia. Accentuare i contrasti che esistono in natura rende le immagini più forti, più "emergenti" sul foglio. Utilizza e mescola insieme varie tecniche come l'olio, l'acrilico, l'aerografo e l'acquerello.




Alexandre Dupouy
Ricordano molto il realismo del XIX secolo, le immagini di Dupouy: la fotografia che influenza la pittura. O ancora gli scatti degli anni '20, dove alcuni particolari venivano sottolineati dall'eccentrico colore, che sbalzava dal grigiore di sfondo. Si denota un gusto aristrocatico per eccellenza, una pittura contraddistinta da toni scuri e colori monotoni. La fustigazione e l'amore, quindi, per il sadomasochismo, spiccano nelle sue raffigurazioni, nelle quali il sedere, sodo, tondo e scoperto, fa da protagonista.



Olivia De Berardinis
Un'erotismo raffinato ed elegante. Sono questi gli aggettivi che saltano alla mente osservando le opere di Olivia De Berardinis. La donna che seduce, che provoca, passionale e accattivante al punto giusto. I contorni delle figure, che spiccano dai colori di fondo, si muovono sinuosi creando corpi eufonici, armonici.



Armando Huerta
I toni grigi, dall'aria fine e delicata, colorano le illustrazioni di Huerta, creando dei magnifici effetti di luce. La trasgressione fa da padrona specialmente nei giochi saffici, intrisi di un erotismo ribelle ma ugualmente affascinante. Provocazione: questa è la sfida che lancia l'artista.



Joseph Michael Linsner
Una donna dalla chioma rossa fluente e morbida: da sempre questa tipologia femminile va a significare una donna trasgressiva, fatale, aperta alla sperimentazione. La pelle e il lattice che coprono una minima porzione del suo corpo esplosivo. L'eroina del futuro che lotta contro il male. Sono queste le caratteristiche della protagonista dei dipinti di Linsner.



Ken Martin
Sfondi sovrapposti e figura in primo piano: entrambi in sintonia per esprimere l'accumulo di idee che l'artista ha del soggetto. Quasi un collage che circonda un protagonista indiscusso: la donna e la sua supremazia.



Steel
Legata, zittita, vestita di lattice e corsetto. Seducente e passionale nei panni di una Mistress, con un seno che si fa fatica a non notare. Le forme armoniose che delineano un corpo dalle carni sode e piene. Donna da sognare.