L'ONDA

 

 

Va   e   viene   con   l’onda   la   risacca,

portando   vita   sulla   spiaggia  inerte

e   con   un   gioco   di   sciacquio   perenne,

il   mare   ha   frantumato   le   montagne.

 

Ma   son   grani   di   sabbia   che   vediamo

e   calpestiamo   sotto   i   nostri   piedi;

antichi   monti   austeri,   cime,   vette,

non   han   sopravvissuto   il   tempo   e   l’onda.

 

I   bimbi   che   modellano   castelli,

giocando   con   la   sabbia   in   riva   al   mare,

ridanno   a   quei   granelli   una   struttura

perduta   negli   eoni   tramontati.

 

Ma   l’onda   impera,  la   marea   conquista

e   tutto   quel   che   tocca   lo   distrugge

senza   ragione,   senza   sentimento.

Il    Tempo   é    forte   e   sta   dalla   sua   parte.

 

Francesco da Milano

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