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Domande e risposte

Talvolta, sulle carte di analisi al suolo, sono rappresentati estesi  sistemi frontali con alternanza di fronti freddi e caldi, non associati a minimi barici. Come vanno interpretati alla luce della teoria dei fronti ?

Quando si instaura un marcato flusso di correnti in quota, possono innescarsi una serie di veloci onde perturbate senza che si produca una vera e propria ciclogenesi autonoma. Esaminiamo un esempio: d'inverno sull'Islanda giace una depressione fredda, mentre sul Mediterraneo prevale l'alta pressione. Tra le due configurazioni, scorre un flusso di correnti abbastanza marcato, che porta a "toccarsi" aria fredda e aria marittima tiepida, originando nella zona di contatto estesi sistemi frontali non tutti associati a precisi minimi barici.

Perché si misura l'altezza a cui si trova la base delle nubi ? E' davvero importante ?

Vi sono almeno due buoni motivi per misurare con sufficiente precisione l'altezza della base delle nubi
  1. è utile per identificare meglio il tipo di nube osservata; 
  2. è fondamentale per l'assistenza alla navigazione aerea, specie sugli aeroporti, nelle fasi finali del volo, dell'avvicinamento e dell'atterraggio, soprattutto quando le condizioni meteo sono prossime alle minime prefissate per le operazioni aeroportuali.

Quali tecniche o strumenti vengono utilizzati per misurare l'altezza della base delle nubi?

Soprattutto negli aeroporti, si usano i seguenti mezzi:
  1. lancio di un palloncino pilot;
  2. proiettori (di notte);
  3. nefoipsometri elettronici e a luce coerente;
  4. radar.

Come si può misurare l'altezza della base delle nubi, se non si dispone di adeguati strumenti?

In mancanza di apposita strumentazione, l'altezza della base delle nubi può essere stimata a vista, aiutandosi con eventuali riferimenti orografici di cui si conosce l'altezza. Naturalmente, si faranno buone valutazioni solo dopo una lunga esperienza.

Cosa sono gli anticicloni di blocco ?

In termini sinottici, possiamo definire gli anticicloni di blocco come promontori caldi stazionari, molto estesi in senso meridiano, nelle latitudini medio-alte e che persistono per parecchi giorni. Spesso l'evoluzione del promontorio è strettamente correlato con la formazione di un ciclone sopravento che si è sviluppato rapidamente prima della formazione del bloccaggio. Analizzando le altezze di geopotenziale si è visto che nel periodo in cui il promontorio si va formando senza assumere un'ampiezza significativa, i meccanismi più importanti per il suo sviluppo sono l'avvezione di vorticità e l'avvezione termica differenziale. Successivamente, durante l'improvvisa e intensa ciclogenesi a monte del promontorio l'avvezione di vorticità aumenta in modo imponente divenendo, infine, il processo più importante per lo sviluppo del promontorio. 

A cosa è dovuta l'umidità atmosferica ?

Fondamentalmente, l'umidità dell'atmosfera proviene dall'evaporazione in prossimità della superficie terrestre, cioè dalla presenza di molecole di vapore acqueo che si formano sulla superficie degli specchi d'acqua o a spese dell'acqua contenuta nel suolo e nei vegetali.

Esiste una formula per passare dai gradi centigradi ai gradi Fahrenheit e viceversa?

Le due temperature sono legate da una relazione ben precisa. Chiamando tf la temperatura espressa in gradi Fahrenheit (°F), e tc quella espressa in gradi centigradi (°C), avremo:

tf = ( 9 / 5 * tc ) + 32 

Per passare da °F a °C:

tc = ( tf - 32 ) * 5 / 9

(rev.02/2001)
Questa pagina è stata realizzata da Vittorio Villasmunta
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