STORIA 6

COMPOSIZIONE IN VALCAMONICA: "L'UOMO E IL PREDATORE"

C'era una volta molto tempo fa una famiglia degli uomini primitivi.

Gli uomini primitivi si costruivano già le case di legno e di paglia. mangiavano bacche, semi, radici, frutta.

Per proteggersi dagli animali predatori, mettevano dei paletti di legno sotto le case in tutti gli angoli. Anche nelle paludi, nei laghi, sulle rive dei fiumi.

Avevano le braccia più lunghe delle nostre e le gambe più corte, faccia simile a quella delle scimmie.

Un bel giorno un uomo primitivo andò a caccia e vide un predatore; per scappare si nascose e ...........

PRIMA CONTINUAZIONE :..............il predatore lo vide, ma all'improvvisoil cielo si annuvolò e cadde un fulmine che andò proprio dritto al predatore. Il predatore scappò saltellando a destra e a sinistra.

E così l'uomo primitivo si salvò grazie al fulmine; quando arrivò al villaggio raccontò tutta la sua storia eccitante.

Il giorno dopo un uonmo primitivo si fece un graffio e per curarsi gli serviva una medicina molto rara, ma l'avevano trovata e così guarì e per l'avvenimento fecero una grande festa e tutti si divertirono. GIULIA Z. E VALERIA

SECONDA CONTINUAZIONE:...............il predatore lo vide scappare, lo rincorse, lo prese e lo portò nella sua grotta e lo chiuse dentro con una pietra. Una donna primitiva era un po' di anni che voleva aprirla, quella grotta; e allora un giorno si era stufata e la aprì, entrò dentro e vide il cadavere. Si spaventò e chiamò suo marito, lo portò nella grotta; lo vide e lo portò fuori e scavò e scavò e lo mise dentro e rimise la terra.

Il giorno dopo l'uomo primitivo sua moglie che era incinta e allora lui la aiutò e così nacque il bambino e lo chiamò Fris.

Sono passati tre anni e Fris in verità è una femmina...........e vissero felici e contenti. AMBRA