Cara Sig.ra Margherita...

Gent.ma Sig. Margherita,

intanto la saluto affettuosamente e le spiego il motivo del mio intervento.

Ho letto la sua missiva ed ho anche riletto l'articolo di Nicola Pagliarulo. Mi sono subito reso conto che il lago, con le sue sponde, non è mai stato soggetto dell'obiettivo della mia macchinetta fotografica, o meglio non ho mai pubblicato delle foto sul sito.

Probabilmente ho evitato di inserirle perché avrei potuto infierire ancora una volta sulle vicissitudini legate alle problematiche della raccolta dei rifiuti e la sporcizia presente lungo gli assi viari e pedonali della nostra cittadina e ,sicuro di qualche intervento risolutore, ho pensato di aspettare per cercare di pubblicare qualche foto più invitante.

Ho letto successivamente l'intervento degli amici di www.nellavalle.it e, onestamente, mi sono sentito rincuorato.

Immediatamente sono andato alla ricerca delle foto disponibili sul loro sito e stranamente qualche dubbio sulla reale situazione del lago ho cominciato ad averlo.

In serata ho preso coraggio e armato della mia immancabile fotocamera ho raggiunto "l'ameno laghetto" con la speranza di riuscire a scattare qualche foto con un incantevole tramonto sul rigenerato specchio d'acqua.

Ecco cosa ho trovato.

Quello documentato è stato il risultato del mio sconsolante giretto intorno all'amato specchio d'acqua. Sono deluso, mi aspettavo finalmente di essere smentito, mi aspettavo che qualcosa fosse effettivamente cambiato, mah..., che cosa posso fare se non invitare qualcun altro a fare un giro in bicicletta!

Giuseppe Grimaldi