EGITTO  STORIA DI UN'ATTRAZIONE FATALE

 

 

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Cairo

Sharm el Sheikh

Barriera Corallina

Museo Egizio del Cairo

Escursioni a Sharm

Giza le piramidi e la sfinge

Moschea di Mohammed Alì

Città dei Morti

Mini Crociera sul Nilo

Mercatinoo di Khan khalili

Egiziani di Oggi e di Ieri

Dahab

Compagni di Viaggio

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EGITTO

INFORMAZIONI EGITTO

Posizione Geografica.

L'Egitto si affaccia per 965 km sul mediterraneo e confina ad ovest con la Libia, a sud con il Sudan a est con Israele il golfo di Aqaba e il Mar Rosso, è attraversato dal Nilo per 1200 km.
710 mila km quadrati sono coperti dal Deserto Libico, sabbioso con Dune, sono inoltre
coperto dal deserto Arabico.
L'Egitto con capitale il Cairo è una Repubblica di tipo presidenziale , in base alla costituzione Dell'11 novembre 1971, il presidente rimane in carica per 6 anni.
La maggior parte della popolazione è concentrata nella valle del Nilo, che rappresenta il 5,5% Dell'intero territorio nazionale, il resto del paese è desertico, questo fenomeno comporta un'elevata Densità di popolazione nelle zone abitate circa 1000 abitanti per km. Quadrato, che salgono a 5000 nei territori urbanizzati. La popolazione è composta da egiziani, nubiani e beduini.La lingua ufficile è l'arabo, che viene parlato con moltissime varianti dialettali del basso e Dell'alto Egitto.

RELIGIONE
Il 90% degli egiziani è mussulmano il restante è cristiano.
L'Islam è la dottrina predicata da Maometto e raccolta nel Corano.
Nato intorno al 571, Maometto era un mercante che ricevette la rivelazione dei principi della nuova religione.
La data di inizio dell'era islamica è considerata il 16 luglio 622 , quando il profeta fuggi dalla Mecca per Medina, l'islam discende dalle altre 2 religioni monoteiste, l'ebraica e la cristiana.
I mussulmani credono in un solo Dio, Allah, in Maometto e in altri profeti che l'hanno preceduta Da Abramo a Gesù, nel giorno del giudizio, ogni credente verrà valutato per le sue azioni e destinato al Paradiso o all'Inferno.
Per conquistarsi la beatitudine eterna i fedeli devono rispettare una serie di regole morali e pratiche Religiose, la prima virtù è la pietà verso il prossimo, gli obblighi FONDAMENTALI di un mussulmano sono 5:

la professione di fede (battesimo)
la preghiera (5 volte al giorno)
fare l'elemosina
il digiuno del Ramadan (un mese in cui non si tocca cibo dall'alba allo spuntare delle prima stella)
il pellegrinaggio alla Mecca.
Almeno una volta nella vita un musssulmano dovrebbe andare a pregare nella Moschea di Geddah.
La legge CORANICA costituisce il principio ispiratore del diritto civile, ma l'Egitto è un paese Piuttosto laico , gli estremisti islamici vorrebero che il Corano costituisse l'unica legge di stato. Come sottoline Naghib Mahfuz, premio nobel per la letteratura: " gli egiziani moderni hanno Ereditato dagli antichi egizi la coscienza dell'unità e dell'unicità del loro paese e della loro Civiltà. Noi non diventeremo mai un Libano o una Bosnia."

FESTIVITA'
Per quanto moderno e occidentalizzato, l'Egitto conserva usanze dettate da Maometto che è utileConoscere.
Il VENERDI' si va a pregare nella moschea, uffici e banche sono chiusi, i pochi cristiani festeggiano la domenica, ma nei luoghi turistici spesso non vengono osservate le feste ed
I negozi restano sempre aperti.

LA PREGHIERA

Un buon mussulmano deve pregare 5 volte al giorno :
all'alba a mezzogiono verso le 16.00 al tramonto e 2 ore dopo il calar del sole.
L'inizio della preghiera viene annunciato con l'altoparlante dal MUEZZIN.
I fedeli a piedi nudi su un tappeto si inchinano nella direzione della Mecca.

LE FESTE RELIGIOSE

Durante le festività religiose mussulmane il paese si ferma del tutto.
Ramadan è il mese di digiuno obbligatorio per i maggiori di 14 anni, sono dispensati i malati e le Donne incinte, dall'alba fino al tramonto non si può mangiare ,bere, fumare, truccarsi e fare l'amore.Per un mese l'Egitto gira al rallentatore e con orari diversi, di giorno molti negozi sono chiusi o Aperti massimo fino alle 14.00.

ALTRE FESTIVITA' PUBBLICHE
1 GENNAIO Capodanno
25 APRILE festa della liberazione del Sinai
1 MAGGIO festa del lavoro
18 GIUGNO ritiro dell'esercito inglese da Suez nel 1956
23 LUGLIO anniversario della rivoluzione del 1952
26 LUGLIO anniversario dell'abdicazione del re Farouk
6 OTTOBRE anniversario della gueerra arabo-israelianna del 1973.

Foto Moschea
Foto 1
Foto 2

I PAPIRI
La pianta del papiro, che cresceva nelle paludi del Nilo, era considerata sacra dagli Antichi Egizi per la sua forma e veniva utilizzata per fare corde, barche, sandali, canestri e, soprattutto, la carta. La lavorazione del papiro rivoluzionò il mondo della comunicazione che, fino ad allora, avveniva oralmente o tramite incisioni su pietra o argilla. Il papiro è formato da un fusto a piramide e da foglie che ricordano i raggi solari, entrambe caratteristiche sacre per la civiltà egizia.
Il fusto, alto tra i 3 e i 6 metri e largo fino a 10cm, è formato da fibre lunghe dalla base fino alla cima ed è fasciato da una corteccia sottile e compatta. In cima al fusto vi sono i fiori del papiro che formano una grande ombrella fatta di rametti lunghi e sottili con, alle estremità, delle spighe. Il colore della pianta del papiro è molto elegante: le foglioline alla base sono verdi con tonalità di giallo, il fusto è di un verde smeraldo lucido ed intenso, il bocciolo è verde con tonalità di giallo e rame, l'ombrella è giallo canarino e le spighe sono rossastre. Con il papiro venivano fabbricate anche corde, recipienti, stuoie, barche, vele, lumi e sandali, mentre il succo veniva utilizzato come bevanda e le ceneri come medicamento.
La lavorazione del papiro, descritta in una tomba tebana del 1400 a.C., avveniva in varie fasi: dapprima si tagliava il fusto in parti corte, poi, dopo averlo ripulito dalla pelle verde e tagliato in strisce più sottili, si ricopriva con un panno e pestato con un martello e quindi piallato con una pietra a mattarello in modo da far uscire lo zucchero, dopodichè si immergeva il papiro nell'acqua per almeno una settimana. I vari papiri così trattati venivano messi sfalcati sotto una pressa per un'altra settimana ottenendo interi fogli di papiro pronti per essere disegnati. I fogli di papiro venivano arrotolati e custoditi dagli scribi.


SHOPPING
L'Egitto offre prodotti molto convenienti e di qualità, come spezie, articoli di pellame, tappeti, vasi, e splendidi tessuti d'arredamento in cotone, profumi, rame e ottone, papiri.
Importante è trattare per il prezzo, poiché è loro usanza contattare il pagamento.


L'ALFABETO EGIZIANO

A
Aquila
Questa A non è una vocale ma una consonante debole. Corrisponde pressappoco al suono che c'è tra una e amica.

i
Fiore di Giunco
Anche questa i è una consonante debole

Y
Fiori di Giunco
Consonante debole. La lettura è Y da pronunciare i. Si può scrivere anche con due tratti obliqui "\\".

A'
Braccio
Suono che non esiste nelle lingue europee ma solo in quelle semitiche. Si pronuncia A.

U
Pulcino di Quaglia
Il suono equivale a U ma la trascrizione fonetica è W ( come quella inglese ).

B
Piede
La gamba dritta ed il piede si leggono B.

P
Sgabello
Sgabello, o supporto solido, base di qualche cosa si legge P.

F
Vipera Cornuta
Si legge F.

M
Civetta
La civetta vista di fronte si legge M e indica l'interiorità.

N
Acqua
Oltre ad indicare l'acqua indica anche tutte le altre forme di energia. Si legge N

R
Bocca
Questo geroglifico rappresenta la bocca aperta. Si legge R.

H
Casa
Questo geroglifico rappresenta una costruzione, un edificio, un muro, senza dubbio un recinto o un riparo. Si legge H però quasi come una C toscana.

Hh
Matassa
Suono che non esiste nella nostra lingua viene resa come una H simile alla precedente.

Kh
Placenta
Il suono corrisponde ad una C molto aspirata o al CH del tedesco.

Hch
Ventre di Mucca
Anche qui non c'e nessuna attinenza fonetica con la nostra lingua. Si legge CH come la precedente.

Z
Chiavistello
Corrisponde al suono S.

S
Panno Ripiegato
Corrisponde al suono S.

Sc
Lago
Si pronuncia SH ed equivale al nostro SC di scena o sciupare.

Q
Colle
Corrisponde al suono Q.

K
Paniere
O canestro munito di manico, corrisponde al suono K.

G
Sostegno per Orci
Corrisponde alla G dura dell'italiano come ghirlanda o gusto.

T
Pagnotta
Corrisponde al suono T.

C
Pastoia
E' la nostra C dolce di cena o ciuffo.

D
Mano
Corrisponde al suono D.

G
Serpente
E' la nostra G dolce di gelato o giusto.

CAIRO
COME SPOSTARSI

Preparatevi al traffico caotico del Cairo e amezzi pubblici affollati fino all'inverosimile, ma il Cairo fa 16 milioni di abitanti, nasce un bambino ogni 26 secondi sembra impossibile ma È così. Da evitare gli sposatmenti nelle ore di punta tra le 9.00 e le 11.00 e dalle 15.00 alle 17.00.
I biglietti dei mezzi pubblici si acquistano sui bus, è indispensabile una mappa.
Il punto di ritrovo dei viaggiatori è Midan Tahir, la piazza principale del Cairo.
Per attraversare le strade consiglio di fare come gli egiziani, poiché il semaforo e le strisce
Pedonali non garantiscono i pedoni.
Davanti al Mena House Hotel si possono noleggiare cavalli e cammelli per andare fini a Saqqara Lungo la pista nel deserto, a cavallo il giro dura 7 ore circa, a cammello l'ecursione è molto Più lunga, si sconsiglia agli inesperti.
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LA METROPOLI del CAIRO

E' la più grande metropoli dell'Africa, negli anni 60 il presidente Gamal Abdel Nasser incoraggiò Gli immigrati a mantenere le abitudini paesani, un modo per per affermare la cultura su quella Europea dominante. All'alba arrivano migliaia di impiegati, che non possono permettersi una casa nella capitale, contadini con i cesti pieni di verdure, pastori con capre e cammelli, ragazzi pronti ad ogni mestiere.

LE COSE DA VEDERE
MUSEO EGIZIO
SFINGE E PIRAMIDE DI GIZA
MOSCHEA DI MUHAMMAD ALI'
MUSEO COPTO
MUSEO DI ARTE ISLAMICA
NECROPOLI DI SAQQARA.

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L'ALBERGO
L'hotel Marriot sorge a Zamalek, l'isola sul Nilo ed è in parte ricavato dalla villa costruita per Ospitare la regina Eugenia che inaugurò nel 1869 il canale di Suez.

IL QUARTIERE COPTO
Oggi è chiamato la città vecchia, qui sorgevano le fortificazioni romano-bizantine di Babilonia. Nel museo Copto si possono ammirare i resti, le strade strette portano alla chiesa di San Giorgio Dove si racconta che la Sacra Famiglia si rifugiò durante la fuga d'Egitto. Si trova anche una sinagoga riaperta dopo la pace con Israele e frequentata dalle poche famiglie che vivono ancora qui.

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UNIVERSITA'
Qui sorge la più antica università del mondo, intorno alla moschea di El Azhar.
Per seguire i corsi sulle principali discipline islamiche arrivano da tutti i paesi arabi.
Il rettore in Egitto rappresenta la principale autorità teologica.
Il passato glorioso è testimoniato con oltre 60 mila volumi di cui 15 mila manoscritti.

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LE PIRAMIDI DI GIZA

A pochi km dal Cairo c'è GIZA dove si trova la famosa piramide di CHEOPE alta
137 mt. Risalente al 2650 a.c.
L'entrata è dal lato nord, ma il sepolcro è vuoto la mummia non è mai stata ritrovata
Accanto al lato est sorgono le piramidi delle regine sono tre , appartenenti ai membri della
Famiglia reale, all'angolo sudovest difronte sorge la piramide di CHEFEN alta 136 mt.
In alto conserva l'antica copertura in calcare e le 2 entrate sono a nord, la terza piramide
Fu edificata a sudovest ed è la più piccola alta mt.62, la parte più bassa è ancora rivestita di Granito.
A GIZA c'è anche la Sfinge lunga mt.70 e alta mt. 20, con il volto umano ed il corpo da leone, infine in un piccolo museo si conserva la lunga nave in legno che serviva ai faraoni per il viaggio verso la dimora eterna.


Il complesso monumentale di GIZA

La ipotesi di Bauval è basata su una sorta di estrapolazione statistica, una sorta di ragionamento per induzione. Egli sostiene che per qualche ragione durante la IV dinastia sia stata sentita l'esigenza di rappresentare parte del cielo (quello che secondo la sua interpretazione dei Testi delle Piramidi corripondeva al Duat) sulla terra (...in Egitto). Tale ipotesi è intrigante, (e personalmente mi piace molto) ma alla luce dei dati sperimentali (archeologici) rimane solamente allo stato di bella ipotesi. Vediamo di analizzare il pattern. Se si calcola l'entropia del pattern (5 piramidi = Gizeh + le altre due) si trova un valore basso rispetto a quello prescritto per la totale casualità, quindi la configurazione è troppo ordinata per essere casuale. Se consideriamo il pattern formato dalle tre piramidi di Gizeh più le altre due che corrispondono alle stelle di Orione e il pattern formato dalle corripondenti stelle in cielo e calcoliamo il coefficente di correlazione incrociata (CCR) tra i due patterns otteniamo qualcosa di superiore al 90%. La probabilita' di osservare che un pattern di 5 punti fornisca CASUALMENTE un CCR maggiore di 0.9 con uno di riferimento è meno dell' 1% (il calcolo si fa integrando numericamente una complessa funzione integrale con alcune funzioni gamma di Gauss). Questo ci dice che dal punto di vista strettamente statistico e di pattern analysis, la disposizione delle piramidi è pochissimo probabile che somigli a quella delle stelle in cielo solo per ragioni casuali. Quindi al 99% di probabilità la configurazione deliberatamente fu voluta così.

I problemi sono però tre:

1)-se invece delle stelle in cielo prendo un'altra configurazione simile allora potrei correlarla bene allo stesso modo con qualcosa di non astronomico.

2)-Il Duat non si sa bene dove fosse: Bauval propone la zona di Orione, ma molti egittologi propongono la zona dell'Orsa Maggiore e il Drago. A tutt'oggi non esiste la possibilità di discriminare, tanto più che i Testi delle Piramidi sono in realtà di molto posteriori, anche se si pensa (ma non è dimostrato) che siano trascrizioni di qualcosa di molto più antico, ma quanto antico ? I condotti della grande piramide erano puntati, nel 2750 a.C., sia su Thuban (alpha draconis) che sulla cintura di Orione (uno per direzione) quindi questo non può discriminare tra le due possibili scelte.

3)-Le rappresentazioni delle poche (anzi pochissime) costellazioni che gli Egizi consideravano sono sul soffitto della tomba di Snmt e dentro qualche tardo zodiaco (Dendera e qualche altro), che sono di epoca molto posteriore alla IV dinastia. La stessa Spdt, cioè la levata eliaca di Sirio, è citata solamente in tre papiri, dei quali nessuno è di tipo astronomico (esempio, nel papiro di Eber che è uno scritto di tipo medico). Anche la coincidenza tra Spdt e l'inondazione del Nilo è tutt'altro che sicura (nel senso rituale). E' astronomicamente calcolabile che la levata eliaca di Sirio capitava durante la IV dinastia in prossimità del solstizio estivo e che due lunazioni dopo il Nilo straripava. E' documentato che uno dei calendari egizi iniziava con Spdt, per cui si suppone che Spdt e l'inondazione fossero state ritualmente correlate dai sacerdoti egizi. E' probabile, ma non sicuro.

CONCLUSIONE

La conclusione è che le idee di Bauval corrispondano all'ennesima ipotesi relativamente all'astronomia egizia, buona con pari probabilità come tutte le altre, ma per ora, con i dati archeologici e storici disponibili, nessuna delle varie ipotesi è dimostrabile come sicura e forse nemmeno come piu' probabile delle altre. Esiste anche l'idea che l'astronomia egizia fosse il non plus ultra del mondo antico, questa è un'idea fasulla basata sul fatto che è tramandato che ogni filosofo greco di rispetto doveva compiere almeno un viaggio in Egitto ad imparare. In realtà l'astronomia greca era molto più evoluta, ma l'atmosfera magica dell'Egitto, l'antichità della civiltà egizia e il mistero della scrittura geroglifica affascinavano i Greci che pensavano ai sacerdoti Egizi come i depositari di chissà quale scienza. Quindi, alla fine, possiamo dire che l'ipotesi di Bauval è intrigante, possibile e forse probabile, ma non è detto che sia vera.

 

LAGO NASSER
Il lago Nasser è uno degli angoli meno esplorati della valle del Nilo, è formato dalla Grande Diga Di Assuan, è un mare d'acqua dolce lungo 500 km. E largo da 10 a 30 , solo da pochi anni vi Navigano alcune imbarcazioni da crociera.

LA CITTA' DEI MORTI
Nella parte orientale del Cairo, si estende un enorme cimitero medievale popolato non da
Fantasmi ma di persone , è la città dei morti dove vivono circa mezzomilione di abitanti,
è gente che non può pagare l'affitto di un'appartamento ed ha occupato i mausolei costruiti per ospitare oltre ai defunti anche i parenti in visita ed il guardiano.
Nel quartiere manca la luce, il gas, l'acqua e le fogne, ci sono bar botteghe, officine e
Tanti orticelli.
I sepolcri sono arredati come case normali, con i sarcofaghi come tavoli, qui si vive
Accanto ai defunti senza turbamenti perche gli egiziani di ieri e di oggi non hanno paura
Della morte ma è un fatto naturale.

MUSEO EGIZIO
Sono ben 120mila gli oggetti esposti, 3 millenni di storia dell'arte egizia.
Le sale e le opere da non perdere ;

Piano Terra

Opere della Dinastia di Akenaton
Il bassorilievo raffigurante la regina HatShepsut.
Il fregio delle Oche di Medium, il dipinto più antico dell'epoca faraonica
La statua di Chefren
Le barche cerimoniali
La sala dei sarcofagi
Statua di Amenofi III e della moglie TiYi

Primo Piano

Il tesoro di Tutankhamon 1700 oggetti sparsi in 12 sale, la tomba del giovane faraone è
L'unica rinvenuta completa del tesoro.
I gioielli e la maschera del faraone.
Il letto reale, scrigno doratio, il trono , gli originali dei papiri.
La portantina rivestita d'oro zecchino, mummie dei faraoni, il presidente Sadat fece chiudere
La sala perché giuducava una profanazione l'esposiziopne al pubblico dei corpi dei sovrani, oggi
Sono presenti solo 11 delle 27 mummie conservate.

Foto 1 Foto 2 Foto 3 Foto 4

LE REGINE DEL MITO

Bellissime e potenti le regine del mito Nefertari e Cleopatra.
La prima fu moglie di RamsesII, l'uomo che governò per 67 anni e fece costruire meraviglie come Abu Simbel e il Ramesseum di Tebe , Nefertari lo sposò a 15 anni e restò sempre la più Amata nell'harem, tanto che il faraone volle che fosse adorata come l'incarnazione della dea Dell 'amore Hathor.
Per lei fece costruire nella valle delle Regine, a Tebe, una tomba straordinaria.
E la volle accanto anche ad Abu Simbel ritratta come una ragazza, nefertari morì 40 enne intorno All'anno 1250 a.c.. Altrettanto bella è l'ultima regina d'Egitto Cleopatra,
La regina sedusse Giulio Cesare, che sconfisse il suo nemico e fratello Tolomeo, nella
Speranza di conquistare il potere, maestra negli intrighi non esitò a far assassinare il figlio
Maggiore per insediare sul trono quello avuto dall'imperatore Cesarione.
Dopo l'assassinio di Cesare, sedusse Marco Antonio, che per lei abbandonò Ottavia, con il quale Visse per 10 anni una scandalosa storia d'amore.
Battuti ad Azio i 2 amanti si suicidarono, Cleopatra si lasciò uccidere dal morso dell'aspide , il Serpente sacro dei faraoni.

LA MALEDIZIONE DI TUTANKHAMON

Su le Progres Egyptien del 1997 è uscito un articolo in cui si legge :
un'inglese ha restituito per posta una pietra che aveva rubato 5 anni fa in una piramide
di Giza, il turista lamenta che dal momento del furto è stato perseguitato dalla sfortuna, e questo episodio si aggiunge alla leggenda della maledizione di Tutankhamon, il mito è legato alla scoperta della sua tomba , visitabile nella valle dei Re a Tebe, l'unica rinvenuta intatta.
Vedo cose meravigliose esclamò Carter quando illuminò la tomba nel 1922, il giovane sovrano era stato sepolto nell'oro, ma gli archeologi della spedizione morirono nel giro di pochi anni in Circostanze Misteriose il tesoro è oggi esposto al Museo del Cairo.

RICCHI FONDALI E IMPORTANTI LUOGHI RELIGIOSI: QUESTO E' IL SINAI.


MAR ROSSO
Il Mar Rosso è il mare tropicale più vicino all'Italia, si raggiunge in 4 ore d'aereo, il sole brilla Tutto l'anno, anche nei mesi più freddi , dicembre e gennaio di giorno raramente la temperatura Scendesotto i 20 gradi , le strutture turistiche in continuo sviluppo, sono di ottimo livello ed offrono Prezzi vantaggiosi rispetto ad altre mete balneari.
Le principali attrattive del Mar Rosso sono i suoi FONDALI tra i più ricchi di vita del pianeta, ma non è necessario essere subacquei per godersi una vacanzaa Sharm El Sheikh o a Hurgada, le 2 principali località turistiche affacciate sulle sue coste ,le spiagge bagante da acque cristalline dalle sfumature turchesi, si estendono a perdita d'occhio , il fascino del desertro , soprattutto del Sinai , è di quelli che non si dimenticano, gli alberghi molto attenti ai gusti degli italiani, offrono Mille modi per passare il tempo, dagli spot al fitness all'animazione.

HURGADA
Sulla costa occidentale ,400 km. A sud di Suez è la meta subacquea storica del Mar Rosso, teatro Già negli anni '50 '60 di importanti ricerche biologiche sui reef .
Da villaggio di pescatori oggi Hurgada si è trasformata in una città di quasi 50 mila abitanti, dotata Di tutti i servizi che con i suoi insediamenti turistici si estende per circa 40 km di costa. Situata tra il deserto ed il mare ha un clima molto ventilato d'inverno ci vuole una giacca a vento Leggera, ma d'estate si respira nonostante la temperatura torrida.
La città vera e propria è chiamata ED-Dahar , è separata dal mare da un massiccio roccioso e oltre Alla moschea grande e al suq, non offre altri motivi d'interesse.
A 4 km dal centro il museo di idrobiologia ospita un piccolo acquario davvero inadeguato a rappresentare le meraviglie dei fondali del Mar Rosso .
La costa sud della città in direzione Safaga, è un susseguirsi di alberghi e villaggi turistici costruiti per soddisfare le esigenze della clientela occidentale, tutti con piscina, diving, spiaggia privata Ristoranti discoteca oltre ad innumerevoli sport e divertimenti.
Il punto di forza di Hurgada sono i suoi incredibili fondali, che benchè non protetti come quelli Di Sharm, conservano ancora una grande ricchezza e varietà di vita.
Situata al centro di una zona ricca di siole, scogli e reef affioranti che diatano poche miglia dalla Terraferma , la cittadina è il punto di partenza ideale per crociere nell'arcipelago antistante: tutti Gli alberghi organizzano quotidianamente uscite in barca, sia per subacquei sia per chi voglia Esplorare i fondali solo con maschera e pinne, mentre in un paio di giorni si possono raggiungere i Famosi relitti dello Stretto di Gubal, tra la costa egiziana e quella del Sinai.
Un'altra possibilità di Hurgada è quella di abbinare alla vacanza di mare una puntatina nell'Egitto Classico, bastano 4 ore di pulman nel deserto per raggiungere Luxor, dove si visitano i più Importanti siti archeologici, si pranza sul Nilo per poi fare ritorno in serata.
Un'escursione meno impegnativa è il safari in fuoristrada nel deserto per visitare i resti delle Miniere di rame e le rovine di una città romana, con barbecue in un villaggio beduino e giro in cammello.

SHARM EL SHEIKH
All'estremità meridionale del Sinai , tra 2 gemme del Mar Rosso come lo stretto di Tiran e il Parco nazionale di Ras Mohammed, Sharm è sorta dal nulla nei primi anni ' 80 e negli ultimi Tempi ha conosciuto un boom turistico senza precedenti, che l'ha trasformata in una delle mete Più subacquee più frequentate del mondo.
Circondata da un arco colline desertiche che la proteggono dal forte vento del nord, d'inverno Il clima è più mite di Hurgada ma d'estate è torrido, è divisa in 2 nuclei distinti :
il paese di Sharm el Sheikh, , affacciato sulla baya di SHARM EL MOYA, è un piccolo centro commerciale, pochi alberghi, qualche ristorante egiziano.
A 6 km più a nord si trova Na' ama Bay, la zona turistica, una grande baia sabbiosa ornata di palme dove si susseguono senza soluzione di continuità alberghi, negozi, bar, ristoranti, e ogni altro servizio richiesto dalla clientela occidentale.
Gli insediamenti turistici si si moltiplicano a vista d'occhio e ormai si stanno spingendo a nord Di Na ama Bay, a Coral Bay il villaggio omonimo è uno dei più grandi del Medio Oriente e a Sharm Bay.
Grazie alla politica di protezione marina adottata dal governo egiziano, culminata con l'istituzione del parco Nazionale di Ras Mohammed nel 1989, i fanatastici fonadali di Sharm si sono ben Preservati, anche se la pressione di subacquei e snorkelers irrispettosi incomincia a farsi sentire.
I punti di immersione disseminati lungo la parte meridionale del golfo di Aquaba, sono circa una trentina , primi fra tutti Ras Mohammed e l'isola di Tiran, ma sono molto numerosi anche i reef dove si può fare snorkeling.
Oltre ai fondali, la seconda attrattiva di Sharm è il DESERTO DEL SINAI che si estende con Montagne e canyon rocciosi proprio alle spalle di Na'amaBay.
E' possibile esplorarlo in fuoristrada o in cammello, attraversando oasi e villaggi beduini, e i Più avventurosi, possono trascorrere la notte dormendo in tenda .
Tre sono le escursioni classiche che tutti gli alberghi organizzano nel deserto:
l'alba sul Monte Sinai 2285 metri, che si può scalare in circa 3 ore di ripido cammino oppure a dorso di cammello; Il Monastero di Santa Caterina , ai piedi del monte di Mosè, una cittadella religiosa fatta Edificare da Giustiniano nel 527 che racchiude una basilica, una moschea una biblioteca e anche una pinacoteca, il Canyon Colorato, una profonda gola scavata nella roccia dalle bellisisi,e sfumature colorate.Chi vuole godersi le bellezze del Mar Rosso lontano dai centri di Sharm El Sheikh e di Hurgada può scegliere una delle destinazioni minori che comparse da poco sul mercato Del turismo, offrono una vacanza decisamente tranquilla, a contatto con una natura ancora Incontaminata , senza rinunciare alla comodità.

IMMERSIONI A SHARM
Ras Mohammed.
Le immersioni più belle di questo splendido parco sono davanti al settore centrale del promontorio, con i due torrioni madreporcini di Jolanda Reef e Shark Reef, il primo presenta un'eccezionale vita corallina, pesce stanziale di passo e grossi Napoleone.
Sul secondo alcionacei multicolori molti pelagici, squali, barracuda e carangidi e sulla sella nord enormi gorgonie gialle dove si riuniscono decine di grossi dentici.
Stretto di Tiran Tra la costa del Sinai e l'isola omonima , lo stretto è molto profondo e con correnti piuttosto forti L'ideale per l'avvistamento di pesce di passo.

IMMERSIONI DI HURGADA
Sha' ab Umm Gamar
Piccolo reef che sfiora la superficie vicino all'isola di UMM Gamar, con bellissime gorgonie, alcionacei, un piccolo relitto qualche grotta.
Careless Reef
A est di Umm gamar, è una secca madreporica con due torri semiaffioranti famosa per le
MURENE GIGANTI , possibile l'incontro con squali, barracuda, trigoni e aquile di mare.
Giftun el Seghir Spettacolare parete che precipita nel blu sul versante sudest della più piccola delle isole Giftun.
Foreste di gorgonie, corallo a frusta e nero, molti pelagici, Erg Abu Ramada.
Pinnacoli madreporici a sudest dell'isola di Abu Ramada.Sensazionale concentrazione di vita corallina. Non mancano numerose grotte ricchissime di pesce. Shaab Abu Ramada.
A sud di Abu Ramada, a poca profondità un'eccezionale concentrazione di pesce, forse la più Ricca della zona.

 

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