Notizie dal Veneto
i fatti di Agosto 2000 dalle Redazioni di Antenna 3 Nord Est

 

30.08.2000 - dalla Redazione di Padova

I MARCOLONGO
di Nelly Pellin


I Marcolongo
I Marcolongo
Se Marcolongo vi sembra un cognome comune, non vi sbagliate. In più di 400 si sono riuniti nella loro terra natale: Foza, sull'altopiano di Asiago.
Le radici di questa numerosissima famiglia risalgono al lontano 1481, anno in cui si hanno la prime notizie storiche di un certo Marco, figlio di Giovanni.
Quest'ultimo doveva essere molto alto, tanto che gli assegnarono il soprannome longo, ereditato poi dal figlio Marco, cha venne così chiamato Marcolongo, e da tutti i suoi dicendenti.
Da allora sono trascorsi più di cinquecento anni e i Marcolongo si sono moltiplicati; ve ne sono in tutto il Veneto, in particolare nel bassanese e padovano, ma anche all'estero, in Argentina, Belgio, Francia.
La voglia di tornare alle radici ha fatto sì che, grazie ad un idea di Leopoldo Marcolongo, sindaco di S.Giorgio in Bosco, si raggruppasse di nuovo l'antica e numerosissima famiglia.
L'ultimo raduno a Foza, si è rivelato un successo, anche grazie alla partecipazione del Comune che ha voluto patrocinare la manifestazione distribuendo ad ogni singolo Marcolongo una pergamena ricordo.
All'evento era presente anche Pierluigi Pallaro, presidente della camera di commercio italo-argentina, originario di San Giorgio in Bosco.

 

28.08.2000 - dalla Redazione di Venezia

SUB IN... ARIA
di Nelly Pellin


Prima della partenza un briefing sulle misure di sicurezza per l'imbarco, il lancio e le precauzoni per l'impatto con l'acqua.
Subito dopo 40 sub si sono lanciati da un elicottero sospeso a 10 metri d'altezza.
E' iniziato cosi', ieri, a Jesolo "subacquei in elicottero", evento sportivo organizzato dal gruppo "Delfino Blu" che ha ideato la spettacolare variante alla tradizionale immersione dall' imbarcazione.
Alla manifestazione hanno partecipato appassionati e professionisti che hanno dimostrato determinazione, entusiasmo ed esperienza.
L'elicottero, effettuato l'imbarco, si è ripetutamente portato 10 km al largo di Jesolo Lido con a bordo il responsabile Giorgio Gerotto e i partecipanti.
Per ogni gruppo di lancio e immersione un istruttore ha coordinato le operazioni di lancio tuffandosi per primo in mare e facendo poi da supporto durante l'immersione a 20 metri.
Un'imbarcazione di appoggio effettuava il recupero dei sub e il ritorno a riva.
Mentre il pubblico assisteva alle operazione di imbarco, la Capitaneria di Porto ha tenuto l'area sgombra da altre imbarcazioni per assicurare completa sicurezza durante tutto lo svolgimento della manifestazione.
Un evento che non si è limitato all'originalissima esibizione sportiva ma ha fatto anche conoscere l'uso dell'elicottero come mezzo di soccorso complementare ai mezzi tradizionali via mare.
Sub in... aria!
Sub in... aria!

 

28.08.2000 - dalla Redazione di Venezia

OCHE E TRADIZIONI
di Danilo Guerretta


Oche e tradizioni a Stiliano
Oche e tradizioni a Stiliano
Anche quest'anno il collo dell'oca è stato strappato.
La quattrocentesca tradizione di Stiliano, di Santa Maria di Sala, non si è fermata.
Non c'e l'hanno fatta i 50 attivisti della LAV e del WWF a bloccare quello che, loro stessi, hanno definito una tradizione violenta e diseducativa.
Alle 16,30 tutto è pronto: l'oca già morta penzola da una trave, pochi metri più in la i 18enni del paese: 5 femmine e 6 maschi.
Quest'anno tocca a loro essere i protagonisti del rito che li sugella maggiorenni a tutti gli effetti.
Sul sagrato della chiesa le bandiere e le trombe degli animalisti.
Gli altoparlanti diffondono le musiche di Ennio Morricone: inizia il duplice duello: quello degli atleti che devono strappare il collo dell'oca e quello tra animalisti e buona parte degli abitanti del piccolo paese.
I giovani cominciano: rincorsa, salto sulla pedana e mano tesa a cercare il collo dell'animale.
I manifestanti discutono animatamente.
Non mancano i momenti di tensione e gli spintoni: intervengono anche le forze dell'ordine per placare gli animi.
La tensione sale quando il collo è strappato e qualcuno pensa di mostrarlo a tutti a mò di scalpo.
Alla fine le divisioni restano: da una parte i ragazzi e gli abitanti del paese intenzionati a far durare la manifestazione, dall'altra gli animalisti stupefatti che nel 2000 esistano ancora certe manifestazioni.

 

26.08.2000 - dalla Redazione di Padova

CASA E TASSE
di Danilo Guerretta


Sono circa 30mila gli accertamenti relativi all'Imposta Comunale sugli Immobili (ICI), giunti da luglio ad oggi nelle case dei padovani di tutta la provincia, riguardanti gli anni dal 1993 al 1998, e con sanzioni dal 30 al 50 per cento dell'imposta evasa.
Un'estate tormentata per i contribuenti, alle prese con contenziosi Irpef, IVA ed ora con le cartelle dei Comuni, nonostante la tregua promessa dal Ministero delle Finanze durante le ferie.
Le amministrazioni comunali stanno accertando la corrispondenza tra i dati relativi ai contribuenti ed i versamenti effettuati, ma sembra che nel dubbio abbiano preso di mezzo tutti, anche chi ha pagato regolarmente.
L'onere della prova spetta comunque al contribuente che ha 30 giorni di tempo, dall'accertamento, per pagare o per chiedere spiegazioni agli uffici competenti.
Case e tasse a Padova
Case e tasse a Padova

 

25.08.2000 - dalla Redazione di Treviso

SCUOLA ED AUTONOMIA
di Nelly Pellin


Scuola e autonomia
Scuola e autonomia
Parte quest'anno l'autonomia degli istituti scolastici.
Cambieranno orari, programmi, metodi di organizzazione di valutazione e di studio.
L'autonomia permetterà ad ogni scuola di regolarsi e gli studenti potranno personalizzare il loro percorso di studi.
L'innalzamento dell'obbligo scolastico a 15 anni, inoltre, porterà in questo 2000 sui banchi di scuola 47 mila studenti in più rispetto al '99.
Cambia anche l'amministrazione della scuola:niente più provveditorati, ma direzioni regionali guidate da managers.
Il ministero delle pubblica istruzione verrà riordinato in 3 uffici: sviluppo dell'istruzione, servizi, e funzioni di indirizzo generale.
Di particolare rilievo il contributo di circa 500 mila lire all'anno che verrà concesso alle famiglie meno abbienti sia che mandino i propri figli alle scuole pubbliche che in quelle private, nel nome della parità scolastica.
Libri gratis, inoltre, per le famiglie con un reddito inferiore ai 30 milioni all'anno.
il ritorno sui banchi di scuola, per gli studenti del Veneto, è previsto per il 14 settembre.

 

25.08.2000 - dalla Redazione di Treviso

CONEGLIANO DEPREDATA
di Monica Borga


L'amministrazione comunale di Conegliano ha preso una decisione che ha dell'incredibile: una polizza assicurativa a favore degli anziani e delle famiglie, con figli minori, che abbiano subito incurisioni ladresche.
"La decisione -dichiara il primo cittadino Floriano Zambon - era stata presa circa 6 mesi fa con una delibera della giunta comunale; adesso, è stato stabilita una variazione di bilancio per raccogliere le risorse necessarie per stipulare la polizza, circa 30 milioni".
Questa, però, non andrà a coprire tutti i danni subiti dalle persone, ma servirà per sanare ciò che consegue al delitto contro il patrimonio: ad esempio danni all'abitazione, rimozione di eventaili materiali, assistenza alle persone attravero l'assistenza sociale, in caso di trauma psicologico subito dall'assicurato.
Sono oltre 14 mila i nuclei familiari in città, dei quali oltre 9 mila con anziani o figli minori.
Una iniziativa innovativa che non mancherà di suscitare curiosità anche nei comuni vicini a Conegliano.
" Siamo convinti che questa iniziativa - dichiarano i sottoscrittori - accompagnata da un'efficace programma di interventi e dal presidio del territorio da parte delle forze dell'ordine, sarà un contributo per una maggiore sicurezza dei cittadini".
Conegliano depredata
Conegliano depredata

 

24.08.2000 - dalla Redazione di Treviso

VILLE IN CARROZZA
di Dorotea Rosso


Ville in carrozza a Mogliano...
Ville in carrozza a Mogliano...
Visite guidate, in carozza, nelle ville lungo il Terraglio con costumi dell'800 e piatti preparati nella migliore tradizione veneta.
Tutto questo e molto di piu' offrira' Mogliano Veneto nel secondo fine settimana di settembre, il 9 e 10 , una sorta di tuffo nel passato per rivivere gli antichi splendori delle storiche famiglie veneziane.
"Mogliano Veneto tra parchi e ville" e' il titolo della manifestazione promossa dal comune di Mogliano con il patrocinio della Regione.
Una decina le ville aperte al pubblico : villa Marignana-Benetton, villa Trevisanato Zoppolato, villa Condulmer, Zara-Zanga, Stuky, Braida, per citarne alcune.
"Con questa iniziativa", ha detto l'assessore al turismo Bonotto, "vogliamo valorizzare il nostro territorio, cosi' ricco di bellezze storiche e artistiche, tanto da valere a Mogliano il titolo di perla del Terraglio."
Domenica 10 settembre e' prevista la sfilata delle carrozze d'epoca con partenza alle 9.30 dall'istituto Pancrazio a Marocco.

 

22.08.2000 - dalla Redazione di Treviso

CA' FONCELLO, 80 MILIARDI IN ARRIVO
di Daniela Sitzia


A Treviso arriveranno oltre 80 miliardi per uno stanziamento, approvato dalla Regione Veneto, per la realizzazione di due importanti progetti dell'Usl 9.
Ben 35 miliardi e 831 milioni serviranno per il primo lotto della sopraelevazione del blocco chirurgico; 45 miliardi e 131 milioni saranno invece utilizzati per la ristrutturazione del padiglione medicine.
La Giunta Regionale ha approvato, nella sua ultima seduta, i progetti esecutivi per complessivi 190 miliardi da suddividersi fra gli ospedali San Bortolo di Vicenza, San Bonifacio di Verona, il Policlinico di Padova ed Ca' Foncello di Treviso. "Progetti ",ha sottolineato l'assessore alla sanità regionale Gava," tra i più qualificati esistenti nel territorio regionale e coerenti con gli attuali indirizzi della programmazione sanitaria veneta."
80 miliardi per il Cà Foncello
80 miliardi per il Cà Foncello

 

22.08.2000 - dalla Redazione di Treviso

MAGHI E AMORE
di Dorotea Rosso


Maghi e amore...
Maghi e amore...
Quanto soffrono gli italiani per amore, quanto spendono gli italiani per amore?
La domanda e' retorica , ma fino ad un certo punto.
La risposta la conoscono bene le migliaia di persone che regolarmente si rivolgono a maghi, fattucchiere, cartomanti e affini per una pozione, una formula magica , una soluzione alle pene del cuore.
L'amore e' tra i primi motivi per i quali la gente si rivolge ai maghi, poi vengono salute, lavoro, soldi.
Pur di ottenere cio' che vuole la gente e' disposta a spendere fior di milioni.
Nel trevigiano sono centinaia le persone che consultano quelli che noi, per comodita', chiamiamo "maghi".
Un giro d'affari di milioni, non dichiarati, neppure quantificati con certezza.
"Dove c'e' il benessere economico", ci ha detto Giuseppe Bisetto, consigliere nazionale del Gris, gruppo ricerca informazioni sulle sette," proliferano i maghi, un centinaio circa quelli conosciuti alle forze dell'ordine.
Un venti per cento sono professionisti che esercitano il loro mestiere regolarmente, il rimanente si improvvisa esperto dell'occulto, e nel nostro paese non e' poi cosi' difficile.
Di tanto in tanto qualcuno sporge denuncia, per decine di milioni consegnati senza ricevuta, senza una firma.
Sempre poche, però, le segnalzioni rispetto alla reale situazione.

 

19.08.2000 - dalla Redazione di Treviso

PER LE MURA DI TREVISO
di Monica Borga


Con un'idea innovativa per risolvere uno dei grandi problemi della città di Treviso, l'amministrazione comunale ha deciso di aprire un conto corrente bancario in cui tutti i cittadini potranno versare denaro per contribuire al restauro delle mura.
La cinta, ideata agli inizi del 16mo secolo, potrebbe così, finalmente, venire restaurata definitivamente.
L'idea è stata del sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini, che fin dal '98 si è impegnato per recuperare un patrimonio storico di notevole pregio, troppo spesso dimenticato e abbandonato.
Per contribuire al recupero delle mura che circondano Treviso, basterà servirsi del conto corrente bancario n. 33722/5/17 istituito presso la Cassamarca con la causale "Fondo recupero mura cittadine Comune di Treviso".
In cambio il sindaco Gentilini promette l'installazione di una targa sui bastioni.
Per le mura di Treviso...
Per le mura di Treviso...

 

18.08.2000 - dalla Redazione di Treviso

VISTA AL LASER
di Monica Borga


Vista al laser a Conegliano...
Vista al laser a Conegliano
Conegliano sarà sede di un convegno internazionale sulle tecniche innovative per migliorare i difetti della vista il 9 settembre prossimo.
Nel frattempo il primario della divisione di oculistica, dottor Giovanni Prosdocimo, ha anticipato uno dei protagonisti del convegno: il laser per la super vista.
Così è stato definito il nuovo macchinario per curare e migliorare i difetti della vista.
Una tecnica correttiva che dovrebbe superare i risultati ottenuti con il laser finora usato in questi casi.
Il super laser e' ancora poco utilizzato; ne sono in possesso solo alcune strutture negli Stati Uniti, dati i costi elevati dell'apparecchio (cista un miliardo e mezzo).
A Conegliano la divisione di oculistica si augura di poterlo avere in futuro: nel frattempo continuano le applicazioni delle tecniche non laser come l'impianto di lenti nell'occhio, intervento che sta dando ottimi risultati.

 

18.08.2000 - dalla Redazione di Treviso

LA VENDEMMIA
di Monica Borga


Grappoli stesi al sole pronti alla raccolta.
E' già iniziata in 22 agosto la prima vendemmia del terzo millennio.
Prima del previsto, certo, ma questo per le condizione meteorologiche di una pazza, caldissima estate.
Se nel 1999 qualità e quantità erano fuori discussione, per il 2000 la situazione è, se possibile, migliore.
Il consorzio di tutela prosecco di Conegliano e Valdobbiadene ha presentato infatti i primi dati di questa stagione di vendemmia: 20 i vigneti campione presi in considerazione, nei 15 comuni dell'area doc, segnalano viti in salute e con la componente zuccherina delle uve in aumento rispetto alla passata stagione.
Il periodo soleggiato e caldo, inframezzato sempre da qualche pioggia, ha permesso finora una maturazione perfetta dell'uva.
Lo stato di salute delle viti è ottimo, piante e foglie sono pienamente attive ed in grado ancora di elaborare zuccheri ed aromi.
Per assaggiare questi vini bisognerà attendere il 4 novembre quando sarà possibile commercializzare il novello: di seguito si passerà ai bianchi con pinot grigio e souvignon.
Ma anche sulle tecniche di vendemmia è il caso di spendere qualche parola: abbandonate le tradizioni con la raccolta manuale dell'uva e le persone che tagliano i grappoli lungo i filari raccontandosi gli avvenimenti della vita, oggi si preferisce lasciare il posto alla meccanica.
Motivazione? E' sempre più difficile trovare persone disposte a vendemmiare.
Dall'altra parte le macchine, dichiara il consorzio di difesa colture agrarie, assicurano minori costi, tagliano i tempi e garantiscono il lavoro in qualsiasi momento.
La raccolta dell'uva fatta con le macchine, migliora inoltre la qualità del prodotto.
Una volta, infatti, si cominciava con l'uva immatura e si finiva con i grappoli che marcivano perchè si impiegava almeno un mese per passare in rassegna tutti i filari.
Oggi il lavoro si concentra in pochi giorni.
Ma come funzionano questi nuovi attrezzi? Le macchine scuotono i filari , fanno cadere l'uva su un nastro e gli acini finiscono in un contenitore; da qui il mosto che si forma arriva in cantina per la lavorazione.
Addio quindi alla raccolta manuale, che rimane solo nei piccoli vigneti in collina.
La vendemmia...
La vendemmia...

 

16.08.2000 - dalla Redazione di Treviso

DIVERTIMENTO GIOVANILE
di Danilo Guerretta


Il divertimento dei giovani
Il divertimento dei giovani
Al cinema e poi in discoteca. D'estate come d'inverno.
Questa la serata ideale per i giovani tra i 18 e i 24 anni, sia maschi che femmine e non importa se di Treviso, di Padova o di Palermo.
I divertimenti preferiti per trascorrere il tempo libero, da soli o con amici, sono indicati dall'ISTAT nell'ultima ricerca "Cultura, società e tempo libero".
Per i giovanissimi il cinema è al primo posto per trascorrere una serata: 8 ragazzi su 10 infatti si avviano verso multi-sale, cinema tradizionali o cine club. Sette su 10 poi vi aggiungono anche le discoteche, i locali da ballo o le balere per il liscio.
Sono le ragazze, più dei maschi, ad amare il grande schermo: 83% contro l'81% dei ragazzi.
Per le discoteche avviene invece il contrario.

 


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