Forte, gustoso... pungente

 

  • Perché dedicare una rubrica alla cucina povera?

    Perché si possono ottenere dei piatti buonissimi, Perché il pesce utilizzato costa pochissimo, perché sono gusti che appartengono al passato, perché ogni ricetta è una tradizione, perché certi piatti non li troviamo al ristorante... Insomma per tutta una serie di ottimi motivi, che ci potranno far assaporare dei gusti nuovi sulla nostra tavola. E poi, in tutta sincerità, non sempre si ritorna a casa con un bel carniere pieno di saraghi, paraghi, orate. E allora di tante altre nostre prede, considerate non pregiate, che fare? Anche quando siamo in vacanza capita di raccogliere dei frutti di mare, e non saper poi che cosa farne, e non sappiamo forse di avere in mano tutto l'occorrente per fare un buon sugo. Allora proviamo a cimentarci con queste ricette, che riusciranno facilissime anche ai meno esperti, cominciando con un sugo da abbinare a spaghetti od anche piccole penne, così come vuole la nostra migliore tradizione culinaria italiana.

    Sugo al riccio

    Gli ingredienti per due persone sono i seguenti:

    12 ricci di mare

    mezzo bicchiere di olio extra vergine di oliva

    un ciuffo di prezzemolo

    uno spicchio d'aglio

    un bicchiere di vino bianco

    peperoncino quanto basta.

     

    Preparazione

    Questo sugo lo possiamo fare in due versioni. La prima consiste nell'aprire i dodici ricci in due parti, nel senso orizzontale. Si tolgono le gonadi che per ogni riccio sono cinque e si mettono in un piatto, da una parte. Intanto si provvede a far soffriggere per qualche istante nell'olio extra vergine di oliva il prezzemolo, lo spicchio d'aglio e un po' di peperoncino, il tutto tritato finemente.

    Si aggiungono quindi le gonadi dei ricci, mescolando con un cucchiaio di legno a fuoco vivo, per qualche minuto. Quindi il vino bianco che si lascia lentamente evaporare. il sugo è così pronto.

    La seconda versione, diciamo quella estiva, consiste sempre nell'utilizzare i dodici ricci per due persone, ma le gonadi - in questo caso - vengono disposte in un bicchiere e ricoperte di olio extra vergine di oliva, lasciandole in fusione per 30 minuti circa. Intanto si fa cuocere la pasta, penne o spaghetti, che una volta cotta "al dente", potrà essere mescolata direttamente con le gonadi dei ricci.Stante la sua veloce preparazione è adattissima per un piatto fresco dell'estate, da farsi magari in riva al mare.

    Il piatto proposto ormai ultimato e pronto per la tavola.

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