LA STORIA / La prima estate da star della protagonista del film «L' ultimo bacio». «Cesare dei Lùnapop? E' piacevole, ma tra noi non c' è nulla» «Diva a 16 anni col divieto di divertirmi» Martina Stella: non posso andare in spiaggia e neanche in discoteca - C' è bacio e bacio. E questo qui (ultimo o terz' ultimo stavolta l' ordine non conta), non si è rivelato granché, dopo tutto. «L' è stato piascevole», lo recensisce lei che l' ha già bello che archiviato, ciak, azione, si gira, bu ona la prima. E che dall' altra parte ci fosse Cesare, mica uno a caso, ma il Cremonini, accidenti, quello dei Lùnapop che piace a tutte le sedicenni d' Italia ma non a lei, non ha cambiato il copione. «Hanno scritto che stiamo insieme però non è mic a vero», mette le mani avanti Martina (la) Stella, 16 anni e mezzo (o 17 il 28 novembre che le suona meglio), la mini-Bardot dell' Impruneta. Che ha debuttato nel film di Muccino e chi l' ha vista non la dimentica: lunghi capelli biondi, broncio, occ hioni chiari e tutto il resto. Questa è la sua prima estate da adolescente-lavoratrice, Martina la passa tra Cervia, Riccione, Rimini e Milano Marittima, sarebbe una pacchia, dice lei, non fosse che tempo per divertirsi ne resta pochetto. Ci s ta girando il suo terzo film che si chiama «Un amore perfetto» (produce Rita Rusic), storia (senza pretese) di Celestino detto Ceghe (Cremonini), dell' amicizia con Bernie (Sebastiano Bianco) e del flirt con Laura (Martina appunto). Ed è anche colpa del titolo se lei e Cesare (quello di «Vorrei, vorrei, esaudire tutti i sogni tuoi, vorrei, vorrei, cancellare ciò che tu non vuoi, però, lo sai che io vivo attraverso gli occhi tuoi», e le ragazzine cadono stecchite), sono stati già più volte papara zzati e titolati a dovere sulle riviste di gossip. «Come l' è Scèsare? Uno bravo, ha grande personalità, tipo forte, spontaneo, ci sa fare come attore». E se la tira? Sospiro. Secondo sospiro. «No... è che è sicuro di sé, è diverso da dire che se la tira, dai». Tutte ci cascano (o vorrebbero cascarci), come pere e tu che te lo trovi tra le braccia no? «E che ne so, bellino è bellino, ora non ha nemmeno più i capelli con le punte rosse, ma boh, non è scattato proprio niente. Non è il mio tipo, si vede, però mi trovo bene con lui». Ultimo affronto: ai Lùnapop la BB di vicino Firenze preferisce i Coldplay, il suo hit estivo è Descrizione di un attimo dei Tiromancino. Altri amori? Pausa. Martina si volta a guardare la mamma Bianca (la chiama Bi anca e non mamma), che tende l' orecchio anche lei. «Beh, uno ci sarebbe che mi piace, ma non c' entra niente con il cinema, però non sono fidanzata, sto così e basta. Ora che sono un pochino famosa mi scrivono in tanti, mi vogliono conoscere, ma poi scappano perché si sentono in soggezione, figurati». Bikini bianco, sandali, una camicia di velo allacciata sui fianchi, i capelli bagnati dopo la doccia, Martina Stella-stellina è scesa in spiaggia per qualche ora. Ombrellone color crema in prima f ila al Grand Hotel di Cervia. Agli stabilimenti intorno ci si pesta i piedi, qui c' è poca gente, troppo costoso per il budget medio dei vacanzieri della Riviera. «Capirai, da giugno sarà la terza volta che ci vengo, ma non devo nemmeno prendere il s ole, per copione non posso essere abbronzata, mi vedi, sono bianchissima, l' altro anno ero nera nera... Uffa la verità è che non posso fare nessuna delle cose che mi piacciono. A parte lavorare che mi piace tantissimo e ti giuro che mi sento tanto f ortunata e non smetterei più». Ma? «Ma c' è che è una tortura guardare gli altri che fanno i bagni e la sera vanno in discoteca a ballare mentre io non posso perché il mattino dopo mica mi posso presentare sul set con certi occhiacci neri, che figura ci faccio?». Piccoli crucci da Imprunetan Beauty. «Spesso mi alzo alle sei e mezza, il pranzo è al sacco, un panino al prosciutto e questo è tutto, mica si va al ristorante. Finisco alle 9 di sera, ceno e quando è mezzanotte mi tocca andare a letto sennò poi casco per terra dal sonno. Proprio mentre gli altri cominciano a spassarsela. Qui poi ci sono tanti bei locali, bella gente, non sai che invidia». Compiti per le vacanze non ne ha, Martina, visto che è stata bocciata (frequentava il primo liceo classico sperimentale): «Me lo aspettavo, a scuola non ci sono andata quasi mai, anche Bianca, cioè mamma, lo sapeva, ci era preparata, vuol dire che farò due anni in uno». La sua vacanza vera, tra una ripresa e l' altra, durerà una setti mana, partenza il 12 agosto: «Si va a Formentera con degli amici, sono quelli di sempre, che mi mancano tanto. Siamo cresciuti insieme, adesso li vedo poco, questa è l' unica cosa che non mi piace del mestiere di attrice». Ci va senza la mamma e la s orellina Flavia, 11 anni, che vorrebbe diventare Britney Spears. «Mica è la prima volta, l' anno scorso sono andata in Sardegna con la mia amica, io e lei da sole». Un tempo le vacanze duravano da giugno a settembre. «Erano belle, non aspettavo che q uelle». Dammi tre parole, sole, cuore, amore. «Essì, d' estate mi innamoro più spesso. Sono stata due anni con un ragazzo, Marco, è finita ma siamo rimasti amici, poi c' è stato un altro importante e poi qualche altro ancora, ma solo cotte passeggere . Se uno mi piace lo sento a pelle, cerco i tipi misteriosi, quelli che ti corteggiano troppo sono una lagna. Il mio tipo ideale ha testa, carattere e cuore e mi sa capire». Martina lo sa che sono belle pretese. «Infatti ancora non l' ho trovato», ri de. La sua storia d' amore ne «L' ultimo bacio» finisce male: lui (Stefano Accorsi), la illude ma poi torna dalla legittima fidanzata (Giovanna Mezzogiorno), mollando la piccola Francesca (Martina) in mezzo alla strada, unico ricordo il libro di Sidd harta e arrivederci è stato bello. «Una cosa così non mi è mai capitata, ma in caso non penso che reagirei come nel film, credo proprio che mi arrabbierei parecchio. E comunque non andrei mai in giro a rubare gli uomini alle altre. Il sesso? O beh, c he domanda, sono ancora ragazzina, quello che cerco è una bella storia d' amore». Martina che ha frequentato un corso di recitazione a Tavarnuzze, paesino vicino a Impruneta, col maestro che le raccomandava di non montarsi la testa, Martina che a 10 anni girava gli spot tv per certe leziose scarpette da bambine, e che così racconta il provino con Muccino: «Eravamo 400, siamo rimaste in due, pensavo prendessero quell' altra che era arrivata con un macchinone», adesso cerca di amministrare giudizi osa quel raggio di celebrità che le batte in fronte: «Che poi non esageriamo, non sono mica una diva, ho appena cominciato, devo studiare, migliorare la dizione perché si sente tanto che sono toscana». Più ingenua di tante coetanee col mito della Vel ina-Letterina, la Stella si mette una vecchia gonna di jeans, sa quanto è alta (1 e 70) ma non quanto pesa («Cinquanta chili, forse meno, credo»), si guarda allo specchio e si vede magra: «Vorrei ingrassare, mangio tanta pasta, la nutella, le crèpes, il gelato, ma niente, non prendo un etto e invece mi piacerebbe. Davvero sono tanto carina? Grazie, grazie davvero». Riflette. «Sono cambiata? Non lo so. Ora viaggio di più, prima non mi muovevo mai da Impruneta. Il successo me lo aspettavo, non cos ì presto e non nel cinema, ho sempre pensato che avrei fatto l' attrice di teatro. Ma ora che è arrivato sono contenta perché ho spinto molte ragazze della mia età a provare anche loro. Quattro compagne di scuola si sono iscritte ai corsi di recitazi one, inseguono il mio stesso sogno, non è bellissimo?». Giovanna Cavalli LA SCHEDA FIORENTINA Martina Stella è nata il 28 novembre 1984 a Firenze. Vive a Impruneta con la mamma Bianca e la sorellina Flavia , 11 anni IL DEBUTTO Martina frequenta un cr oso di recitazione vicino casa. Debutta l' anno scorso nel film «L' ultimo bacio» di Gabriele Muccino: è Francesca, la diciottenne di cui si innamora il protagonista, Stefano Accorsi, già fidanzato con Giovanna Mezzogiorno IL PROSSIMO Un amore perfet to si intitola il film, prodotto da Rita Rusic, che la Stella sta girando con Cesare dei Lùnapop