LA CIRCONFERENZA

 

La circonferenza,la parabola,l’ellisse e l’iperbole sono dette coniche poiché si possono ricavare dall’intersezione di un piano con due coni posti come una clessidra.

CIRCONFERENZA

 

La circonferenza è l’insieme dei punti del piano equidistanti da un punto fisso detto centro ed è la sezione orizzontale di una clessidra.

PC=r                                                                                     Il segmento PC è il raggio della circonferenza.

 

  __________                                                                      Eguagliamo la formula per calcolare il raggio,ossida la distanza

√(x-α)²+(y-β)²= r                                                                   del centro C dal punto P,ed il raggio

 

                                                                                                 Eleviamo entrambi i termini al quadrato e svolgiamo i quadrati

x²-2αx+α²+y²-2yβ+β²= r²                                                      interni alla radice ed abbiamo :

 

Ponendo:

   a = -2α             Þ            α = -a/2

   b = -2β             Þ            β = -b/2

                                                                                                                                                    ______

                                                                                                  c = α²+β²-r²    Þ             r = √α²+β²-c

                                                                                                

   Abbiamo che:

 

x²+y²+ax+by+c=0

 

Sapendo l’equazione di una circonferenza possiamo calcolare le coordinate del centro C tramite formule inverse.

 

ESEMPIO:

                        Se abbiamo un’equazione del tipo x²+y²+4x-6y+8=0 possiamo sapere che il centro C ha coordinate

C(-2;3)   

        _               E che il raggio è

r = √5 .

 

Condizioni affinché un’equazione di 2° grado si un’equazione di una circonferenza:

  1. I due termini di secondo grado devono avere lo stesso coefficiente.
  2. Manca il termine in xy.
  3. La quantità  α²+β²-c non deve essere negativa.

 

Caratteristiche generali:

 

Una circonferenza di equazione x²+y²=1 è detta goniometrica poiché ha il centro in O ed ha il raggio uguale a 1.

 

 

FASCI DI CIRCONFERENZE

 

Se abbiamo due equazioni di circonferenze:

 

C:  x²+y²+ax+by+c=0

C¹: x²+y²+a¹x+b¹y+c¹=0

 

l;l¹ € R                                                Moltiplichiamo C per un valore l e C¹ per un altro valore l¹.

 

l(x²+y²+ax+by+c)=0

 

l¹(x²+y²+a¹x+b¹y+c¹)=0

 

Facciamo una combinazione lineare delle due equazioni (quando abbiamo una combinazione lineare tra due equazione di circonferenze si ha l’equazione di un’altra circonferenza)e abbiamo:                 

 

l(x²+y²+ax+by+c)+ l¹(x²+y²+a¹x+b¹y+c¹)=0

 

Svolgendo la moltiplicazione e mettendo in evidenza alcuni termini della combinazione abbiamo:

 

(l+l¹)x²+(l+l¹)y²+(la+l¹a¹)x+(lb+l¹b¹)y+(lc+l¹c¹)=0

 

                                                            l e l¹ sono dei parametri.Il parametro l deve essere diverso da 0 (l ≠ 0).

 

x²+y²+ax+by+c+l¹/l(x²+y²+a¹x+b¹y+c¹)=0

 

l¹/l = t

                                                                            Questa è l’equazione del fascio di circonferenze.

x²+y²+ax+by+c+t(x²+y²+a¹x+b¹y+c¹)=0

 

 

L’equazione di un fascio genera infinite circonferenze tra i centri di C e C¹ quindi per sapere quale circonferenza scegliere troviamo il valore di t sostituendo nell’equazione del fascio i valori l’ascissa e l’ordinata del un punto per cui deve passare la circonferenza del fascio(es A),trovato t lo sostituiamo nell’equazione del fascio e quindi abbiamo trovato la circonferenza del fascio che passa per quel  punto (A).

                                                                                                                                               GOGETA

 

 

Torna all'inizio                           Torna al Sommario