POV di Hanako. Ovvero il tanto declamato POV esterno… Se non ricordate questo nome non è la vostra memoria a tradirvi:il personaggio è assolutamente originale! Questa parte della ff è ambientata un anno dopo la partenza di Rukawa e quindi Hanamichi frequenta il terzo anno.
Dedico questo capitolo alle mie amiche della chat e soprattutto a Kia, Neko, Tem, Yurika (in rigoroso ordine alfabetico!!) Al solito commenti positivi o negativi al mio indirizzo elemistery@libero.it. E se venite in chat anche voi il mio nick sarà Hanako.
Enjoy!!!
03 - YOU LOOK SO DIFFERENT
Prefettura di Kanagawa, cortile del liceo Shohoku
Un anno dopo.
POV di Hanako
Oggi sarà una giornata molto dura al club.
Da quando sono diventata la manager del club di basket insieme ad Haruko sono sempre più impegnata! Però lo ammetto: mi diverto un mondo.
"Hey Hanako!!! Come va il club?"
Qualcuno mi saluta e riconosco la voce di una mia vecchia amica.
"Tutto bene! Grazie! Spero che quest’anno otterremo buoni risultati come lo scorso anno … Purtroppo però a differenza dell’anno scorso sia Mitsui che Miyagi sono andati all’università!" le rispondo con gentilezza nonostante la fretta. Lascio libero spazio alle memorie che si fanno strada nella mia mente. Mi ricordo bene questi due giocatori… Miyagi era stato nominato miglior playmaker della prefettura, mentre Mitsui aveva contribuito a far vincere lo Shohoku con i suoi fantastici tiri da tre punti. E dire che l’anno scorso non ero nemmeno la manager! D'altronde ero solo in prima e il basket mi interessava solo relativamente. Ora invece non potrei davvero farne a meno. Una voce fin troppo squillante interrompe il filo logico dei miei pensieri.
"Comunque avete sempre Sakuragi. Anzi spero me lo presenterai uno di questi giorni, è così figoooo!!!" esordisce la mia compagna, diventando tutta rossa e portandosi le mani alla faccia ormai in fiamme. Possibile che tante ragazze si ritrovino a fare gli occhi da triglia a quel povero ragazzo? Anche se adesso la memoria non mi aiuta ricordo che all’inizio dell’anno scorso c’era una altro giocatore che riscuoteva altrettanto se non maggiore successo del sempai Sakuragi. Solo che ora come ora mi sfugge il nome. E dire che Hanamichi ne parla spesso. Mi fa davvero pena la mia compagna cotta del sempai, perché è palese che non avrà mai una sola possibilità: il suo cuore appartiene già a qualcuno. Quanto vorrei sapere a chi!!!!
Lascio la mia amica in tutta fretta mentre lei sembra persa in chissà quali infantili fantasie. Ma d'altronde non è compito mio disilluderla.
Entro nella palestra sperando non siano già tutti arrivati, così da non essere l’ultima.
Mi guardo intorno e non vedo nessuno. Ma dove sono finiti tutti?
Poi improvvisamente mi ricordo: oggi non c’è allenamento perché molti sono occupati con la realizzazione della giornata dello sport… MA DOVE HO LA TESTA?
Mi avvio verso la stanza in cui si tengono i palloni da basket, che poi è l’"ufficio" di noi manager in cui teniamo i nostri registri, per finire di trascrivere i risultati delle ultime partite.
Con stupore noto che la porta è già aperta. La apro lentamente e vedo il sempai Sakuragi intento a fissare una foto appesa alla parete.
Ha un aria così seria e triste che pare sull’orlo delle lacrime. Eppure quella foto dovrebbe portargli alla mente ricordi allegri perché ritrae la squadra di tre anni fa dopo la vittoria contro il Sannoh Kogyo.
Ne ho sentito parlare talmente tante volte da conoscerne a memoria ogni singola azione.
"Konban wa sempai" lo saluto amichevolmente mentre lui si volta di scatto come un bambino sorpreso a rubare la marmellata.
"Ah! Sei tu Hanako!" pronuncia sommessamente mentre si riprende dallo spavento.
Mi avvicino piano a lui come si fa con gli uccellini che non si vuole volino via all’improvviso e sorrido.
Anche lui sorride. Guardo la foto per un attimo e vedo come sia cambiato quel sorriso in soli due anni. Ora il suo sorriso è maturo, consapevole, come se si portasse addosso il peso di una responsabilità dolorosa e dolce al tempo stesso.
Non credo sia perché ora è il capitano e l’asso della squadra. Non è sicuramente a causa di una maglia col numero 4 che quel sorriso ha una sfumatura diversa, eppure non riesco a trovare nessun altra causa che possa averlo portato a diventare così in così breve tempo.
Ricordo una conversazione con Haruko risalente a qualche mese fa. L’argomento era più o meno lo stesso.
*FLASHBACK*
"Il sempai è davvero molto bravo! E’ davvero l’asso dello Shohoku! Così serio e impegnato nel basket da non accorgersi nemmeno delle ragazze che gli ruotano attorno!!!" esordisco con convinzione alla vista di una delle azioni più spettacolari a cui ho sinora assistito.
"Eppure non è sempre stato così." replica Haruko con lo sguardo stranamente assente.
"Davvero?" sono talmente stupita da questo da non essermi nemmeno accorta di aver saltato un ottava buona con la voce.
"Sì"- la sua voce diviene ad un tratto triste- "quando l’ho conosciuto era molto diverso… Era sempre poco serio ed egocentrico, amava essere al centro dell’attenzione e non si impegnava mai troppo! Poi, ad un tratto è cambiato. Ha iniziato ad impegnarsi sul serio nel basket fino a diventare ciò che è ora, l’idolo delle ragazzine e l’asso della squadra!"
"Non me lo sarei mai immaginata Haruko!!!" esclamo agitandomi sulla panchina sulla quale siamo sedute come se il legno scottasse." E quando è successo questo?" chiedo in preda a una curiosità che non riesco a tenere a bada.
"Circa un anno fa, dopo la partenza di Rukawa, credo…" suppone
" Rukawa è quello che se n’è andato l’anno scorso, vero?" domando conferma
"Infatti. Era un vero asso, bravo e bellissimo e perfino più popolare di Hanamichi…." Sul suo volto si notano i segni di quella che a mio parere è un’antica cotta mai dimenticata del tutto… di quelle a cui è difficile rassegnarsi.
"E il cambiamento potrebbe essere collegato alla sua partenza?" propongo io allora.
"Forse sì… magari Hana- kun aveva capito che senza Rukawa sarebbe stato tutto più difficile e ha deciso d’impegnarsi seriamente!!" conclude lei tornando ai suoi appunti e considerando chiuso l’argomento.
Eppure io continuo a rimuginarci su… la motivazione della sempai non mi convince davvero… Chissà qual è la verità! Un giorno, magari, lo chiederò direttamente al sempai.
*FINE FLAHBACK*
nonostante i miei propositi non ho ancora chiesto al sempai il vero motivo. Ho come l’impressione che non sia qualcosa di cui voglia parlare e poi non si crea mai l’occasione più adatta.
Ecco che riprende a guardare la foto; decido di intervenire.
"Capitano, ehm… chi ritrae questa foto?" fingo spudoratamente di non sapere nulla nonostante Haruko mi abbia più volte indicato i componenti della fotografia uno ad uno spendendo per tutti qualche parola.
"Non te ne ho mai parlato Hanako?" chiede stupito
"no sempai!" replico allora
"Strano! Rimedio subito…! Questo è Akagi, il nostro capitano di allora, detto il gorilla!!!" e dicendo questo sorride mostrandomi l’energumeno dalla faccia poco raccomandabile in prima fila…
"Un momento! Ha lo stesso cognome di Haruko!" esclamo allora
"Infatti è il fratello…Non le assomiglia proprio per nulla, vero?"
"Già" dico io sorridendo.
Meglio andare subito al nocciolo della questione però!!!
Indico innocentemente il bellissimo moro dall’espressione indecifrabile che so benissimo essere Rukawa. Haruko mi parla continuamente di lui!
"e questo chi è?" dico fissando Sakuragi in volto per capire le sue reazioni al meglio.
Il suo volto si rabbuia e la tristezza riempie nuovamente quegli occhi colorati d’autunno. "Lui….lui è Kaede Rukawa. Era l’asso della squadra. Poi l’anno scorso è partito per gli Stati Uniti. Da allora non so più nulla di lui…"
Dice sconsolato abbassando gli occhi come se non potesse più sostenere la vista della foto.
Chissà, forse mi sbaglio,ma credo di avere una mezza idea sul motivo del cambiamento del sempai.
"Sempai sarebbe bello se tornasse allo Shohoku per un po’!!! magari potremmo vedervi giocare l’uno contro l’altro!!" propongo con aria innocente
Il suo sguardo sembra improvvisamente illuminarsi di una luce che non riconosco. " Sarebbe veramente bellissimo, Hanako, davvero."
Ormai ho deciso di andare in fondo a questa storia… Voglio capire cos’è successo ed è chiaro che la chiave di tutto è Kaede Rukawa e tutto ciò che questo nome porta con sé.
Lui è il motivo per cui il sempai ora sembra così diverso, ma non ho ancora capito il perché.
(CONTINUA….)
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