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LE RUBRICHE DI SPECTRUM
Vi piacerebbe creare
musica? Gia' lo fate ma avete bisogno di dritte e chiarimenti?...A partire
da oggi Spectrum inaugura questa nuova rubrica dedicata all'approfondimento
della creazione di musica elettronica. Il curatore Micron (Dj,Producer,remixer.....)
vi intoroduce nel complesso mondo dell' hardware e del software, del sound
editing e dell'hard disk recording, insomma vi introdurra' passo passo
direttamente all'interno della musica elettronica spiegandovi cosa occorrre
per realizzarla e come crearla. In questo primo articolo Micron comincia
rivolgendosi ai neofiti e comincia a porre le prime basi. Una sorta di
glossario introduttivo utile a chi aspira a diventare il nuovo Aphex Twin
ma non sa come comiciare......
Successivamente Creeremo
un'apposito spazio all'interno del quale potrete dialogare direttamente
con lui, per il momento sentitevi liberi di porre ogni tipo di quesito
a Micron contattandolo direttamente o inserendo domande direttamente sul
forum.
a cura di :
Micron
Dai tempi in cui per produrre musica con
qualita' professionale, serviva investire centinaia di milioni, c'e' stata
un'evoluzione tecnologica che oggi permette a chiunque ne abbia l'intenzione,
di accedere ad un vasto catalogo di strumenti professionali.
In particolar modo, negli ultimi 5 anni,
gli studi di registrazione audio, hanno subito una metamorfosi che ha portato
all'utilizzo sempre piu' consistente di computer e software, a scapito
delle controparti hardware, che sono state eguagliate e anche superate
nella qualita', dai numerosi plug ins e virtual instruments.
L'utilizzo di strumenti software offre
alcuni vantaggi non indifferenti, come ad esempio il costo d'acquisto nettamente
piu' basso rispetto all'equivalente hardware, la mancanza di decine di
cavi in giro per lo studio, la possibilita' di portare avanti piu' progetti
richiamando i settaggi dei plug in per ognuno di essi, una maggior flessibilita'
d'uso, grazie all'interfaccia grafica sempre piu' evoluta.
IL numero di persone (in particolare giovani) che si avvicina al mondo della produzione musicale e' in continua crescita e specialmente chi e' agli inizi, ha difficolta' a capire quale software utilizzare, per questo motivo cercheremo di dare dei consigli basati su esperienza diretta, che potrebbero essere utili a chi cerca una configurazione di lavoro valida.
IL componente essenziale e' ovviamente il computer e per poterci fare audio e' consigliato un modello che parta dal Pentium 2, ovviamente piu' potenza abbiamo a disposizione e maggiori operazioni potremo svolgere, quindi se avete un Pentium 4 non buttatelo!
Un'altro componente indispensabile e' la scheda audio e chi e' alle prime, puo' tranquillamente partire con una Soundblaster (nei prossimi articoli tratteremo l'argomento in maniera piu' approfondita).
Una interfaccia midi e' indispensabile per potere controllare e suonare i virtual instruments da un dispositivo esterno, come una tastiera attraverso messaggi MIDI e nel caso di molte schede audio come la Soundblaster, e' inclusa ed e' sufficiente un adattatore da connettere alla porta Joystick.
Anche l 'Hard Disk svolge una funzione determinante per chi ha intenzione di utilizzare tracce audio multiple, ma per ora ci possiamo accontentare di un normale Hard Disk ide e prendere confidenza col software.
Per mettere assieme delle composizioni
di qualsiasi tipo esse siano, abbiamo bisogno di un Sequencer, che serve
appunto a controllare sia i virtual instruments che eventuali macchinari
esterni, inviando messaggi di nota attraverso il protocollo MIDI
Essendo il nostro obiettivo quello di
raggiungere una qualita' il piu' professionale possibile, tralasciamo voutamente
i vari Trackers, che sono divertenti da utilizzare, ma limitati nella qualita',
quindi di seguito consigliamo alcuni programmi che si adattano ai principianti,
ma che col tempo possono permettere di ottenere degli ottimi risultati.
Uno di questi programmi e' Fruity Loops, che integra al proprio interno uno studio autosufficiente, con librerie di suoni, compatibilita' con effetti sia Direct X che VST e facilita' di composizione, grazie ad uno step sequencer molto intuitivo.
Un altro software decisamente interessante e qualitativamente piu' avanzato e' Reason che offre al proprio interno sintetizzatori, campionatori, step sequencers, riproduttori di files REX (vedi Recycle) e effetti di vario tipo, nonche' un completo sequencer dal quale e' possibile controllare con facilita' ogni parametro dei plug ins aperti nel project.
Anche ACID e' un software dal facile utilizzo
e a differenza degli altri due e' specificamente studiato per lavorare
con i grooves audio, che e' sufficiente inserire nella sequenza e verranno
automaticamente settati al tempo della song.
Oltre ad un software per fare sequencing, abbiamo la necessita' di editare i nostri campioni e preparare i nostri grooves, quindi sono consigliati dei programmi che permettano di fare EDITING, ne elenchiamo alcuni:
Sound Forge, uno dei piu' apprezzati editors
su Pc, con cui potrete applicare ai vostri files audio, qualsiasi tipo
di effetto.
Wavelab che e' sullo stesso piano di Sound
Forge, ma con delle funzioni di Realtime decisamente migliori.
Samplitude Producer, e' sicuramente superiore nella visualizzazione della forma d'onda ed ha delle funzioni di multitrack editing che non hanno i due software sopracitati, ma richiede un po' piu' di pratica per essere utilizzato al meglio.
Se utilizzate i grooves con assiduita', e' utile un software che si chiama Recycle, che permette di preparare i grooves e di esportarli in formato REX, uno speciale formato che consente alle applicazioni compatibili con questo tipo di files, di adattarne il tempo con quello della song, come ad esempio Reason.
Questo articolo ha lo scopo di aiutare
i neofiti a prendere contatto col mondo della produzione musicale e sono
state volutamente tralasciate informazioni che avrebbero contribuito a
confonderne le idee, quindi nei prossimi interventi parleremo di software
e hardware in maniera piu' approfondita, rivolgendoci anche ad un pubblico
piu' esperto.
Per informazioni sui software sopracitati: