NATURA MORTA: Genere di pittura che raffigura fiori, frutta e oggetti d'uso quotidiano.

NAVATA: Porzione di un vano longitudinale che deriva dalla divisione del vano stesso in più parti, generalmente mediante elementi intermedi di sostegno quali colonne o pilastri. La navata è tipica delle basiliche cristiane e il suo nome si spiega con le implicazione simboliche in esso contenute: la navata è intesa infatti come elemento che dà alla chiesa la forma di una nave guidata dal vescovo. N. è propriamente il vano centrale, ma comunemente il termine designa anche gli ambienti laterali delle chiese con divisioni interne, delimitati dal filare di colonne o pilastri e dal muro perimetrale.

NECRÒPOLI: In archeologia luogo che accoglie sepolture risalenti a un periodo precristiano.

NERVATURA: Irrigidimento, nelle costruzioni, di una superficie resistente, realizzato mediante travi o archi. La nervatura può essere un semplice elemento costruttivo occultato nella massa muraria, ma, più spesso, è a vista, divenendo un importante elemento decorativo.

NURAGHE: Tipo di monumento preistorico, probabilmente dimore fortificate, caratteristico della Sardegna, generalmente con forma di torre tronco-conica, con corridoio di accesso e camera circolare con copertura a cupola.