DECALCOMANIA:
Procedimento mediante il quale vengono riportate su carta, su materiale plastico o su altre superfici immagini e segni precedentemente stampati su un supporto temporaneo. Indica anche l'immagine o la scritta stampata da riportare.
DÉCOLLAGE: Procedimento opposto a quello del collage, consistente nello strappare parte di cartelloni pubblicitari e manifesti murari, per applicarli su un supporto e sottoporli ad un'ulteriore azione di strappo.
DECORAZIONE:
Motivi o elementi ornamentali ricorrenti che possono far parte di un'opera d'arte o architettonica, spesso aggiunti per apportare abbellimenti sovente considerati erroneamente esteriori.
DESIGN:
Progettazione con ricerca di forme artistiche nella realizzazione di oggetti d'uso da produrre in serie.
DIORAMA
: Panorama artificiale che appare reale grazie all'uso di particolari lenti. Il termine indica anche un panorama in cui viene esaltato l'effetto prospettico o, semplicemente, una veduta d'insieme o panoramica di grandi dimensioni.
DISEGNO:
Forma di rappresentazione dell'oggetto o dell'idea per mezzo di un tracciato lineare su un fondo costituito da pergamena, carta, tela, intonaco nel caso della sinopia o superficie di altro materiale adatto. Eventualmente integrato dal chiaroscuro, il disegno viene caratterizzato dall'immediatezza e dalla sinteticità con cui l'idea formale viene realizzata graficamente. In quanto fase iniziale e creativa dell'elaborazione, il disegno d'arte si distingue da altri tipi a carattere strumentale, quali l'architettonico nelle fasi più avanzate della progettazione, il disegno accademico-didattico e il preparatorio, inteso come fase tecnica della realizzazione di altra opera. Numerose ne sono le tecniche, tra cui carboncino, gesso, grafite, penna, pennello, pietra d'Italia, punta d'argento, punta di piombo e sanguigna.
DITTICO:
Oggetto composto di due valve di legno, metallo o avorio, unite da una cerniera e chiudibili a libro. Per estensione, dipinto costituito da due tavole unite da una cerniera.
DOLMEN:
monumento megalitico preistorico usato probabilmente come tomba collettiva, formato da blocchi lapidei infissi nel terreno sui quali poggia orizzontalmente un lastrone di pietra.
DORATURA:
Applicazione di un sottile strato d'oro su superfici di diversa materia.
DRÔLERIE:
Scenette comiche o satiriche, animate da figurine grottesche, con cui i miniatori usavano decorare i margini dei manoscritti gotici. Sono così dette anche le piccole sculture di animali bizzarri e mostri ibridi con le quali la ricca fantasia decorativa del gotico ornò doccioni, riquadri di finestre e cornici di porte.
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