Luglio 1944

1° luglio
Fronte sovietico.Truppe del 3° Fronte bielorusso (cernjachovskij) prendono d’assalto Borisov, sulla linea ferroviaria Orsa-Minsk.
Fronte italiano.Mentre alcune unità della 34à divisione (IV corpo USA) liberano Cecina, altre vengono lanciate verso l’omonimo fiume; a est dell’abitato, nonostante la rabbiosa reazione tedesca, il 135° reggimento riesce a mantenere la testa di ponte conquistata il giorno prima. Sul fianco destro del corpo d’armata americano, la 1à divisione corazzata avanza in direzione di Siena.
Sulla destra dello schieramento alleato, il X corpo britannico (dell’8à armata), che non ha ancora avuto contatto con unità tedesche, sostituisce in prima linea la 6à divisione corazzata inglese.
Francia.Il comando della 1à armata USA emana alle sue divisioni le direttive per una offensiva generale che dovrà iniziare il 3 luglio con l’VIII corpo americano (a ovest della penisola del Cotentin) ed estendersi progressivamente verso est a tutte le altre unità dell’armata. Nella estrema parte settentrionale della penisola del Cotentin, con la conquista di Cap-de-la-Hague da parte della 9à divisione americana (VII corpo), i tedeschi cessano la resistenza organizzata. Nel settore della 2à armata britannica, l’VIII e il XXX corpo, con il massiccio appoggio dell’artiglieria, respingono i pesanti contrattacchi del I Gruppo Panzer SS nel settore tra Tilly-sur-Seulles e Caen facendo strage di carri tedeschi.
Dal giorno dell’invasione, il 6 giugno, gli Alleati hanno sbarcato in Normandia 920.000 uomini, quasi 600.000 t di materiale e 177.000 veicoli. Da 15 a 16 sono le divisioni che ciascuna delle 2 armate alleate (la 1à americana e la 2à britannica) può mettere in linea, mentre altre 15 (9 USA e 6 anglo-canadesi) sono di riserva pronte ad imbarcarsi nel Sud dell’Inghilterra. In 24 giorni di combattimenti, gli Alleati hanno perduto quasi 62.000 uomini tra morti e feriti.
Stati Uniti.Inizia a Bretton Woods una Conferenza Internazionale (vi partecipano 44 stati, tutti nemici della Germania e del Giappone) per promuovere istituzioni a livello mondiale in grado di affrontare e risolvere i problemi della comunità internazionale al termine della guerra. In base agli accordi sottoscritti a Bretton Woods, nasceranno il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Internazionale per la ricostruzione.
2 luglio
Fronte sovietico.Il 1° e il 3° Fronte bielorusso convergono su Minsk, nel settore centrale. Il 1° Fronte bielorusso taglia la linea ferroviaria Minsk-Baranovici.
Fronte italiano.Mentre il 133° reggimento della 34à divisione USA conquista Cecina Marina concludendo una sanguinosa battaglia sui fianco sinistro dello schieramento americano, il 135° consolida e rafforza la sua testa di ponte al di là del fiume Cecina. Risulta inutile il tentativo di alcuni reparti della 1à divisione corazzata di impadronirsi di Casole d’Elsa, centro agricolo ad una quarantina di km da Siena: gravissime le perdite umane e in mezzi corazzati dell’unità statunitense.
Nel settore inglese del fronte, la 6à divisione corazzata sudafricana (XIII corpo) si dirige verso Sinalunga (Siena) da dove il nemico si è ritirato. La 4à divisione conquista Foiano, località a circa 30 km da Arezzo, puntando quindi decisamente verso il capoluogo: il XIII corpo ha cosi sfondato completamente la linea Albert.
Francia.Spostamento di divisioni nel settore della 1à armata americana: il VII corpo, formato dalle divisioni 4à, 9à e 83à, viene posto tra l’VIII e il XIX corpo rispettivamente a ovest e ad oriente. Dell’VIII corpo entrano a far parte 4 divisioni (l’8à, la 79à, la 90à e la 82à aviotrasportata) mentre al XIX corpo restano la 29à e la 30à divisione. La 2à divisione corazzata e la 1à e la 2à divisione di fanteria costituiscono il V corpo.
Germania.Il maresciallo von Rundstedt chiede di essere esonerato dal comando supremo delle forze tedesche in Occidente. La richiesta viene accolta da Hitler.
Birmania-Cina.Le divisioni cinesi rafforzano il fianco settentrionale nella zona di Myitkyina, temendo una controffensiva nipponica da nord.
Nuova Guinea.Dopo un violentissimo ed efficacissimo bombardamento aereo e navale della zona di sbarco, durato 80 minuti, alle ore 18 il 158° reggimento fanteria USA, rinforzato da reparti australiani, sbarca nell’Isola di Numfoor sulla costa nord, nella zona dell’aeroporto di Kamiri, senza incontrare resistenza.
Il gen. Patrick, che assume il comando delle operazioni a terra, chiede che il 503° reggimento paracadutisti, tenuto in riserva, sia lanciato sull’aeroporto di Kamiri. Gli americani incontrano le prime resistenze mentre avanzano cautamente verso l’interno. Stabiliscono una testa di sbarco larga circa 3 km e profonda oltre 700 metri. Appena sbarcate, le artiglierie iniziano il bombardamento dell’aeroporto di Kamiri.
3 luglio
Fronte sovietico.Il 1° e il 3° Fronte bielorusso conquistano Minsk. Lo Heeresgruppe Centro è stato fatto a pezzi: 28 delle 40 divisioni sono state accerchiate. I sovietici parlano di 400.000 morti tedeschi e 158.000 prigionieri, di 2000 carri armati e 10.000 cannoni nemici catturati o distrutti. La schiacciante vittoria dei sovietici, che dilagano verso occidente, mette in grave pericolo lo Heeresgruppe Nord, che presidia gli stati baltici e che rischia di restare tagliato fuori. Contro di esso sta per scatenare una robusta offensiva il 1° Fronte del Baltico (Bagramjan), con 6 armate. I sovietici godono di una assoluta superiorità sotto ogni aspetto: dominano i cieli, quando hanno sferrato l’attacco contro il Gruppo di armate Centro schieravano nei settori più importanti ben 200 cannoni per ogni chilometro di fronte.
Fronte italiano.Inizia la marcia della 34à divisione (IV corpo USA) su Livorno, ostacolata da un’ostinata ed efficace resistenza tedesca. Unità del 135° reggimento fanteria americano (34à divisione) avanzano fino nei pressi della fortezza di Rosignano (a sud-est di Livorno) ingaggiando una furibonda lotta con le unità della 16à divisione Panzergrenadiere SS. Più a est, la 3à divisione algerina (Corpo di Spedizione trancese) entra a Siena.
Nel settore dell’8à armata inglese, la 78à divisione (XIII corpo) raggiunge Cortona, che i tedeschi hanno evacuato.
Francia.La 1à armata americana scatena la cosiddetta “battaglia delle siepi”, un’offensiva generale che inizia dal fianco occidentale dello schieramento alleato, nella penisola del Cotentin. Da qui parte l’attacco dell’VIII corpo USA (gen. Middleton) verso sud contro le divisioni delI’LXXXIV corpo tedesco. Gli americani schierano 3 divisioni, la 79à, l’82à aviotrasportata e la 90à che però fanno poca strada per la pioggia e le pessime condizioni atmosferiche generali (che non consentono un’efficace copertura aerea e che rendono impraticabile il terreno), e per la ferma opposizione delle divisioni tedesche (la 243à, la 353à e la 91à).
Qualche progresso registrano le unità dell’82à divisione aviotrasportata americana che conquista Quota 131, a nord-est di La Haye-du-Puits, sulla strada per Coutances.
Germania.Il gen. Hans Gunther von Kluge prende il posto del dimissionano von Rundstedt al comando del settore operativo occidentale.
Birmania.Sul fronte dell’Assam, la 7à divisione indiana, del XXXIII corpo, conquista Ukhrul, ma i nipponici si attestano in prossimità di questo importante nodo stradale.
Nuova Guinea.Sull’Isola di Numfoor, il 158° regg. fanteria USA estende il perimetro della testa di sbarco di circa 1800 metri in direzione est, verso l’aeroporto di Kornasoren. Un battaglione del 503° reggimento paracadutisti scende sull’aeroporto di Kamini e lo occupa. Molti paracadutisti restano uccisi durante le operazioni di lancio.
Sulla terraferma, il comando della 18à armata nipponica emana una direttiva per la preparazione di un attacco in forze contro la testa di sbarco americana di Aitape.
Isole Marianne.Saipan.Avanzando verso nord, gli americani conquistano un’altura che domina Tanapag, sulla costa occidentale, e si arrestano sulla costa orientale di fronte a un caposaldo nemico che viene pesantemente bombardato durante la notte seguente.
4 luglio
Fronte sovietico.Nel settore settentrionale, il 1° Fronte del Baltico (Bagramjan) parte all’attacco con 6 armate in direzione di Riga, conquistando Polock, a nord-ovest di Vitebsk. Lo Heeresgruppe Nord, dopo il vasto sfondamento operato al centro dai sovietici, si trova in una posizione molto difficile.
Fronte italiano.Nel settore tirrenico, la 34à divisione (IV corpo americano) inizia la battaglia per la conquista di Rosignano. Sul fianco destro del IV corpo, unità del 361° reggimento della 1à divisione corazzata penetrano, prima dell’alba, a Casole d’Elsa, località una quarantina di km a sud di Siena, dopo che gran parte della guarnigione tedesca ha abbandonato l’abitato. Dopo questa azione, il 361° reggimento passa dalla 1à divisione corazzata alla 91à divisione. Spostamenti di truppe anche nello schieramento francese: la 3à divisione algerina lascia le sue posizioni alla 4à divisione da montagna e viene inviata a Napoli per un periodo di riposo.
Prosegue l’avanzata dell’8à armata nel settore centro-orientale del fronte: il XIII corpo, con la 6à divisione corazzata sudafricana sulla sinistra, la 4à divisione britannica al centro e la 6à corazzata sulla destra, si avvicina velocemente ad Arezzo senza incontrare praticamente resistenza.
La 6à divisione corazzata conquista Castiglion Fiorentino.
Francia.Sul fianco destro della 1à armata americana, continua lenta la avanzata dell’VIII corpo verso sud.
A est inizia l’offensiva del VII
corpo. Nel settore inglese, in preparazione dell’offensiva generale contro Caen, la 3à divisione canadese (I corpo britannico) conquista Carpiquet (pochi km a ovest di Caen), ma viene fermata a breve distanza dall’aeroporto locale dalle difese tedesche.
Nuova Guinea.A Numfoor gli americani conquistano l’aeroporto di Kornasoren e il villaggio di Kamiri.
Un altro battaglione del 503° reggimento paracadutisti viene lanciato sull’aeroporto di Kamiri: le perdite (8%), dovute all’imperizia e ai terreno più che ai fuoco nemico, sono cosi' elevate che viene deciso di aviotrasportare, anziché lanciare col paracadute, il resto del reggimento.
L’aeroporto di Kamiri, a tale scopo, viene prontamente riattato.
Sulla terraferma, nella zona di Wadke-Sarmi, il 63° fanteria USA compie lievi progressi verso ovest.
Isole Marianne.Saipan.La 27à divisione fanteria USA, dopo uno scontro col nemico in ritirata, raggiunge la piana di Tanapag. Un reggimento della stessa divisione raggiunge una base per idrovolanti a Punta Flores e,con un reggimento di Marines, liquida un caposaldo nipponico in caverna. Circa un centinaio di nipponici, infiltratisi nelle linee americane, sono eliminati.
5 luglio
Fronte italiano.Continua la battaglia per Rosignano: gli americani della 34à divisione (IV corpo) avanzano molto lentamente a causa della tenace resistenza tedesca.
Sul fronte in cui avanza il XIII corpo britannico si irrigidisce la resistenza della 10à armata tedesca di Vietinghofl.
Francia.Mentre l’VIII corpo USA supera la stazione ferroviaria di La Haye-du-Puits, il VII corpo USA continua la sua lenta avanzata in direzione sud verso la località di Périers sulla strada che conduce da St.-Lò a Lessay. sulla costa occidentale della penisola del Cotentin.
Birmania-Cina.Sul fronte del Saiween, l’8à armata cinese attacca da est e da sud Sung Shan dopo una lunga preparazione di artiglieria. Il terreno che riesce a conquistare viene però ripreso dai nipponici con un robusto contrattacco.
Nuova Guinea.Nell’isola di Numfoor, i nipponici sferrano l’unico attacco in forze da quando ha avuto luogo lo sbarco. Gli attaccanti, circa 400, sono sterminati.
Isole Marianne.Saipan.Gli americani iniziano la fase finale della conquista della parte settentrionale dell’isola. La 4à divisione Marines avanza con facilità, mentre il 105° reggimento della 27à divisione fanteria è bloccato dal nemico attestato sul lato nord di un burrone chiamato Harakiri Gulch.
6 luglio
Fronte sovietico.Truppe del 1° Fronte bielorusso (Rokossovskij) occupano Kowel, in Polonia, a sud-est di Brest-Litovsk, che i tedeschi hanno evacuata il giorno prima.
Fronte italiano.La battaglia per Rosignano continua. Nel settore in cui opera l'8à armata britannica, la 3à divisione Carpatica (lI corpo polacco) conquista Osimo, località una trentina di km a sud di Ancona.
FranciaIl VII e l'VIII corpo americano continuano la loro lenta avanzata verso sud in direzione di Lessay e Périers. De Gaulle inizia una visita negli Stati Uniti e in Canada.
Nuova Guinea.A Numfoor, dopo la necessaria preparazione aerea e navale, reparti del 158° fanteria USA occupano, con operazione anfibia, l’aeroporto di Namber. Su quello di Kamiri atterrano squadriglie di P-40 australiani per appoggiare le operazioni terrestri.
Isole Marianne.Saipan.Le unità USA compiono qualche progresso sulla costa occidentale, verso il villaggio di Makunsha,ma sono tuttora bloccate dalla disperata resistenza nipponica nella zona dello Harakiri Gulch. Sulla costa orientale, il 24° reggimento Marines avanza rapidamente, incontrando una sporadica resistenza, fino a Monte Petosukara. All’alba, il gen. Saito, comandante la guarnigione nipponica, ha riunito gli ufficiali e, dopo essersi fatto promettere che non cadranno vivi nelle mani del nemico, si è ucciso secondo il codice d’onore.Quasi contemporaneamente anche l’amm. Nagumo ha fatto harakiri. I giapponesi superstiti progettano un ultimo assalto Banzai (un feroce attacco suicida) per salvare l’onore nipponico.
Guam-Rota.Aerei imbarcati sulle portaerei USA iniziano una serie di bombardamenti quotidiani sulle isole Guam e Rota, nelle Marianne, in preparazione allo sbarco.
7 luglio
Fronte italiano.Nel settore tirrenico, il 135° reggimento della 34à divisione (IV corpo americano) completa la conquista di Rosignano, ma le retroguardie tedesche non hanno abbandonato del tutto la partita e si sono appostate appena fuori dell’abitato. La 4à divisione da montagna del Corpo di Spedizione francese conquista Colle Vai d’Elsa.
Francia.Nella notte sull’8, nel settore orientale dello schieramento alleato dove opera la 2à armata britannica del gen. Dempsey, i bombardieri della RAF effettuano un pesante bombardamento su Caen.
A occidente, la 79à e la 90à divisione (VIII corpo americano) continuano gli attacchi per spezzare la linea difensiva tra La Haye-du-Puits e Mont-Castre-Forest, subendo anche furibondi contrattacchi. Dal canto loro le unità del VII corpo muovono lentamente lungo la strada Carentan-Périers mentre cresce l’opposizione di 2 divisioni di SS, la 2à e la 17à corazzata. Ad est del VII corpo americano, la 30à divisione USA (XIX corpo) stabilisce una testa di ponte presso la località St. Jean-de-Daye conquistando la cittadina: le sue unità avanzano quindi in direzione del fiume Vire.
Stati Uniti.A Washington, De Gaulle si incontra col presidente americano Roosevelt.
Birmania-Cina.Nuovi attacchi dell’8a armata cinese contro Sung Shan sono respinti dai nipponici con sensibili perdite per gli attaccanti.
Giappone.Seconda incursione delle Superfortezze Volanti contro le isole metropolitane nipponiche.I B-29 concentrano il loro attacco sulle installazioni navali di Sasebo, nella Isola di Kyushu.
Nuova Guinea.A Biak, alcuni reparti nipponici resistono ancora nella zona di Ibdi, che viene pesantemente bombardata.
Area del Pacifico.L’amm. Nimitz ordina ai suoi comandanti sul campo di preparare le forze per l’invasione delle Palau meridionali (Angaur, Peleliu, Ngesebus), da attuarsi il 15 settembre, e di Yap e Ulithi, a nord- est delle Palau, da attuarsi il 5 ottobre.
8 luglio
Fronte sovietico.Avanzando a nord delle Paludi del Pripet, le forze del 1° Fronte bielorusso (Rokossovskij) conquistano Baranovici, a nord-est di Brest-Litovsk.
Fronte italiano.Conquistata Rosignano, si fa più spedita l’avanzata della 34à divisione americana (IV corpo USA) verso Livorno. L’88à divisione occupa Volterra e le alture a nord e a est della città. Unità del Corpo di Spedizione francese lanciano l’offensiva in direzione di San Gimignano, a ovest di Poggibonsi, e conquistano Quota 380, 3 km circa a nord della statale 68.
Francia.Nel corso di un attacco da ovest della 78à divisione, gli americani dell’VIII corpo superano La Haye-du-Puits. L’8à divisione, appena arrivata dall’inghilterra, entra in linea nel settore compreso tra la 79à e la 90à divisione. Le unità del VII corpo continuano la difficile avanzata lungo la strada Carentan-Périers, mentre il XIX corpo (cui viene assegnata anche la 35à divisione appena sbarcata) prosegue l’avanzata verso St.-Lo.
Nel settore orientale, alle 4,20, il I corpo britannico dà inizio all’offensiva contro Caen impiegando la 3à divisione canadese e la 59à e la 3à britanniche, rispettivamente a destra, al centro e a sinistra dello schieramento.Le prime truppe alleate entrano nella città da nord-est.
Birmania-Cina.Sul fronte del Saiween, 5 divisioni cinesi accerchiano Teng-chung.
Il Generalissimo Chiang Kai-shek aderisce in linea di massima alla richiesta di Roosevelt di affidare al gen. Stilwell il comando operativo dell’esercito cinese. Chiede però che venga inviato in Cina un rappresentante personale del presidente americano.
Isole Marianne.Saipan.Vinta la resistenza nipponica allo Harakiri Gulch, gli americani avanzano su tutta la linea verso l’estremità settentrionale dell’isola.
Guam.Una squadra di incrociatori cacciatorpediniere USA al comando del contramm. Joy inizia una serie di bombardamenti quotidiani delle difese di Guam. Dal 14, anche alcune corazzate prenderanno parte aIl’opera di demolizione.
9 luglio
Fronte sovietico.Nel settore centrosettentrionale, truppe del 3° Fronte bielorusso (Cernjachovskij) conquistano Lida, a est di Minsk e a sud di Viina (Vilnius) in Lituania. Lo Heeresgruppe Nord è bloccato negli stati baltici, in situazione che si fa ogni giorno più pericolosa, dai perentori ordini di Hitler.
Fronte italiano.Sul fianco sinistro della 34à divisione americana (IV corpo), continua l’avanzata verso nord oltre Rosignano mentre su quello destro l’88à divisione deve affrontare la dura opposizione delle unità tedesche. L’8à armata britannica prepara l’attacco contro Arezzo.
Francia.Sbarca in Normandia la 5à divisione americana. L’VIlI corpo USA, che tenta di procedere oltre La Haye-du-Puits, ne viene decisamente impedito dalle difficoltà del terreno e dalla resistenza delle divisioni dell’LXXXIV corpo tedesco.
Avanzano verso Périers, sotto un violento fuoco di sbarramento tedesco, la 4à e l'83à divisione americana (VII corpo). Alla 9à divisione, che sopraggiunge da Cherbourg, viene assegnato il settore a est del fiume Taute. Nel settore del XIX corpo, continua l’offensiva della 30à divisione verso la strada che collega St.-Lo a Lessay.
Nel settore della 2à armata inglese, cominciano ad entrare nei sobborghi di Caen le unità del I corpo britannico, che penetrano in città da ovest (3à divisione canadese) e da nord (1à divisione inglese), ricacciandovi la 12à divisione Panzer SS.
Anche l’aeroporto di Carpiquet e la località di Bretteville (rispettivamente a ovest e a nord-ovest di Caen) vengono conquistate da truppe della 3à divisione canadese.
Isole Marianne.Saipan.Gli americani raggiungono Punta Marpi, obiettivo finale dell’avanzata. A parte i normali rastrellamenti da completare, la conquista dell’isola è compiuta e dichiarata ufficiale alle 16,15 dal viceamm. Turner. Essa è costata agli americani oltre 14.000 uomini tra morti e feriti. I nipponici hanno avuto quasi 30.000 morti, ossia l’intera guarnigione salvo alcune centinaia di feriti caduti prigionieri. A Punta Marpi centinaia di civili, che forse hanno fatto causa comune con i nipponici, sono trovati sfracellati ai piedi di un’alta scogliera.
Saipan è tuttavia una conquista preziosa, subito trasformata in una base aerea da cui i grandi bombardieri B-29 sono in grado di colpire il Giappone.
10 luglio
Fronte sovietico.Il feldmaresciallo Model, comandante lo Heeresgruppe Centro, chiede a Hitler che lo Heeresgruppe Nord venga fatto ripiegare oltre la Dvina per partecipare alle operazioni difensive del settore centrale. Da Hitler viene il solito rifiuto. Il Gruppo di armate Centro ha perso la quasi totalità della 9à e della 4à armata, distrutte dai sovietici. Il 3° Fronte bielorusso circonda Vilna (Vilnius) in Lituania.
Fronte italiano.Nel settore tirrenico si registrano insignificanti progressi delle divisioni del IV corpo americano in direzione nord verso Livorno (34à divisione).
Francia.Il gen. Montgomery, comandante il XXI Gruppo d’armate, emana le direttive per l’operazione “Cobra”, l’offensiva della 1à armata americana per penetrare nelle difese tedesche a ovest di St.-Lò e conquistare Coutances.
Nel settore dell’VIII corpo, le truppe americane avanzano a sud di La Haye-du-Puits. Continua l’offensiva da ovest verso est delle 3 divisioni del VII corpo (la 4à, la 9à e l’83à).
L’VIII corpo britannico (2à armata) inizia l’offensiva a sud-ovest di Caen nella zona compresa tra i fiumi Odon e Orne. La 43à divisione conquista Eterville e Quota 112 sulla strada per Evrecy. Entra in linea nel settore di Caen, inquadrato nella 2à armata britannica, il II corpo d’armata canadese del gen. Simonds.
Birmania-Cina.Sul fronte del Saiween i cinesi proseguono i costosi sforzi per sloggiare i nipponici da Sung Shan. Sul fronte dell’Assam, in India, il XXXIII corpo britannico è riuscito a respingere i nipponici dalle immediate vicinanze del nodo stradale di Ukhrul.
11 luglio
Fronte italiano.Viene ordinata l’operazione “Mallory Major” contro i ponti del Po. Limitati i progressi delle divisioni del IV corpo americano in direzione nord. Nel settore del XIII corpo britannico (8à armata), la 2à divisione neozelandese si prepara ad appoggiare l’attacco finale contro Arezzo.
Stati Uniti.Il governo degli Stati Uniti riconosce, di fatto, il governo provvisorio della Repubblica Francese del gen. De Gaulle.
Francia.L’offensiva della 1à armata USA viene condotta contemporaneamente da tutti i suoi 4 corpi: l’VIII, il VII, il XIX e il V, schierati nell’ordine sul fronte che va dalla costa occidentale della penisola del Cotentin a Caumont, circa 20 km a est di St.-Lò.
Mentre le unità dell’VIII corpo compiono notevoli progressi a sud di La Haye-du-Puits, un contrattacco della divisione Panzerlehr riesce a sfondare le linee della 9à divisione americana nel settore di Le-Désert.
Respinti da un’azione concertata di fanteria e artiglieria, con l’appoggio aereo, i tedeschi devono retrocedere.
Il XIX corpo inizia l’offensiva contro St.-Lò con le sue divisioni, la 30à, a ovest del fiume Vire, e la 35à e la 29à a est del corso d’acqua. Le unità del V corpo rinnovano gli attacchi in direzione di Quota 192, a nord-est di St.-Lò.
Nel settore inglese, la 50à divisione (XXX corpo) migliora le sue posizioni nei pressi di Hottot-les-Bagnes, una ventina di km a ovest di Caen.
Nel frattempo la 43à divisione britannica (VIII corpo) conquista Quota 112.
Cina.Nella Cina centro-orientale, i nipponici dell’11à armata rinnovano l’attacco contro Hengyang, ma sono respinti dai cinesi efficacemente appoggiati dall’aviazione.
Nuova Guinea.A Numfoor, il 158° fanteria e il 503° paracadutisti USA iniziano il rastrellamento sistematico dell’isola, i fanti a nord e i paracadutisti a sud. Nella zona della testa di sbarco di Aitape, sulla terraferma, gli americani si ritirano dalla linea del fiume Driniumor. Il gen. Krueger ordina che tale linea venga ripresa il più presto possibile.
12 luglio
Fronte sovietico.Si amplia e si intensifica l’offensiva sovietica. Mosca annuncia che il 2° Fronte del Baltico ha sferrato una serie di attacchi tra Nevel e Ostrov (a sud del Lago Peipus) conquistando Idrica, a ovest di Velikije Luki lungo la ferrovia per Riga.
Fronte italiano.Nella sua avanzata verso Livorno il IV corpo USA (5à armata) supera Castiglioncello: sulla destra dello schieramento, la 34à divisione procede tra mille difficoltà mentre l’88à, appoggiata da un efficace fuoco di artiglieria, supera Laiatico.
Inizia l’operazione “Mallory Major” (bombardamento dei ponti sul fiume Po) da parte della Forza aerea tattica USA con condizioni atmosferiche perfette.
Francia.La la armata USA deve rinunciare alla 101à divisione aviotrasportata che sarà inviata in Inghilterra per un periodo di riposo e per addestrare complementi. Mentre l’VIlI corpo compie notevoli progressi verso sud in direzione dei fiumi Ay e Sèves, il VII trova difficoltà lungo la strada Carentan-Périers.
Continua, rallentata, l’offensiva del XIX corpo USA contro St.-Lò: in difficoltà, nel settore di Pont-Hébert, la 30à divisione e, a occidente della città, il 116° reggimento (29à divisione). Tutti gli obiettivi dei rilievi denominati Quota 192, a nord-est di St.-Lò, sono conquistati dalla 2à divisione (V corpo USA).
Birmania-Cina.I cino-american i, con forte appoggio aereo, lanciano un attacco in forze contro Myitkyina, ma sono respinti. Per difetto di comunicazioni, alcuni aerei bombardano i reparti cino-americani. Sul fronte del Salween, i nipponici della guarnigione di Sung Shan seguitano a respingere gli attacchi di 2 divisioni cinesi. L’offensiva cinese s’interrompe.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape, gli americani si riorganizzano per la riconquista delle posizioni perdute sul fiume Driniumor.
13 luglio
Fronte sovietico.Dopo accaniti combattimenti nelle strade, il 3° Fronte bielorusso (Cernjachovskij) espugna Vilna (Vilnius), capitale della Lituania. Il rischio di imbottigliamento per lo Heeresgruppe Nord si aggrava sempre più.
Fronte italiano.La 34à divisione americana (IV corpo) avanza di circa 5 km in direzione di Livorno; le altre due divisioni del IV corpo americano, l’88à e la 9à, sono impegnate rispettivamente nel settore centrale e sulla destra dello schieramento. La 4à divisione da montagna del Corpo di Spedizione francese conquista San Gimignano, mentre un’altra unità francese, la 2à divisione marocchina, giunge fin quasi a Poggibonsi e nei sobborghi di Castellina in Chianti, a circa metà strada tra Arezzo e Livorno.
Al centro dello schieramento alleato, la 2à divisione neozelandese conquista la vetta del Monte Castiglione Maggiore.
Francia.Giunge in Normandia la IV divisione corazzata americana. Il comando generale della 1à armata americana approva i piani per la realizzazione dell’operazione “Cobra”, che prevede l’attacco contro St.-Lò.
Continua sicura l’avanzata verso sud dell’VIII corpo americano, mentre nel settore del VII avanza solo la 9à divisione (sul fianco sinistro) essendo praticamente sospesa ogni attivìtà sul resto della linea.Il XIX corpo USA continua la dura battaglia per St-Lò; infine, nei settore del V corpo, la 5à divisione sostituisce al fronte la 1à che viene spostata a Colombières, una decina di km a sud-est di Isigny, in attesa di raggiungere il settore del VII corpo.
Nuova Guinea.Nell’Isola di Numfoor, i paracadutisti americani prendono contatto con il nucleo più consistente di nipponici che ancora resistono, circa 5 km a nord-est dell’aeroporto di Namber. Sulla terraferma, nella zona di Aitapc, alcuni reparti USA contrattaccano i nipponici riuscendo a raggiungere in due punti il fiume Drinìumor. Il 128° fanteria sconfigge il Gruppo d’attacco costiero nipponico distruggendo gran parte della sua artiglieria.
USA.Roosevelt, prima di partire per le Hawaii dove discuterà con Nimitz e MacArthur la strategia della guerra nel Pacifico, risponde alla lettera di Chiang Kai-shek dell’8 luglio, accettando di inviargli un rappresentante politico personale e sollecitandolo nel contempo ad affidare al gen. Stilwell il comando dell’esercito cinese.
14 luglio
Fronte sovietico.Si rimettono in movimento anche i Fronti centro-meridionali dell’Armata Rossa. Il 1° Fronte ucraino (Konev) si lancia all’offensiva in Polonia a nord e a sud di Brody, nella regione a oriente di Leopoli (Lvov). Più a nord, forze dei 1° Fronte bielorusso conquistano Pinsk, a est di Brest-Litovsk.
Italia.Continua l’avanzata della 34à divisione (IV corpo USA) in direzione di Livorno con il 442° reggimento che conquista S. Pieve di Luce e il 133° che si avvicina a Usigliano.
Unità della 9à divisione americana (IV corpo) si impadroniscono di Chianni senza incontrare resistenza: i tedeschi hanno abbandonato anche Terricciola. Reparti del Corpo di Spedizione francese conquistano Poggibonsi e procedono in direzione di Certaldo.
Francia.I 4 corpi della 1à armata USA (VIII, VII, XIX e V) avanzano ancora in direzione sud incontrando una sempre decisa resistenza da parte delle divisioni della 7à armata tedesca. In particolare, unità della 30à divisione (XIX corpo), conquistano Pont-Hébert dopo un durissimo scontro, mentre la 35à raggiunge la statale che collega Pont-Hébert a St.-Lò.
Birmania.Il gen. Lentaigne chiede che i pochi plotoni di “Chindit” della Forza Morris (della 3à div. indiana) siano ritirati a ovest dell’Irrawaddy, ma il comando britannico rifiuta l’autorizzazione.
In India, il XXXIII corpo britannico completa l’accerchiamento e l’eliminazione delle forze nemiche lungo la strada Ukhrul-Imphal.Il IV corpo, la cui avanzata su Tiddim (oltre il confine birmano) è stata finora ferreamente bloccata dai nipponici, riesce a indebolire la resistenza nemica grazie a una serie di attacchi della 5à e 17à divisione indiana.
Nuova Guinea.Contrattacchi nipponici sul fiume Driniumor, nella zona di Aitape, sono respinti.
15 luglio
Fronte sovietico.Il 2° Fronte del Baltico conquista Opocka, a sud di Ostrov e del Lago Peipus.
Fronte italiano.Le unità della 34à divisione (IV corpo USA) continuano velocemente l’avanzata in direzione di Livorno. Due reggimenti (il 168° e il 133°) premono in direzione di Pisa. Al centro del IV corpo, il 363° reggimento (9à divisione) conquista Bagni di Casciana senza incontrare resistenza, poi viene fatto arretrare per appoggiare l’attacco della 34à divisione contro Livorno.
Prosegue l’offensiva dell’88à divisione sul fianco destro del IV corpo.
Nel settore in cui opera il Corpo di Spedizione francese, l’8° reggimento marocchino conquista Castellina in Chianti.
Al centro del fronte, il XIII corpo britannico (8à armata) lancia l’attacco verso Arezzo: preceduto all’alba da un bombardamento aereo, l’attacco contro la città viene portato da due divisioni, la 6à corazzata (sulla sinistra) e la 2à neozelandese (a destra). Le posizioni tedesche sono tenute da unità dei LXXVI Panzerkorps della 1à divisione paracadutisti, da due divisioni di fanteria (la 334à e la 719à) e da alcuni reparti della 15à Panzergrenadiere. Dopo il tramonto, i tedeschi iniziano a ritirarsi su tutto il fronte.
Il governo italiano viene reinsediato a Roma.
Francia.Si ferma l’offensiva americana (1à armata) a ovest del fiume Taute, mentre si prepara “operativamente” il piano “Cobra” contro St.-Lò.
Continua l’offensiva della 9à divisione (VII corpo), mentre vengono raggruppate sotto il comando dello stesso VII corpo la 30à e la 1à divisione di fanteria e la 2à e la 3à corazzate.
La 35à e la 29à divisione (XIX corpo), con l’appoggio dell’artiglieria e dei bombardieri, continuano la loro avanzata verso St.-Lò: sul fianco sinistro della 35à divisione, il 134° reggimento raggiunge Quota 122 superando di quasi 2 km St.-Lò, ma il resto della divisione resta indietro.
Unità della 29à divisione raggiungono la strada Bayeux-St.-Lò presso La Madeleine, ma vengono subito isolate dai tedeschi.
Nel settore inglese (2à armata britannica), il XII corpo britannico attacca, durante la notte sul 16, lungo la linea Bougy-Evrecy-MaiZet, a sud- ovest di Caen, tra l’Orne e l'Odon.
Birmania.Il comandante nipponico di Myitkyina prende in considerazione l’eventualità di aprirsi il passo tra le forze accerchianti e ritirarsi.
Fin qui la guarnigione ha avuto 800 morti e 1180 feriti. I limitati ma incessanti attacchi dell’ultimo periodo hanno gradualmente ridotto le posizioni nipponiche.
Nuova Guinea.Ancora combattimenti su Biak, nella zona di Ibdi.
16 luglio
Fronte sovietico.Colonne corazzate del 3° Fronte bielorusso (Cernjachovskij) e del 1° Fronte bielorusso (Rokossovskij), convergendo rispettivamente da nord e da sud, conquistano Grodno, a sud-ovest di Vilna (Vilnius) e a nord-est di Bialystok.
I Fronti meridionali sovietici hanno investito nella Polonia meridionale e in Galizia lo Heeresgruppe Nord Ucraina, comandato dal 28 giugno dal gen. Harpe, in sostituzione di Model passato alla stessa data al comando dello Heeresgruppe Centro.
Fronte italiano.Il 135° reggimento della 34à divisione (IV corpo americano) conquista Quota 232 e Monte Maggiore (Quote 449 e 413), a sud- est di Livorno. Unità del 133° reggimento (343 divisione) si impadroniscono di Usigliano e penetrano per alcuni km nella Valle dell’Arno. Al centro dell’unità USA avanza la 9à divisione, mentre sulla destra è l’88à.
Nel settore inglese la 6à divisione corazzata (XIII corpo britannico) conquista Arezzo; comunque la persistente, tenace azione tedesca nel settore, oltre che ritardare in maniera notevole (e tutto sommato con danni limitati) l’avanzata degli Alleati, ha consentito alle unità della 10à armata di Vietinghoff e della 14à di Lemelsen di rafforzare e migliorare le postazioni difensive della linea gotica. Alcune unità del XIII corpo si spingono fino all’Arno, si impadroniscono di un ponte e stabiliscono una testa di ponte sull’altra riva. Il prossimo obiettivo è Firenze.
Francia.Il VII corpo d’armata americano (1à armata USA) continua a premere con 2 divisioni, la 9à (a destra) e la 30à(a sinistra) in direzione della strada che collega Périers a St.-Lò: nel settore i tedeschi replicano con la 5à divisione paracadutisti e la divisione Panzerlehr. Nei pressi di La Madeleine, sulla strada Bayeux-St.-Lò, la 29à divisione tenta invano di raggiungere le unità rimaste isolate dopo l’attacco del 15.
Sulla destra dello schieramento della 2à armata britannica, la 59à divisione (XXX corpo) attacca in direzione di Noyers, mentre la 50à rafforza le sue posizioni presso Hottot-les-Bagnes.
Più a est la 15à divisione (XII corpo britannico) conquista Gavrus, Bougy e Esquay, località sopra Evrecy.
In un rapporto inviato al comando generale dello Heeresgruppe Ovest, il feldmaresciallo Rommel sottolinea che dal 6 giugno, giorno dell’attacco anglo-americano in Normandia, le sue unità hanno perso tra morti, feriti e dispersi, quasi 100.000 uomini (di cui 2360 ufficiali) dei quali solo un decimo è stato rimpiazzato; e avverte che il logoramento delle truppe è progressivo e inarrestabile.
Conclude il documento con annotazioni decisamente pessimistiche: “Il nemico è sul punto di frantumare la nostra debole linea del fronte e di penetrare profondamente nell’interno della Francia”.
Nuova Guinea.Scontri minori sulla linea del fiume Driniumor, nella zona di Aitape. Nell’Isola di Numfoor, i paracadutisti perdono il contatto con il grosso delle forze nipponiche. L’aeroporto di Kamiri è pronto ad accogliere un intero gruppo di caccia.
17 luglio
Fronte italiano.Limitati progressi verso Livorno compiono le unità della 34à divisione americana (IV corpo). Superata Prusacco, reparti della 91à divisione dirigono su Pontedera.
Nel settore dell’8à armata britannica, il XIII corpo insegue i tedeschi che si ritirano in direzione di Firenze.
Il comando dell’8à armata britannica (gen. Leese) decide di affrontare la linea gotica con 2 corpi d’armata su due direttrici: Firenze-Fiorenzuola e Firenze-Bologna.
Francia.Nel settore americano, la 4à divisione corazzata viene posta sotto il comando dell’VIII corpo. La 9à divisione USA (VII corpo), avuta ragione della resistenza tedesca, avanza rapidamente verso la strada Périers- St.-Lò. Anche le unità del XIX corpo riescono a penetrare nelle linee nemiche lungo il fiume Vire, presso Rampan.
Al centro dello schieramento alleato, nel settore della 2à armata britannica, il XXX corpo continua ad avanzare lentamente verso Noyers, mentre le unità del XII non riescono a raggiungere Evrecy.
Di ritorno al suo Quartier Generale di La Roche-Guyon da una ispezione al I corpo Panzer SS, a sud di Caen, il feldmaresciallo Erwin Rommel rimane gravemente ferito alla testa, nei pressi di Vimontiers, nel corso di un attacco aereo.
Al comando dello Heeresgruppe B Rommel viene sostituito temporaneamente dal feldmaresciallo von Kluge, dal 3 luglio comandante supremo del fronte occidentale al posto del dimissionario von Rundstedt.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape, gli americani riescono a stabilire la continuità delle loro linee sul fiume Driniumor, ma i nipponici riescono nuovamente a interromperle con un attacco notturno. Altre forze nipponiche si vanno raccogliendo per lanciare un attacco contro Afua, lungo il perimetro americano.
18 luglio
Fronte sovietico.Truppe del 1° Fronte ucraino (Konev) conquistano Brody, a oriente di Leopoli (Lvov), in Polonia. Nel settore immediatamente più a nord, colonne corazzate del 1° Fronte bielorusso (Rokossovskij) muovono da Kowel in direzione di Lublino. Il 3° Fronte del Baltico (Cernjachovskij),all’offensiva a sud del Lago Peipus, minaccia Ostrov e Pskov, capisaldi avanzati che finora i tedeschi hanno tenuto a prezzo di grandi sacrifici.
A ovest di Grodno, i sovietici sono ormai quasi ai confini della Prussia Orientale, ma vengono arrestati da un violento contrattacco delle armate di Model presso Augustow.
Fronte italiano.Inizia l’assalto finale della 34à divisione (IV corpo USA) contro Livorno: alcuni reparti raggiungono i sobborghi della città, ma i tedeschi riescono a salvare buona parte della guarnigione. La 9à divisione raggiunge l’Arno a Pontedera.
Avanza su tutta la linea anche il Corpo di Spedizione francese.
Nel settore dell’8à armata britannica, la 6à divisione corazzata sudafricana (XIII corpo) raggiunge e supera Radda in Chianti, mentre nella Valle dell’Arno la 4à divisione e la 6à divisione corazzata britanniche sono quasi fermate dalla prima di una serie di linee difensive apprestate dai tedeschi a nord di Arezzo. La 4à divisione raggiunge comunque Montevarchi, sulla statale 69.
I tedeschi difendono con accanimento Città di Castello dagli attacchi delle unità del X corpo britannico.
Il II corpo polacco occupa Ancona.
Francia.Gli americani del XIX corpo (1à armata USA) entrano a St.-Lò. A ovest della città, la 9à e la 30à divisione del VII corpo statunitense continuano ad avanzare verso sud.
Nel settore orientale dello schieramento alleato, le divisioni britanniche lanciano un’offensiva (operazione “Goodwood”) nella zona di Caen.
Lo scopo dell’operazione è di attirare in quel settore il maggior numero possibile di forze tedesche che fronteggiano la 1à armata USA per alleggerire il settore occidentale in vista dell’operazione “Cobra” (fissata per il 24 luglio) che vedrà impegnate le divisioni americane nel tentativo di sfondare le linee nemiche a ovest di St.-Lò, e di conquistare Coutances. Il II corpo canadese attraversa l’Orne a sud-ovest di Caen e la sua 3à divisione conquista Colombelles e Giberville, a nord-est della città.
L’VIII corpo inglese attacca in forze da ovest e dopo una durissima battaglia con le divisioni del I Gruppo Panzer SS raggiunge la linea Hubert-Folie-La Hogne-Cagny, a sud di Caen.
Giappone.Cade il gabinetto Tojo. Il gen. Kuniaki Koiso è incaricato della formazione di un nuovo governo.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape, gli americani occupano la riva ovest del fiume Driniumor dalla foce al villaggio di Afua.
19 luglio
Fronte sovietico.Il 1° Fronte ucraino (Konev) accerchia 5 divisioni tedesche a ovest di Brody in Polonia.
Fronte italiano.La 34à divisione (IV corpo USA) conquista Livorno. Nel settore in cui avanza il Corpo di Spedizione francese, la 4à divisione da montagna raggiunge Certaldo, a nord-ovest di Castellina. La 6à divisione corazzata sudafricana comincia ad avanzare tra le colline del Chianti ma il fuoco tedesco ne rallenta di molto la marcia. Unità della 6à divisione corazzata assicurano un nuovo passaggio sull’Arno all’altezza di Laterina.
Francia.Conquistata St.-Lò, il XIX corpo USA (1à armata) continua ad avanzare verso sud. Nel settore britannico, la 2à divisione canadese (Il corpo) conquista Louvigny e Fleury, rispettivamente sulla riva nord e sulla riva sud del fiume Orne. A oriente di Caen, è in pieno svolgimento la battaglia per Troarn tra il I corpo britannico e l'LXXXVI corpo tedesco.
Nuova Guinea.Proseguono i combattimenti presso Afua, nella zona della testa di sbarco di Aitape.
20 luglio
Fronte sovietico.A sud-ovest di Kowel, nel settore centrale, le forze del 1° Fronte bielorusso (Rokossovskij) raggiungono il Bug su un fronte di 65 chilometri.
Fronte italiano.Unità della 34à divisione americana (IV corpo) riescono a stabilire un avamposto lungo la statale 67 a sud-est di Pisa. Nel settore del Corpo di Spedizione francese, la 4à divisione da montagna raggiunge la linea Santo Stefano- Castelfiorentino-Certaldo, sul fianco sinistro dello schieramento.
Cambiano i piani d’attacco del XIII corpo britannico in conseguenza del fatto che le sue unità dovranno “espandersi” verso ovest per occupare anche il settore tenuto dal Corpo di Spedizione francese (in procinto di essere ritirato dal fronte) e dal momento che la regione compresa tra le colline del Chianti e la statale n. 2 presenta scarse difese: i maggiori sforzi verranno perciò concentrati sul fianco sinistro dove la 2à divisione neozelandese e l’8à divisione indiana si preparano ad attaccare.
La 6à divisione corazzata sudafricana conquista i monti San Michele e Querciabella, consentendo alla 4à divisione e alla 6à divisione corazzata britannica di avanzare nella Valle dell’Arno.
Francia.Proseguono i preparativi della 1à armata americana per l’operazione “Cobra”.
Nel settore di Caen, la 2à divisione canadese (Il corpo) conquista St. André-sur-Orne.
Germania.A Rastenburg, nella Prussia orientale, fallisce l’attentato del colonnello Stauffenberg alla vita di Hitler e svanisce il progettato Putsch per rovesciare il nazismo.
Isole Marianne.Mentre la flotta americana d’invasione si avvicina all’obiettivo, i bombardamenti aerei e navali di Guam, praticamente ininterrotti dal 7 luglio, raggiungono una intensità senza precedenti. Lievemente meno intensi i bombardamenti sull’Isola di Tinian.

E' proclamata l’indipendenza delle Filippine.
21 luglio
Fronte sovietico.Il 3° Fronte del Baltico conquista Ostrov, a sud del Lago Peipus. Nel settore centrale, il 1° Fronte bielorusso, dopo avere varcato il Bug a sud-ovest di Kowel, si divide in due colonne una delle quali avanza verso Brest-Litovsk, l’altra verso Lublino.
Fronte italiano.Al comando della 5à armata USA,vengono preparati i piani per l’attacco alla linea gotica.
Nel settore dell’8à armata britannica, elementi della 2à divisione neozelandese e della 6à divisione corazzata sudafricana sostituiscono le unità del Corpo di Spedizione francese, che cominciano ad essere ritirate dal fronte italiano. Dopo il tramonto, le truppe tedesche cominciano a ritirarsi dal saliente di Città di Castello lasciando libero il campo al X corpo britannico.
Germania.Il gen. Kurt von Zeitzler, capo di Stato Maggiore Generale dell’esercito tedesco, rassegna le dimissioni che vengono immediatamente accettate da Hitler. Al suo posto viene chiamato il gen. Heinz Guderian, il “mago” dei carri armati.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape, gli americani rafforzano le loro posizioni sul fiume Driniumor. In un violento attacco che dura fino al mattino del 22, i nipponici riescono a circondare alcuni reparti del 112° cavalleria USA presso il villaggio di Afua.
Isole Marianne.Una forza anfibia USA al comando del contramm. Conolly, dopo un bombardamento preparatorio aereo e navale, intorno alle 8,30 sbarca la 3à divisione Marines e parte della 77à divisione fanteria sulla costa occidentale dell’Isola di Guam, al margine meridionale dell’arcipelago delle Marianne. I Marines prendono terra presso Asan e Agat stabilendo, dopo aver superato una discreta resistenza nipponica, due teste di sbarco larghe poco più di 3 km e profonde 1,5 km. I fanti sbarcano presso Agat per rafforzare la testa di sbarco meridionale. La guarnigione, di circa 12.000 uomini, è comandata dal gen. Takashima.
Strappata agli americani il 23 dicembre 1941, l’isola è stata ribattezzata dai giapponesi “Isola degli uccelli”.
22 luglio
Fronte sovietico.Il Fronte di Leningrado (Govorov) e il Fronte della Carelia (Mereckov) raggiungono il confine russo-finnico del 1940. In Polonia, il 1° Fronte bielorusso, che preme in direzione di Lublino, conquista Chelm.
Fronte italiano.Nel settore del X corpo britannico, la 10à divisione indiana entra a Città di Castello.
Francia.Non riesce l’avanzata della 90à divisione americana (1à armata USA) verso St.-Germain-sur-Sèves per la pronta ed energica reazione delle unità della 7à armata tedesca.
Stati Uniti.Termina a Bretton Woods la Conferenza Internazionale sull’assetto monetario e commerciale del mondo dopo la conclusione del conflitto : i lavori si erano aperti il 1° luglio.
Fronte italiano.Il 363° reggimento di fanteria della 34à divisione americana (IV corpo USA) raggiunge Marina di Pisa e i sobborghi meridionali della città di Pisa: tutti i ponti sull’Arno sono stati distrutti dai tedeschi. Anche la 9à e l’88à divisione hanno raggiunto l’Arno.
Nel settore orientale del fronte, le truppe della 2à divisione neozelandese (XIII corpo britannico) conquistano Tavernelle. La 6à divisione corazzata sudafricana avanza sulle alture presso Greve conquistando le cime dei monti Domini e Fili. La 4à divisione raggiunge San Giovanni.
Nuova Guinea.Scontri di modesta entità nella zona della testa di sbarco di Aitape. I reparti americani accerchiati dai nipponici presso Afua non possono essere liberati.
Isole Marianne.Guam.I Marines respingono alcuni contrattacchi nipponici contro le teste di sbarco, e avanzano all’interno per circa 1 chilometro verso il Monte Chachao. Marines e fanti, nel settore meridionale, raggiungono il Monte Alifan. Reparti della 3à divisione Marines si accingono a sloggiare il nemico dalla penisola di Orote.
23 luglio
Fronte sovietico.Il gen. Hans Friessner, che dal 3 luglio ha sostituito Lindemann nel comando dello Heeresgruppe Nord minacciato negli stati baltici, viene a sua volta sostituito dal feldmaresciallo Schòrner. Agli occhi di Hitler aveva avuto il torto, come il suo predecessore, di insistere per essere autorizzato a ritirare il Gruppo di armate.
Il 3° Fronte del Baltico conquista Pskov, vitale caposaldo tedesco a sud del Lago Peipus e prima città entro i confini sovietici del 1939 conquistata dalla Wehrmacht.
Cina.Il Generalissimo Chiang Kai-shek invia un messaggio al presidente Roosevelt riaflermando di essere disposto ad affidare al generale Stilwell il comando delle forze cinesi a condizione che: l’esercito comunista cinese, prima di passare agli ordini di Stilwell, riconosca l’autorità del governo nazionalista; i compiti di Stilwell siano accuratamente precisati; i cinesi abbiano la disponibilità assoluta degli aiuti che ricevono in base alla legge “Affitti e prestiti’.
Birmania.Sul fronte del Salween,l'8à armata cinese compie decisi progressi in direzione di Sung Shan.
Mountbatten propone due operazioni da attuare al più presto: operazione “Capital”, ossia un’offensiva oltre il fiume Chindwin, e operazione “Dracula”, ossia un attacco nella zona di Rangoon da attuarsi con truppe anfibie e aviotrasportate.
Nuova Guinea.Scontri nella zona di Aitape. Nell’Isola di Biak, si inizia il rastrellamento finale delle posizioni nipponiche nella zona di Ibdi.
Nell’Isola di Numfoor, pattuglie di paracadutisti americani ristabiliscono il contatto col grosso dei difensori nipponici presso il villaggio di Inasi, sulla costa est dell’isola.
Isole Marianne.Guam.La 3à divisione Marines sostiene duri combattimenti per estendere la testa di sbarco settentrionale oltre le ripide scogliere di Chonito.
24 luglio
Fronte sovietico.In Polonia, le forze del 1° Fronte bielorusso (Rokossovskij) conquistano Lublino. Il fianco destro del 1° Fronte ucraino (Konev), che avanza sulla sinistra del 1° Fronte bielorusso, forza il passaggio del fiume San a nord-ovest di Leopoli.
Francia.Sbarca in Normandia la 28à divisione americana. Inizia il bombardamento aereo alleato in preparazione all’operazione “Cobra”, ma le pessime condizioni atmosferiche consigliano di rinviare l’attacco.
Cina.La guarnigione della città di Hengyang, benché assediata e priva di rifornimenti aerei da una settimana a causa delle cattive condizioni atmosferiche, seguita a resistere validamente agli attacchi nipponici.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape, gli americani respingono un ennesimo tentativo nipponico di passare il fiume Driniumor nella notte sul 25.
Circa 2000 nipponici, presso Afua, continuano a mantenere accerchiati reparti del 112° cavalleria USA, impedendo al 127° reggimento fanteria di liberarli.
Isole Marianne.Guam.Gli americani ricevono l’ordine di riunire le due teste di sbarco e di eliminare il nemico dalla penisola di Orote entro il 26. La 3à div. Marines, impegnata nella conquista delle alture che dominano la testa di sbarco settentrionale, si scontra con l’ostinata resistenza nipponica.
Tinian.Alle 8,30, dopo un bombardamento preparatorio effettuato dalle artiglierie navali e da aerei imbarcati su portaerei o provenienti da Saipan, un gruppo anfibio agli ordini del contramm. Hill sbarca la 2à e la 4à divisione Marines sulla costa nord-ovest dell’Isola di Tinian; con l’appoggio anche di 156 cannoni di grosso calibro piazzati sulla vicina Saipan, i Marines stabiliscono una solida testa di sbarco. La guarnigione nipponica, comandata dal col. Ogata, è attirata a sud-ovest da un’abile manovra diversiva attuata da reparti della 2à div. Marines che fingono uno sbarco davanti alla cittadina di Tinian. Le artiglierie nipponiche colpiscono la corazzata Colorado e il cacciatorpediniere Norman Scott.
Durante il pomeriggio, le truppe di Ogata cercano di raggiungere il Nord dell’isola, dove è effettivamente avvenuto lo sbarco, ma subiscono gravi perdite a causa di una pioggia di bombe al napalm sganciate dagli aerei USA. Nella notte sul 25, alle ore 2, 600 nipponici attaccano la testa di sbarco, ma sono annientati. Successivi attacchi, condotti anche con l’appoggio di carri armati, sono respinti con gravi perdite. All’alba, i Marines avanzano e contano 1241 cadaveri nemici.
25 luglio
Fronte sovietico.Truppe del 2° Fronte del Baltico tagliano la strada fra Dvinsk e Riga, in Lettonia. Il 1° Fronte ucraino accerchia Leopoli (Lvov), mentre 4 colonne corazzate sovietiche convergono su Brest-Litovsk.
Fronte italiano.Il XIII corpo britannico continua ad avanzare in direzione di Firenze.
Francia.Dopo un efficace bombardamento aereo, la 1à armata americana lancia l’operazione “Cobra” in vista di un’avanzata delle truppe americane verso Coutances, nella regione a sud-ovest di St.-Lò.
Mentre segue lo sviluppo delle operazioni, il gen. McNair, che ha da poco sostituito Bradley al comando della 1à armata USA, resta ucciso da una bomba: verrà sostituito dal gen. De Witt. Il VII corpo americano avanza a sud della strada che collega Périers a St.-Lò.
Indie Olandesi.La Flotta orientale britannica dell’amm. Somerville bombarda la base navale nipponica di Sabang, isola costiera a nord di Sumatra, provocando gravi danni.
Aerei decollati da portaerei colpiscono gli aeroporti della zona.
Isole Marianne.Guam.Gli americani non riescono a saldare fra loro le due teste di sbarco, perché impegnati a respingere ben 7 assalti nipponici.
3500 soldati nemici sono uccisi durante i furiosi combattimenti, particolarmente intensi davanti alla testa di sbarco settentrionale.
Tinian.La 2à e la 4à divisione Marines tallonano i nipponici che si ritirano in direzione sud verso il centro dell’isola. Occupano due dei quattro aeroporti dell’isola.
Nuova Guinea.Grazie a un energico contrattacco, i fanti del 127° fanteria USA riescono ad aprire un varco attraverso il quale i reparti accerchiati del 112° cavalleria riescono a rientrare nelle linee americane.
26 luglio
Fronte sovietico.Truppe del Fronte di Leningrado (Govorov), distolte dal fronte finnico relativamente tranquillo, si concentrano contro le linee dello Heeresgruppe Nord (Schòrner) conquistando la città di Narva, in Estonia.
In Polonia, reparti del 1° Fronte bielorusso raggiungono la Vistola a est di Radom.
Cacciabombardieri della 5à Forza aerea USA, che fa la spola tra l’URSS e l’Italia, attaccano con successo installazioni nemiche nella zona fra Ploesti e Bucarest, in Romania.
Francia.Nel settore dell’VIII corpo americano(1à armata), mentre l’8à divisione taglia la strada che collega Lessay (sulla costa occidentale della penisola del Cotentin) a Périers, la 90à stabilisce una testa di ponte oltre il fiume Sèves. La 1à divisione del VII corpo conquista Marigny e la 2à divisione corazzata St.-Gilles e Canisy. A est di St.-Lò si sviluppa l’offensiva del V corpo.
Birmania-Cina.Dopo un bombardamento aereo, le forze cinesi attaccano Teng-chung, a est del Salween, conquistando il Lai-feng, un picco roccioso che domina le vie di accesso alla città. Tentano anche un assalto da sud-est, ma sono respinte.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape, le forze americane si riorganizzano in previsione di futuri attacchi nipponici attesi nella regione di Afua.
Isole Marianne.Guam.Con l’appoggio di 8 battaglioni di artiglieria, i Marines e i fanti USA iniziano il rastrellamento della penisola di Orote, avanzando di 1500 metri nella difficilissima giungla paludosa. Forti attacchi nipponici contro la testa di sbarco settentrionale sono respinti dalla 3à divisione Marines.
Tinian.La 4à e la 2à divisione Marines, che ha appena completato lo sbarco, avanzano incontrando lieve resistenza verso il Sud dell’isola.
Hawaii.Il presidente Roosevelt conferisce con l’amm. Halsey e col gen. MacArthur circa la strategia della guerra nel Pacifico. Halsey sostiene la possibilità di “saltare” le Filippine per attaccare direttamente Formosa.
MacArthur è di parere contrario. La divergenza di vedute durerà a lungo.
27 luglio
Fronte sovietico.Nel settore settentrionale, reparti del 2° Fronte del Baltico conquistano Daugavpils sul fiume Daugava, nella Lettonia meridionale. Il 2° Fronte bielorusso, dopo una settimana di durissimi combattimenti, espugna Bialystok, mentre le colonne corazzate del 1° Fronte ucraino prendono Leopoli (Lvov) e Stanislawow. Anche lo Heeresgruppe Nord Ucraina deve ripiegare dopo aver subito gravi perdite.
Fronte italiano.I tedeschi ripiegano verso Firenze, mentre la 2à divisione neozelandese conquista San Casciano.
Francia.Nel settore occidentale del fronte (VIII corpo della 1à armata USA), mentre la 79à divisione supera Lessay,l'80à si spinge a sud fra la stessa località e Périers, la 90à occupa Périers e attraversa il fiume Taute. Anche le unità del VII corpo continuano ad avanzare verso sud.
Birmania-Cina.I cino-americani conquistano l’aeroporto a nord di Myitkyina, la cui guarnigione incomincia a dar segni di stanchezza. Sul fronte del Salween, le forze cinesi rastrellano la zona del Picco Lai-feng conquistato il giorno prima, contando 400 morti giapponesi. I cinesi hanno avuto 1200 morti.
Isole Marianne.Guam.I Marines proseguono, con lentezza, il rastrellamento della penisola di Orote. Riescono a estendere in qualche settore la testa di sbarco settentrionale, ma sono bloccati poco oltre l’inizio dell’altopiano che si estende verso l’interno dalle scogliere di Chonito. Per accelerare la saldatura delle due teste di sbarco, la 77à divisione riceve l’ordine di prendere d’assalto il Monte Tenjo, importante posizione che si frappone fra le teste di sbarco.
Tinian.Il terzo settentrionale dell’isola è in mano degli americani, che iniziano la riparazione dell’aeroporto di Punta Ushi.
28 luglio
Fronte sovietico.Le truppe del 1° Fronte bielorusso conquistano Brest-Litovsk. I sovietici del 1° Fronte ucraino sono sul fiume San.

La repressione seguita all’attentato del 20 luglio contro il Fùhrer coinvolge numerosi alti ufficiali.
Francia.Continua l’avanzata delle unità della 1à armata USA secondo i piani dell’operazione “Cobra”. Alle ore 17 la 4à divisione corazzata americana entra a Coutances. Con la conquista di questa località, l’operazione “Cobra” ha raggiunto il suo scopo.
Nuova Guinea.Su Biak ha termine, con la liquidazione della sacca di Ibdi, ogni resistenza organizzata da parte nipponiea. Prosegue il rastrellamento dell’isola. Sulla terraferma, nella zona di Aitape, gli americani accorciano le loro linee ritirandosi dalla zona di Afua.
Isole Marianne.Guam.Mentre prosegue il rastrellamento della penisola di Orote, dove i Marines raggiungono il limite del locale aeroporto, la 77à divisione fanteria riesce a effettuare il congiungimento delle due teste di sbarco. Fanti e Marines conquistano Monte Chachao e Monte Alutom, e da Punta Adelup avanzano su Monte Tenjo. Il generale Takashima, comandante la guarnigione nipponica, resta ucciso nella giornata; lo sostituisce il gen. Obata.
29 luglio
Fronte italiano.L’8à divisione del XIII corpo britannico raggiunge l’Arno nei pressi di Empoli. A Firenze, i tedeschi fanno evacuare parte del centro e una zona lungo l’Arno.
Francia.La 4à e la 6à divisione corazzata (VIII corpo della 1à armata americana) proseguono l’avanzata verso sud in direzione di Avranches.
Le unità del VII corpo USA raggiungono Percy, mentre la 7à armata tedesca di Hausser si ritira. Nel settore destro del fronte, dove opera il XIX corpo, mentre la 29à divisione raggiunge la regione a est di Percy, la 30à, nonostante il violento fuoco nemico, continua la sua marcia verso sud lungo la riva occidentale del fiume Vire in direzione di Tessy-sur-Vire. Il V corpo si avvicina rapidamente a Torigny-sur-Vire a sud-est di St.-Lò.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape, presso Afua, gli americani sono costretti a lievi arretramenti.
Isole Marianne.Guam.I Marines conquistano l’aeroporto della penisola di Orote e entro la giornata l’intera penisola.
Tinian.La corsa della 2à e 4à divisione Marines verso sud è arrestata dalla robusta resistenza nipponica.
30 luglio
Francia.Le unità dell’VIII corpo USA (6à e 4à divisione corazzata) avanzano velocemente verso Avranches e Granville. Unità della 4à divisione corazzata si spingono fin nei sobborghi della città conquistando i ponti sul fiume Sée. Anche gli altri corpi della 1à armata USA proseguono la marcia in direzione sud, ma mentre il VII procede senza troppe difficoltà (sue unità si avvicinano rapidamente a Villedieu-lès- PoèIes sulla strada tra Granville e Vire), il XIX deve subire violenti contrattacchi tedeschi presso Percy.
Birmania.Il comandante delle forze nipponiche nella zona di Myitkyina ordina alle sue truppe di ritirarsi, quindi si toglie la vita.
Nuova Guinea.Senza bombardamenti preliminari e senza appoggio aereo, gli americani sbarcano di sorpresa 2 divisioni di fanteria e una forza anfibia di cavalleria e fanteria nella penisola di Vogelkop presso Sansapor, sulla punta nord-occidentale della Nuova Guinea, e su alcune isolette costiere.
Isole Marianne.Tinian.Nonostante la dura resistenza nipponica, la 2à e la 4à divisione Marines proseguono l’avanzata verso sud, conquistando la città di Tinian e comprimendo i nipponici in una piccola fascia all’estremo Sud dell’isola.
Guam.I numerosi fortini nipponici nella zona delle teste di sbarco sono distrutti con l’azione combinata dell’artiglieria e dei carri armati che tirano da distanza ravvicinata nelle feritoie. Quanto resta della guarnigione giapponese si ritira verso il Monte Santa Rosa, nel Nord dell’isola. Marines e fanti iniziano l’inseguimento, rallentato dai molti franchi tiratori nemici.
31 luglio
Fronte sovietico.In Lettonia, il 1° Fronte del Baltico conquista Jelgava, presso il Golfo di Riga. Raggiungere questo significherebbe isolare il Gruppo di armate Nord tedesco. Le armate del 3° Fronte bielorusso premono verso la Prussia Orientale e combattono nelle strade di Kaunas (Kovno), capitale della Lituania.
Verso la Prussia Orientale avanza anche il 2° Fronte bielorusso, mentre il 1°, che punta su Varsavia, conquista Siedlce.
Francia.La 6à divisione corazzata (VIII corpo USA), superata Granville sulla costa, punta velocemente verso sud-est in direzione di Avranches dove rileva la 4à divisione corazzata che prosegue la sua marcia a sud della città attraversando il Selune, nei pressi di Pontaubault. Le unità del VII corpo avanzano verso Brecey, mentre nella zona di Tessy i tedeschi continuano a bloccare la avanzata del XIX corpo. Dal 6 giugno gli Alleati hanno perso 122.000 uomini, tra morti, feriti e dispersi, contro 114.000 dei tedeschi (cui vanno aggiunti circa 40.000 prigionieri).
Birmania-India.I giapponesi sono in ritirata lungo la strada di Tiddim, incalzati dalle divisioni del IV corpo britannico, che ha il compito di respingere il nemico oltre il fiume Chindwin. Sul fronte dell’Arakan, il XV corpo britannico, in questo periodo, è stato impegnato in azioni tendenti a impedire il trasferimento di forze nipponiche in India.
Nuova Guinea.Gli americani estendono, pressoché indisturbati, la loro testa di sbarco a Capo Sansapor, nella penisola di Vogelkop. Nel settore di Aitape, 4 battaglioni americani si spingono oltre il fiume Driniumor raggiungendo il torrente Niumen, e sono impegnati da azioni nipponiche di retroguardia. Combattimenti anche presso il villaggio di Afua, dove si ritiene che almeno 500 giapponesi siano stati uccisi nelle ultime due settimane.
Isole Marianne.Guam.La 3à div. Marines e la 77à di fanteria USA tallonano il nemico verso nord, raggiungendo una linea che corre da Agana, sulla costa ovest, a Yona sulla costa est. Le installazioni e il grande aeroporto costruiti dagli americani sono riconquistati.
Tinian.Prosegue l’avanzata dei Marines per la liquidazione delle ultime forze nemiche nell’estremo Sud dell’isola. L’azione degli americani è come sempre appoggiata dal fuoco delle artiglierie, degli aerei e delle navi.

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