A112 ABARTH

l'Autobinchi con lo Scorpione

Diciannove anni.Tutti di corsa.La carriera agonistica dell' Autobianchi A112Abarth ha dello straordinario.E non solo per la durata.Quella che doveva essere un utilitaria chic, adatta pił alle giovani signore che hai 'piedi pesanti' degli automobilisti sportivi,si e' rivelata invece un ferro da corsa capace di sfornare fior di campioni.Tutto si spiega. Merito dell'Abarth, capace di trasformare qualsiasi utilitaria in una macchina da corsa, ma fondamentalmente e' stato anche l'intervento della Fiat che ha saputo promuovere l' attivitą agonistica della A112, organizzando dal '77 al '84 il Trofeo A112 Abarth: Un colpo andato a segno sul piano dell' immagine di tutta la gamma, ma anche un' iniziativa che ha permesso a molti talenti di emergere.Partiamo dall' inizio:
Alla mostra di vetture da competizione a Torino del 1970 viene esposta una A112 elaborata dall' Abarth. Da una parte le ruote a canale piu' largo,pneumatici di maggiore dimensione,codolini ali passaruota, banda laterale inferiore con scritta Abarth e rigonfiamento sul cofano anteriore,dall' altra il motore elaborato, con carburatore a doppio corpo e capace di ben 107 CV!
Su alcuni prototipi, allestiti nei mesi precedenti il Salone di Torino del 1971, sono comparsi gli stemmi Autobianchi ed Abarth sulle fiancate e le relative scritte sulla calandra anteriore,gli stessi della vettura definitiva. Gli stemmi per la verita' passeranno da davanti a dietro la battuta delle porte.L'Autobianchi A112 Abarth viene Accolta con interesse dal pubblico torinese, con quella carrozzeria di colore rosso corsa, con banda inferiore,passaruota,cofano motore e coda di colore nero opaco antiriflessi, con quella calandra con fregio trasversale e due elementi circolari a sinistra, con quella marmitta di scarico a due tubi e con quelle ruote di tipo sportivo in acciaio stampato con doppia nervatura ed otto fori. Dell 'Autobianchi A112 rimane il pratico portellone incernierato in alto, siglato pero' con uno stemmino Abarth. All' interno spicca la nuova strumentazione, con contagiri e tre strumenti sulla plancia, il voltmetro, il manometro ed il termometro dell' olio. Il volante sportivo di piccolo diametro atre razze e con corona in pelle, i sedili piu' avvolgenti, ribaltabili e con poggiatesta incorporato e i rivestimenti in plastica di colore nero contribuiscono a quell' aspetto sportivo che una vettura dello scorpione deve avere.

 

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