Finalmente una buona notizia!!! Mercoledì 9 Novembre, al termine dell’incontro tra le Rappresentanze Sindacali della Sistemi Informativi e la Direzione Aziendale, è stato firmato, anche se con grande fatica e con malcelata contrarietà da parte dell’Azienda, un Verbale di Incontro dove si afferma che: "... l’azienda ha dichiarato che non ricorrendo le condizioni di criticità che avevano imposto l’utilizzo del Contratto di Solidarietà non verrà avanzata – alla scadenza – richiesta di un’ulteriore proroga per il 2006".

L’Azienda ci ha inoltre fornito un’altra serie di informazioni, alcune che gettano ancora ombre sul nostro futuro, altre che, invece, lasciano intravedere un timido raggio di luce. Tra le ombre:

• Per il mercato dell’IT, in Italia perdura da tempo una fase di stagnazione e non si intravedono, almeno nel breve periodo, segnali di ripresa;
• In Azienda c’è ancora preoccupazione per il basso numero di ordini nel portafoglio;
• La preoccupazione maggiore è per il settore banche: (L’inflow del 3° Q è pari al 64% rispetto al target)

Tra i "raggi di sole":

• E’ il quarto trimestre che si chiude con un risultato positivo (ricavi maggiori dei costi)
• I dati del 3° Q sono: Revenue 30,2 Ml. (+108% sul target), Inflow 28,3 Ml (+101% sul target)
• L’Azienda in risposta alle insistenti "voci di corridoio":

• "smentisce categoricamente le voci della cessione del ramo d’azienda banche (Il prodotto XF è ritenuto un asset strategico per la Sistemi Informativi)"
• "afferma che non sono previste ulteriori fusioni"

Infine altre due notizie che, a seconda dei punti di vista, possono essere lette come "luci" o come "ombre":

• "L’Azienda sta preparando un piano salariale" (leggi: premi e aumenti),: ciò è da un verso certamente positivo, in quanto nessuna Azienda penserebbe a premi e aumenti se non fosse fiduciosa per il proprio futuro, dall’altro è negativa perché, ancora una volta, i premi saranno distribuiti unilateralmente, senza alcuna garanzia di equità, senza regole certe e condivise.

• "L’Azienda amplierà nel prossimo futuro il numero di consulenti". L’aumento dei consulenti è stato prospettato per una quota fino al 35% della forza lavoro: la posizione delle OO.SS. in merito è che tale aumento sia troppo elevato e che una quota parte deve essere coperta tramite assunzioni in Sistemi Informativi.

Ricordiamo all’Azienda che, se dopo due anni si intravede qualche "raggio di luce", il merito è soprattutto dei lavoratori che, con grande senso di responsabilità, spirito di sacrificio e professionalità hanno dato un contributo determinante al risanamento dell’azienda: insistere con una politica salariale che premia il solito gruppo ristretto di dipendenti e non motiva la grande massa dei lavoratori metterebbe a rischio i risultati positivi ottenuti in questi ultimi mesi.

Da parte nostra abbiamo fatto notare all’Azienda che è ormai tempo di risolvere urgentemente alcune ingiustizie che, data la situazione di crisi, abbiamo ultimamente trascurato: i turni e la reperibilità (confermando per tutti i dipendenti il trattamento riservato agli ex Albis); i ticket (in Azienda sono presenti le situazioni più disparate: ticket monetizzati in busta paga (gli ex Selfin), ticket veri e propri (gli ex Albis ed ex Findatasystem), e mensa gratuita presso alcuni clienti, a prescindere dall’avere o meno i ticket). Con un orizzonte temporale di attuazione sufficientemente ampio alla completa "guarigione" dell’azienda, dovremmo poi anche parlare dell’istituzione di un premio di risultato per tutti i lavoratori legato ai risultati dell’Azienda.