Comunicato Stampa della RSU di e EDS ITALIA Software

 

E’ perfettamente riuscito lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori della EDS ITALIA Software di Caserta, in lotta contro l’intenzione dichiarata dall’azienda di espellere 550 dipendenti per far fronte alla crisi di competitività, sciopero che è stato indetto in tutte le sedi della EDS ITALIA. A Caserta l’adesione è stata pressoché totale.

 

Le lavoratrici ed i lavoratori protestano contro una logica, dichiarata dall’azienda al tavolo del confronto, che riduce i dipendenti quarantenni a personale obsoleto non più “riconvertibile” ad altre tecnologie e, soprattutto, troppo costoso per poter affrontare la competizione feroce in atto in questo settore.

 

Segnalano che il tutto avviene nella più completa assenza di prospettive industriali di rilancio della EDS nel mercato italiano; non una idea che si possa definire tale è stata rappresentata al tavolo delle trattative.

 

Protestano, inoltre, contro l’atteggiamento di forte chiusura registrato da parte della EDS nei confronti del Coordinamento Nazionale delle RSU e delle Organizzazioni Sindacali, atteggiamento che ha prodotto forti provocazioni verso la delegazione sindacale, che soltanto un comportamento responsabile e cosciente della gravità della situazione ha impedito potessero determinare la rottura del tavolo.

 

E’ forte la denuncia di insoddisfazione verso questo management che intende risolvere in termini unicamente finanziari una crisi che ha origine molto più complesse e che riguarda l’intero settore dell’informatica in Italia.

 

Le lavoratrici ed i lavoratori, concentratisi fuori l’azienda in presidio, hanno attuato alcuni blocchi stradali all’altezza dello svincolo per la Zona Industriale della superstrada Caserta-Maddaloni, sciolti dopo alcuni minuti, per poi dirigersi verso il Cinema S. Marco di Caserta dove era in corso l’Attivo provinciale delle delegate e dei delegati di CGIL, CISL e UIL in preparazione dello sciopero generale del 24 ottobre contro la “controriforma” delle pensioni e contro la finanziaria.

 

Al loro arrivo, la sala gli ha tributato un forte applauso di solidarietà ed ha ascoltato con molta attenzione l’intervento di uno dei delegati RSU che ha esposto i termini precisi della loro vicenda, le problematiche generali del lavoro nel settore dell’informatica e lo strettissimo legame tra la battaglia del 24 ottobre e la situazione di lavoratori giovani e altamente secolarizzati che non avranno mai la possibilità di raggiungere la pensione secondo i parametri che il Governo vuole approvare.

 

Contemporaneamente, lo sciopero ha registrato adesioni altissime anche in tutte le altre sedi italiane. In particolare, a Roma, dove è stato organizzato un presidio sotto il Ministero della Attività Produttive, si è svolto un incontro tra una delegazione dei manifestanti ed il Ministro Antonio Marzano, il quale si è impegnato a convocare un tavolo negoziale nazionale con azienda, rappresentanze sindacali e lo stesso ministero.

 

Nelle prossime settimane la lotta delle lavoratrici e lavoratori della EDS continuerà con le forme più appropriate che il Coordinamento Nazionale sarà in grado di attivare, anche a partire dai risultati dell’incontro al Ministero.

 

Caserta, 17 Ottobre 2003

 

La R.S.U. di EDS ITALIA Software