.....................E' difficile trovare persone che si interessano
dell'Universo e dell'eventuale esistenza
di creature intelligenti extraterrestri,
ho trovato solo pochi amici e i miei nipoti
Andrea, Elena, Luca e Paola di sei anni che
sono particolarmente attratti dalle ricerche
di "extraterrestri" ed hanno letto
con interesse ciò che scrive Patrick Moore,
presidente della British Astronomical Association:
" ..........sono ben pochi gli astronomi
moderni che non siano certi che intorno ad
altre stelle dell'universo orbitino molti
altri pianeti abitati. La Terra sembra unica
nel sistema solare, ma ciò necessariamente
non significa che debba essere anche unica
in tutto l'universo.".Noi cerchiamo
di partire da certe considerazioni e cioè
che la vita, come noi la conosciamo, proviene
da un'evoluzione fisica e che la materia
fatta di atomi sembra ovunque la stessa e
l'idrogeno sarebbe l'elemento più comune
nell'universo. Si sa anche che per la vita
sulla Terra occorre una temperatura abbastanza
costante, vi deve essere l'acqua ed una atmosfera
adatta.
....................Gli scienziati della N.A.S.A., in particolare,
stanno esaminando il satellite di Giove "Europa"
dove potrebbe esserci l'habitat per forme
di vita, ma si ritiene che bisognerebbe poter
prendere in considerazione una collezione
infinita di corpi cosmici lontani anni luce,
perchè ciò che è accaduto sulla Terra è certamente
accaduto altrove e l'intelligenza umana non
è certamente il massimo di ciò che nell'universo
esiste.
...................Seguiamo con interesse il programma S.E.T.I.
(N.A.S.A.) con il quale si cerca di captare
segnali extra terrestri e sembra che la possibilità
di ricevere segnali radio con le strumentazioni
della National Radio Astronomy Observatory
nella West Virginia esista. Il progetto Phoenix
(1993) è il più completo esperimento S.E.T.I.
per la ricerca di intelligenze extraterrestri.
Si spera che con il radiotelescopio di Arecibo
a Porto Rico (Antille) che ha la più grande
antenna del mondo, si possano scoprire pianeti
orbitanti intorno a stelle simili al Sole
e si possa concludere che nell'universo devono
esserci un'enormità di altri mondi dove esiste
altra vita.
"Tra non molto ci potrebbero essere
più pianeti conosciuti, fuori del sistema
solare che dentro." dice Paul Butler.
...................Se altri sistemi solari contengono mondi
simili alla Terra, sostiene il biologo della
N.A.S.A. Michael Mayer, alcuni di essi dovrebbero
trovarsi con pianeti a giusta distanza dalla
stella, dove l'acqua è allo stato liquido
e vi sono condizioni simili alle nostre e
dove altra vita esiste.
Immagine di stelle binarie giovani con un
compagno debole (un pianeta)? (Hubble - STScI-PRC98-19)
...................
.................Le comete,
che vanno anche oltre due anni luce di distanza
prima di ritornare verso il sole hanno sostanze
organiche nella loro massa e sono interessanti
per lo studio dell'origine della vita. Dall'osservatorio
di Mendou, Jacques Crovisier e Domenique
Bockelee Morvan, nel Marzo 1991, annunciavano
la scoperta del metanolo nella cometa Austin.
Nel Luglio del 1994, la cometa Shoemaker-Levy
9, dopo essersi frantumata, è caduta sul
pianeta Giove e in questi frammenti, gli
strumenti hanno scoperto la presenza di metano,
ammoniaca, ossido di carbonio, acqua, acido
solfidrico , zolfo, l'etilene, l'acido cianidrico
ecc. e diventa sempre più possibile che le
comete abbiano avuto un ruolo importante
nello sviluppo della vita sulla Terra (La
cometa sulla capanna di Betlemme? Intuizione?).
...................Scrive Thomas O. Paine, già amministratore
della N.A.S.A.: "..........ogni nuova
scoperta cambierà la nostra visione complessiva
precedente e porrà molte nuove domande............,
la continua ricerca di nuova conoscenza,
l'incessante esplorazione dell'ignoto è la
dote più nobile che l'uomo ha ereditato dai
suoi predecessori.".
...................Si può credere che il Grande Seminatore abbia
sparso il seme, che sulla Terra ha trovato
l'ambiente adatto per fruttificare producendo
anche creature intelligenti, ma soltanto
sulla Terra che è un'insignificante parte
dell'universo?
...................A Frank Borman, comandante dell'Apollo 8,
qualcuno domandò se gli era apparso il Signore:
"No, neppure io l'ho incontrato, ma
ne ho avuto sotto gli occhi la prova".
.................Carl Gustav Jung: "L'idea di un essere strapotente e divino è presente dovunque,..............Qualche cosa nella nostra anima è di potenza superiore...............E' per questo che io credo più saggio di riconoscere consciamente l'idea di Dio.".
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