Come arrivare a Breil:

Primo paese della valle Roya in Francia, per chi dalla statale Limone Piemonte-XXMiglia, arriva dalla Liguria, non è raggiungibile con l’autostrada.

Si esce al casello autostradale di XXMiglia e si seguono i numerosi segnali che indicano la valle Roya.

Dal Piemonte, si supera il confine al colle di Tenda e si scende verso la Liguria sino all’abitato di Breil.

 

Difficoltà: OCA/MC

Dislivello: da Breil m.1800, risalendo in auto fino al piazzale nel vallone della Maglia: m.1400

Km. Totali: 46, se come sopra: Km.38

Periodo consigliato: da maggio inoltrato alla fine di settembre, la persistenza della neve in quota è notevole.

Elevazione massima raggiunta: Punta dei tre comuni m. 2080 slm

Cartografia consigliata: l’ideale sarebbe essere in possesso della cartina francese Didier Richard n° 9 parco nazionale del Mercantour.

 

Da Breil alla punta dei tre comuni

Dal paese di Breil (320 slm), in sella alla bicicletta risaliamo la valle e, superata la stazione ferroviaria, svoltiamo a sinistra, direzione col del Turini, col de Brouis, Sospel.

La strada sale decisa con dei tornanti, finiti i quali dopo breve individuiamo una piccola strada, sempre asfaltata, che segnala il vallon de la Maglia e che seguiamo senza indugi.

Dopo circa mezz’ora incontriamo l’unico punto certo in cui approvvigionarci di acqua, prendiamone abbondantemente non ne troveremo più.

La strada, di evidente fattura militare, sale ardita su burroni profondi, facendoci anche superare una breve galleria scavata nella roccia.

Raggiungiamo un piazzale, molto frequentato dai canoisti che vi salgono con le auto chiamato Clue Canyon, dove la strada si fa sterrata.

Per chi lo desidera, è possibile recarsi in auto fino a questo punto, risparmiando così alcune centinaia di metri di dislivello.

Si prosegue per strada bianca, sempre con buon fondo e pendenza costante, trascurando i bivi minori che si incontrano, fino a raggiungere la Baisse de Colla Bassa posta a m. 1350 slm.

Teniamo la sinistra continuando a salire, la strada senza vegetazione che dia ombra, può dare dei problemi di surriscaldamento, nelle giornate estive.

Giungiamo infine su una asfaltata, e vediamo a sinistra una sterrata che ora trascuriamo, ma che seguiremo come itinerario di ritorno.

Saliamo per asfalto a destra, gli ultimi 200 m. di dislivello raggiungendo la nostra meta, individuata da un monumento ai militari francesi.

Tutta la zona è ricca di costruzioni militari a ricordo dei furiosi combattimenti avvenuti nella seconda guerra mondiale.

Scendiamo ora, ritornando in breve al punto in cui ci eravamo immessi sull’asfalto, imbocchiamo la larga carrareccia che va dritta nei pressi di un tornante.

La strada è ora in falsopiano con buon fondo, attenti ai greggi che sono controllati da cani pastori maremmani anti lupo, e che possono dare qualche problema ai ciclisti.

Dopo alcuni chilometri, la strada passa dai prati ad un taglio nella roccia con profondi burroni, facendoci pervenire i breve alla baisse de la Dea, da qui la strada si fa decisamente sconnessa, senza però costringere a scendere di sella.

Ci immettiamo in una vasta pista forestale, se abbiamo lasciato le auto a Clue Canyon, svoltiamo a sinistra e sempre in discesa in pochi minuti raggiungiamo le auto.

Nel caso in cui le auto siano parcheggiate a Breil, andiamo a destra, e scendiamo per lunga e veloce pista sterrata fino al paese.

 

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Per ulteriori informazioni:

Paolo Viglietti via Diaz,9 17021 Alassio (SV)

E-mail pviglietti@fastwebnet.it