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NOTE ALLA DISCOGRAFIA AMERICANA

 

 

 

 

Riportiamo alcuni approfondimenti pratici per meglio individuare i dischi stampati negli USA. Inoltre, riportiamo anche dei brevi cenni sulla discografia della Tower Records dei primi tre dischi dei Floyd, alcune notizie sulle due serie della M.F.S.L. e della U.H.Q.R., stampate solo negli U.S.A., ed alcuni dettagli legati alle etichette americane e delle stamperie della Capitol e della Harvest. Negli USA tutti i numeri di catalogo furono gli stessi per ogni singola edizione, cioè, il numero di catalogo della prima edizione originale era quasi sempre lo stesso anche per le ristampe successive. Per cui, era difficile catalogare le stampe solo in base al numero di catalogo, ma dovevamo farlo attraverso altri particolari della copertina, ma soprattutto delle etichette, che apparentemente erano tutte simili, e dei numeri di matrice marchiati sul run-off. Queste piccole differenze sono sostanzialmente elencate nel sito "The Mr.Pinky Discography", ma è utile analizzare anche alcuni aspetti delle etichette americane.

 

1. LA TOWER RECORDS AMERICANA.

2. I SINGOLI FASULLI DELLA TOWER.

3. LA SERIE U.H.Q.R.

4. LA SERIE M.S.F.L.

5. I PREFISSI SUI NUMERI DI CATALOGO.

6. LE INFORMAZIONI SUL RIM-OFF / CUTTING-MASTERING ENGINEERS.

7. GLI IMPIANTI DI STAMPA E MISSAGGIO IN U.S.A.

8. LE ETICHETTE AMERICANE.

9. LE VARIAZIONI DI TESTO NELLE ETICHETTE.

10. LE VERSIONI ESPORTATE IN AUSTRALIA.

11. LE VERSIONI PROMOZIONALI PER LE STAZIONI RADIO.

 

 

 

 

 

1. LA TOWER RECORDS AMERICANA.

La Tower Records era una società sussidiaria della più grande Capitol Records negli Stati Uniti, che stampò dischi dei Pink Floyd tra il 1967 e il 1969, oltre a dischi di tanti altri gruppi. Ci sono circa 24 dischi differenti (tra album e 45 giri) dei Pink Floyd sotto il nome di Tower Records. Tra gli album spiccano necessariamente i primi tre dischi, "The Piper at the Gates of Dawn", "A Saucerful of Secrets" e "More", realizzati in edizione mono (solo il primo), sia in edizione stereo, prima in edizioni promozionali per DJ, poi in edizione normale, infine in ristampa, con delle piccole differenze tra di loro.

 

Gli Slick Numbers della Tower Records.

La Tower Records era una società sussidiaria della più grande Capitol Records negli Stati Uniti, che stampò dischi dei Pink Floyd tra il 1967 e il 1969, oltre a dischi di tanti altri gruppi. Ci sono circa 24 dischi differenti (tra album e 45 giri) dei Pink Floyd sotto il nome di Tower Records. Tra gli album spiccano necessariamente i primi tre dischi, "The Piper at the Gates of Dawn", "A Saucerful of Secrets" e "More", realizzati in edizione mono (solo il primo), sia in edizione stereo, prima in edizioni promozionali per DJ, poi in edizione normale, infine in ristampa, con delle piccole differenze tra di loro. Un curioso particolare. Sui primi tre dischi della Tower possiamo trovare, sul retro della copertina, un piccolo numero bianco, in basso a destra. Questi numeri erano denominati "slick numbers" o "designated numbers" ed indicavano quale stamperia era stata usata dalla casa discografica per stampare fisicamente la copertina. Riassumendo, una copertina senza alcun numero sul retro, indicava le stamperie originali usate dalla Capitol Records (la Capitol Records usava di solito la Modern Album e la Imperial Paper Box Co. per stampare le sue copertine). Comunque, le tre stamperie della Capitol Records che operavano negli USA ed erano associate a questi numeri erano quella di Scranton, in Pennsylvania (numeri 2 e 3) (le copertine stampate a Scranton alla Keystone Printed Specialties Co., Inc., in effetti avevano le etichette stampate invece alla Queens Litho of Long Island City, New York), quella di Jacksonville, in Illinois (numeri 4, 9 e 16), e quella di Los Angeles, in California (numeri 5, 6 e 18) (le copertine stampate a Los Angeles avevano le etichette invece stampate dalla Bert-Co Press di Los Angeles), e quella di Winchester, in Virginia (numeri 11, 12 e 21). Importante è ricordare che questi numeri non indicano la cronologia di stampa, in quanto parecchie copertine erano stampate contemporaneamente. Altre stampe furono eseguite invece alla Rainbo Records in California (riportavano il simbolo "R"), come i singoli della Tower e pochi altri album, con le etichette stampate alla Alco Research & Engineering di Los Angeles.

 

 

 

 

2. I SINGOLI FASULLI DELLA TOWER.

L'uso di fondo di lettere nere nei motivi delle etichette e anche delle copertine da parte della Tower ha portato ad una situazione particolare: i singoli della Tower sono suscettibili di falsificazione. Questo è particolarmente visibile per i singoli con l'etichetta bianca promozionale della Tower. E' noto, per esempio, che i singoli di "Arnold Layne" e di "See Emily Play", con etichetta promozionale bianca sono stati facilmente falsificati. Ma rimane comunque difficile identificare i singoli contraffatti.

 

 

 

 

3. LA SERIE DELLA U.H.Q.R. (Ultra High Quality Recording)

Tutti conoscono il disco di "The Dark Side of the Moon" della M.F.S.L. (Music Fidelity Sound Lab) con il numero di catalogo UHQR 1-017. E' un disco molto raro (la sua quotazione si aggira intorno ai $5.000) ed apprezzato dai collezionisti.

 

 

Si tratta di un prodotto "U.H.Q.R." realizzato dalla "M.F.S.L.", Super Halfspeed Master, a tiratura limitata di sole 5.000 copie numerate; il disco è una produzione O.M.R. (Original Master Recording) stampata nel maggio del 1981 su un nuovo tipo di vinile ad alta qualità; inoltre, è uscito con un elegante cofanetto nero, che contiene all'interno il disco con una altrettanto elegante copertina lucida, una doppia imbottitura, un involucro antistatico, il Manuale "Technical Specification Manual" ed il foglio del Certificato di Autenticità della UHQR "Guaranteed Certificate" (la mia copia è la numero 2935). L'etichetta è grigia della MFSL. Sotto possiamo vedere alcune notizie sull'intera serie.

Dal disco possiamo ricavare delle notizie interessanti.

- Half Speed Production & Mastering by Original Masteringworks. Prodotto Half Speed, masterizzato dalla O.M.R. Masteringworks.

- Specially plated and pressed on high definition. Il disco è stato concepito e stampato con un materiale in alta definizione. 

- Super Vinyl by Victor Company of Japan Ltd. Il vinile del disco è stato fatto dalla JVC. 

- Special static free-dust free inner sleeve. Il disco è inserito in una copertina con all'interno un involucro antistatico ed antipolvere. 

- Special heavy duty protective packaging. La confezione del disco è altamente protettiva.

- Source: The Original Stereo Master Tape. Il disco proviene direttamente dal master originale dell'album.

- Mastered with The Ortofon Cutting System. Il disco è stato masterizzato con un sistema innovativo (per l'epoca), l'Ortofon Cutting System. 

- Manufactured & Distribuited by MFSL Inc. under license from Capitol Records. Infine, il disco è stato distribuito dalla M.F.S.L. con la licenza della Capitol Records.

 

l sistema della UHQR.

Ma cosa rende i dischi della MFSL superiori alle altre stampe? Il processo di registrazione di un album inizia con le session di registrazione vere e proprie, le quali non sono altro che alcune persone che semplicemente fanno musica e qualcuno la registra. Il passo successivo è quello di fare il nastro originale e di produrre la c.d "copia master" (master copy), cioè il nastro originale delle session di registrazione. Le copie successive fatte dal nastro originale (chiamate "next-generation copies") sono dopo prodotte per fare i dischi o i CD, ovvero gli ultimi prodotti degli utenti consumatori. La versione di un disco o di un CD chiamata "Original Master Recording" è, invece, una registrazione effettuata usando direttamente il nastro originale (master tape) delle sessione di registrazione. In quest'ottica, si inseriscono altri prodotti della MFSL, di qualità ancora più alta, sia nel suono, sia nel materiale con cui è prodotto il vinile: siamo così ai prodotti UHQR in vinile e i Dischi d'Oro in CD (Ultradisc I e II).

 

La qualità della UHQR.

Il disco della UHQR è fatto in SUPER VINYL, risultato di una lunga ed accurata ricerca per trovare il giusto equilibrio tra qualità, robustezza e resistenza e ascolto. I dischi della UHQR sono più spessi e pesanti rispetto ai dischi convenzionali e riducono in maniera significativa le vibrazioni di superficie.

SUPER VINYL: La JVC ha usato una speciale resina sintetica polimerica ad alta qualità con un vinile altamente acetato, derivato da un prodotto "vinilcloridrico vinilacetato". Per arrivare a questo risultato sono stati testati centinaia di sostanze, per selezionare infine un ottimo materiale. Questi sforzi hanno portato a un tipo di vinile di altissima qualità, che offre anche il miglior rapporto S/N: la sua risposta in frequenza, infatti, è così accurata che le specifiche di ±0,5 dB sono mantenute oltre il raggio di frequenze da 20 Hz a 20 kHz. Un disco convenzionale ha ±3 dB da 20 Hz a 20 kHz.

PROFILO DEL DISCO: Per una migliore riproduzione possibile sono state eliminate tutte gli errori di tracking, che portano anche a ridurre le vibrazioni di ritorno degli altoparlanti (c.d. "feedback"). In ogni disco convenzionale ci sono poi delle piccolissime irregolarità nei solchi, chiamate "ORANGE PEEL", dei rumori di bassa frequenza prodotti dai microscopici detriti di polvere e dell'usura del vinile stesso derivata dall'eccessivo uso. Per prevenire questo problema, nel disco UHQR è stato usato un sistema di stampa molto accurato, che porta all'estrema precisione della puntina nel solco ed all'assenza dei rumori molesti. Per di più, dopo la stampa del vinile, la JVC ha rifinito il disco con uno  speciale procedimento di pulizia. Il risultato è che sono stati eliminati l'Orange Peel, i rumori non voluti e la distorsione, che danno al disco UHQR un incredibile suono pulito.

DATI TECNICI: La separazione dei canali nel disco UHQR è stata aumentata di 9 dB a 300 Hz, di 9 dB a 1 kHz e di 6 dB a 10 kHz. La distorsione è così bassa che i valori tecnici dei test sono vicinissimi allo zero. Le vibrazioni della superficie a circa 700 Hz sono ridotte di 10 dB.

 

 

 

 

4. LA SERIE DELLA M.F.S.L. (Mobile Fidelity Sound Lab)

La "Mobile Fidelity Sound Lab" era una corporazione privata sino al 1995, data in cui diventò di proprietà di vari personaggi e iniziò la sua avventura nella musica. Nel 1988, il presidente della MFSL Herb Belkin, che veniva dalla RCA appena fu fondata la società, commissionò ai suoi ingegneri audio Nelson Pass e Mike Moffat la creazione di "miglior sistema di registrazione del mondo". Il risultato che scaturì da questa incessante ricerca fu chiamato "GAIN SYSTEM", che utilizzava un computer per ridurre al minimo i problemi durante la riproduzione del segnale. Così in anni di attività, la MFSL cominciò a produrre vinili di ottima qualità, superiori alla norma; non solo: sono stati prodotti anche CD, DVD, video e dischi in alluminio e persino cassette. Purtroppo è storia d'oggi che la Mobile Fidelity Sound Lab ha annunciato nel settembre 1999, con molta tristezza, di chiudere dopo 22 anni di attività. Questo per seri problemi economici, nonostante gli inutili tentativi di risolvere la situazione. La MFSL ha chiuso definitivamente i battenti il 19 novembre 1999.

 

Le serie della MFSL in vinile.

La M.F.S.L. è stata presente nel mercato mondiale per tanti anni e, in particolar modo ha sfornato vari dischi in varie edizioni, divisi in varie "serie" (fonte: sito della M.O.F.I., Mobile Fidelity Sound Lab Discography: https://www.mofi.com/Articles.asp?ID=257).

 

"ORIGINAL MASTER RECORDING VINYL" (O.M.R.).  Si tratta di 200 albums, aventi il numero di catalogo da MFSL 1-001 (Mystic Moods Orchestra: "Emotions") a MFSL 5-200 (Artisti vari: "Woodstock" 5LP Deluxe Box), in edizione limitata e numerata. In questa serie è incluso il disco dei Floyd "The Dark Side of the Moon", numero di catalogo MFSL 1-017, edito nel giugno 1979 e uscito in 3 edizioni  (una prima stampa sample MFSL per promozionare l'album vero e proprio, la prima stampa vera e propria della MFSL Half Speed Original Master Recording, e infine la seconda stampa sempre MFSL Half Speed Original Master Recording con un differente inserto). Inoltre, questa serie include anche il disco dei Floyd "Meddle", numero di catalogo MFSL 1-190, in edizione limitata numerata (aprile 1994).

 

"ORIGINAL MASTER RECORDING ANADISC 200".  Si tratta di 70 albums, aventi numero di catalogo da MFSL 1-199 (The Manhattan Transfer: "Extension", gennaio 1994) a MFSL 1-270 (Bernard Herrmann: "The Mysterious Film World of Bernard Herrmann"). Questa serie comprende il disco dei Floyd "Atom Heart Mother", numero di catalogo MFSL 1-202, in edizione limitata numerata (febbraio 1994).

 

"ORIGINAL MASTER RECORDING MFSL "500" SERIES".  Si tratta di 31 albums, aventi numero di catalogo da MFSL 2-501 (Sir Adrian Boult, London Philarmonic Orchestra: "Elgar/Falstaff Symphonic Study, Sanguine Fan, Fantasia & Fugue in C Minor") a MFSL 1-533 (Leonard Bernstein: "Saint-Saens Organ Symphony N° 3 in C Minor"). La serie comprende tutti dischi di musica classica.

 

"ORIGINAL MASTER RECORDING CAFE RECORD SERIES".  Si tratta di 9 albums, aventi numero di catalogo da Cafè 1-729 (Dwayne Smith & Art Johnson: "Heartbound") a Cafè 1-738 (Steve Brown: "Child's Play").

 

"MOBILE FIDELITY SOUND LAB LP BOX SETS".  Si tratta di 3 box-set editi dalla MFSL.

BC-1, che comprende The Beatles: "The Collection 1963-1970" (14 dischi), realizzato nell'ottobre 1982, in edizione limitata e numerata.

SC-1, che comprende Frank Sinatra: "Collection 1953-1962" 16 dischi), realizzato nel 1983, in edizione limitata e numerata.

RC-1, che comprende The Rolling Stones: "Collection 1963-1969" (11 dischi), realizzato nell'ottobre 1984, in edizione limitata e numerata.

 

"ORIGINAL MASTER RECORDING ULTRA HIGH QUALITY RECORDS (UHQR SERIES)".  Si tratta di 8 albums, aventi numero di catalogo da UHQR 1-005 (Supertramp: "Crime of the Century) a UHQR 1-510 (Sir George Solti, London Philarmonic Orchestra: "Holst: The Planets"). Sono stati stampati in edizione limitata di 5.000 copie, tutte numerate e con certificato di garanzia numerato della UHQR. Questa serie comprende il disco "The Dark Side of the Moon", numero di catalogo UHQR 1-017, già visto sopra.

 

"TEST PRESSING".  Si tratta di circa 16 albums di vari gruppi, usciti con copertine bianche e etichette promozionali bianche, stampati come test-pressing. La serie comprende anche il disco dei Floyd "The Dark Side of the Moon" e quello di "Atom Heart Mother".

 

Archivi minori della Original Master Recordings:

Original Master Recording Cassettes Archive;

Original Master Recording Classical Cassettes & LP Archive;

Original Master Recording Aluminum CD Archive;

Ultradisc II Gold CD Archive;

BBC CD Archive;

Ultradisc UHR SACD Archive.

 

 

Il ritorno?

Si parlava ormai da almeno un anno dell’imminente riapertura della Mobile Fidelity (Original Master Recording - www.mofi.com), o forse lo si sperava. Ma all’ultimo Las Vegas Consumer Electronic Show (2002), la rinascita è stata “ufficializzata” dalla presenza della leggendaria etichetta con un suo stand piuttosto fornito, entusiasticamente accolto dai visitatori americani (e non solo). E’ infatti ufficiale la riapertura della MoFi, i cui diritti, macchinari e tecnologie sono state acquistate dalla Music Direct (www.amusicdirect.com). La Music Direct è una società di vendita on-line di CD, LP e materiale connesso alla riproduzione sonora, con sede a Chicago, che negli anni si è distinta come una delle maggiori catene di vendita di dischi Original Master Recording. Il presidente della Music Direct, Jim Davis, ha annunciato che dopo un breve periodo di “upgrade” tecnologico dell’hardware esistente verranno proposti numerosi LP e successivamente CD e SACD (in un primo tempo lo stesso Jim Davis aveva annunciato che inizialmente non sarebbe stata prevista la commercializzazione di SACD). La prima uscita della “nuova” MoFi annunciata è:   "Patricia Barber – NIGHTCLUB" (SACD $24.99), prevista per Marzo 2002. Sono previste subito dopo numerose uscite in LP e SACD. L’unico dubbio che questa riapertura desta riguarda la supervisione dell’attività della MoFi. Infatti non è ancora chiaro se Herb Belkin (presidente della “vecchia” MoFi fino alla sua chiusura datata 19 Novembre 1999) farà ancora parte dello staff della “nuova” MoFi. Ricordiamo che Herb Belkin fu il fautore e l’anima della MoFi. Persona appassionata di musica e riproduzione musicale, con alle spalle una lunga esperienza presso la RCA. Fu anche il promotore del famoso “GAIN System” (Greater Ambient Information Network), che commissionò a due progettisti di livello mondiale con la precisa disposizione di creare il migliore sistema di registrazione del mondo (e forse anche il più costoso…). I progettisti erano: Nelson Pass (uno dei maggiori progettisti al mondo di elettroniche audio, presidente e progettista della Pass Labs ed ex progettista della Threshold)  e Mike Moffat (progettista di fama mondiale di apparecchiature digitali). L’augurio, e la personale speranza di tutti, era che lo straordinario Herb Belkin potesse essere ancora coinvolto in questa nuova era della MoFi, o che il suo successore sappia ripercorre quelle strade di qualità e pregiata fattura che hanno reso unici, e forse irripetibili, le produzioni della Mobile Fidelity negli anni precedenti. Purtroppo, come apparso sul sito di "Billboard", Herb Belkin è morto in Alaska nel 2001.

 

 

 

 

5. I PREFISSI SUI NUMERI DI CATALOGO.

Come tutte le discografie, i numeri di catalogo sono lettere e numeri assegnati dalla casa ad un disco per identificarlo subito. I numeri di catalogo (un semplice numero cronologico) e soprattutto i loro prefissi possono indicare diverse informazioni sul disco, anche quando è stato stampato (il periodo approssimativo) e certe volte anche il prezzo.

I prefissi della Capitol, della Tower e della Harvest Records:

T - mono LP (1967-1968)

ST - stereo LP (1967-1979)

STBB - double album (1969-1974)

SW - stereo LP (1973-1989)

SKAO - stereo LP (1970-1975)

SMAS - stereo LP (1971-1989)

SABB - special price double album (1974-1989)

SKBB - double album (1976-1989)

SPRO - 12" promotional issues

SEAX - picture disc

 

Altri prefissi della Columbia Records (Columbia budget line), con i prezzi a loro associati:

KC - negli anni '60, anche con KCL (mono) o KCS (stereo): $5.98

C - senza codice a barre: $4.98 (1970)

PC - senza codice a barre: $6.98 (1973-1980)

AS - 12" versione promo (1975-1984)

JC - $7.98 (1976/77)

FC - $8.98 (1978-1989)

HC - Columbia half-speed mastered/CBS Mastersound (1981-1982)

PC - con codice a barre: $5.98 (1980-1989), successivamente: $6.98

TC - $8.98 (1981-1983), dopo usato anche per cassette

QC - $8.98 (1983-1986)

JC - $7.98 (1973-1982), $8.98 (1983-?)

C - con codice a barre: $5.98 (1983)

OC - $10.98 (1986-1989)

BFC , NJC - '80 low price LPs

CQ , PCQ - Columbia Quadraphonic edition

ASQ - stampa quadrafonica promozionale

C1 - singolo LP

C2 , CG - doppio LPs

C3 - triplo LPs

CX - box set.

Dai primi anni '80 cominciarono poi ad apparire anche i "codici a barre".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Copyrights & Credits.

Le precedenti note sulla Tower Records sono state liberamente tradotte dalle note alla Discografia americana dei "The Pink Floyd Archives" © (by courtesy of Vernon Fitch) ed integrate da Stefano Tarquini. Le ricerche sulle serie UHQR e MFSL sono a cura di Stefano Tarquini (gennaio 2000). Le note sul ritorno della Mo.Fi. sono di Alessandro Coletta (febbraio 2002). Le notizie sulla morte di Herb Belkin sono di Ezio Gallino (settembre 2002). Le etichette mostrate fanno parte della collezione privata di Stefano Tarquini.

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