EURO...DELIRI


E così il fatidico 1 gennaio 2002 è arrivato, hanno iniziato a girare nuove monetine e banconote; è evidente a questo punto che non scherzavano! L’Euro non ha fatto la fine delle “Aquile di Spazio 1999” o altre “cosette” che una ventina di anni prima sembravano veramente imminenti. 

Qualcuno avrà già pensato: che cosa c’entra l’Euro con l’astronomia? Direi proprio niente, io…

Anche se dopotutto siamo gente comune, ossia anche per noi astrofili i prezzi sono in Euro e quindi su di noi si ripercuotono tutte le problematiche che si vedono nei telegiornali; gente incazzata per via dei resti, aumenti pirata con la scusa del cambio valuta ecc, ecc. 


LA GUERRA DEL GOLFO 

Qualche giorno fa’ mi sono recato in un negozio e quando la commessa mi ha detto “Lire o Euro?” cavolo mi ricorda quando andavo in Svizzera a fare il pieno di benzina; ti chiedevano sempre “in Franchi o in Lire”? Era il periodo della guerra del Golfo e in Italia il prezzo della benzina fu aumentato in un solo colpo di ben 500 lire (adesso mi chiedo: la guerra del Golfo è terminata nel 91 e noi le 500 lire ancora le paghiamo… Sono polemico oggi, ho dormito poco la notte e sono un po’ incazzato...).

E allora io il sabato mattina prendevo la mia moto, andavo a farmi un giretto in quel di Chiasso e una volta lì facevo rifornimento. Si, in moto e allora? Avevo una Honda XLM600 Paris-Dakar, il serbatoio teneva quasi 30 litri, non dico che mi saltava fuori la gita gratis… Però erano parecchi soldini risparmiati. 

E bravo! E che cacchio ci azzeccano tutte le tue avventure col mondo astrofilo? Direi quasi niente… io ! Quasi!

Poiché sul finire dell’estate di quell’anno passava la cometa Shoemaker/Levy 1990c, bellissima, velocissima nel moto proprio e molto ben visibile (i cieli nel 90 erano ancora scuri anche a 30Km da Milano), tant’è che una sera invitai un mio amico ad osservare la cometa. 

“Ma perché non ha la coda?”

-          Semplice, la coda c’è ma è dietro la chioma della cometa –

“Ma non si vede però!”

-          Già, la cometa si dirige verso di noi, avremmo visto la coda se avevamo occasione di osservarla di fianco -

“Come verso di noi? Ci potrebbe cadere addosso?”

-          fortunatamente l’orbita della cometa è su un piano diverso di quello della Terra, tranquillo che non ci cade in testa! -

“Cosa succederebbe?”

-          Un bel casino! Certo che se cadesse nel Golfo Persico potrebbe spazzare via Saddam e tutti i suoi allegri compari dal Kuwait… - 

Che discorsi astro-bellicosi… J 


LE UNITA’ DI MISURA 

Per noi dopotutto la cosa sarà positiva; non dovremo più cambiare valuta se andremo in altri paesi europei e a lungo andare ci abitueremo anche con ‘ste cavolo di monetine, i cents li faranno sparire come fecero con le 20 lire e buonasera! Tra un anno o meno le lire saranno dimenticate.

Ma per chi ci ha vissuto con le lire sarà vita dura, pensate per esempio ai bancari, abituati a milioni, miliardi, ritrovarsi con delle “misere” migliaia con annessi un paio di decimali.

Oppure alle cifre del Super Enalotto, oggi il montepremi è di 9.000.000 di Euro.

“Puah che miseria, non vale neppure la pena di compilare la schedina, non mi ci farei neppure la macchina nuova”! “Ma sei scemo!? Sono più di 17 miliardi di lire…”. 

E’ un po’ se per noi astrofili sparisse un’unità di misura che noi usiamo correntemente, che so, il secondo d’arco per quanto riguarda le separazioni angolari. “Quanto distano le 2 componenti di Castore”?  “3 Euro”.

Oppure le ore e i minuti dell’AR! “Mi passi le coordinate”? “Subito! 4 Euro e 26 cents di AR, +2 gradi 16 primi di declinazione”!

E gli esempi si sprecano…

“Col nuovo oculare da 14.5 Euro di focale ottengo 260x”, “Stasera è favorevole l’osservazione dei domi di Milichius, 3 Euro di colongitudine alle 21 ora locale”, 

Suvvia, siamo stati fortunati che si sono limitati a mollarci carta e monetine, altrimenti qui si andava in euro…deliri!!


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