BELGIO

Capi di Istituto in Belgio

(Comunità francese)

 


Denominazione

Istruzione prescolastica (facoltativa, dai 3 ai 6 anni): Directrice (se l'école gardienne è autonoma), Institutrice gardienne en chef (se la scuola è integrata in una scuola primaria).

Istruzione primaria (obbligatoria, dai 6 ai 12 anni): Directeur (se l'école primaire è autonoma), Instituteur primaire en chef (se la scuola è integrata in una scuola secondaria).

A partire dal 1° settembre 1996, per tutti gli istituti prescolari e le scuole primarie verranno utilizzati i termini generici di directeur e directrice.

Istruzione secondaria (obbligatoria, dai 12 ai 18 anni): Directeur, Préfet des études.

Per ragioni di semplicità, di seguito verrà utilizzato il temine generico di "chef d'établissement".

Autorità competente

Il sistema educativo belga si basa, all'interno di ciascuna delle tre Comunità (francese, fiamminga e germanofona), su tre reti coesistenti:

·         la rete ufficiale della Comunità,

·         la rete sovvenzionata ufficiale, amministrata dalla provincia, comune o altra entità di diritto pubblico,

·         la rete sovvenzionata privata (confessionale o meno), che raggruppa le scuole non ufficiali.

Gli chef d'établissement dipendono dal pouvoir organisateur (ente organizzativo) della loro scuola, cioè dalla persona o ente incaricato dell'organizzazione scolastica: il Ministro nel caso di scuole organizzate dalla Comunità francese; le autorità provinciali o comunali nel caso di scuole ufficiali sovvenzionate; le persone o enti organizzativi specifici nel caso di scuole private sovvenzionate.

Titolo di studio e formazione iniziale richiesti

Le qualifiche necessarie per esercitare le funzioni di chef d'établissement sono stabilite soltanto per l'istruzione ufficiale organizzata dalla Comunità francese:

Prescolastica: Diplôme d'institutrice gardienne (attualmente chiamata institutrice maternelle) e brevet de promotion.

Primaria: Diplôme d'institutrice primaire e brevet de promotion.

Secondaria:

  1. Inferiore: Diplôme d'agrégé de l'enseignement secondaire inférieur o titre du niveau supérieur du 2ième degré e brevet de promotion;
  2. Superiore: Titre du niveau supérieur du 3ième degré (diploma universitario o equivalente) e brevet de promotion.

I brevet de promotion vengono rilasciati da comitati di promozione nominati su base regolare. Nelle scuole sovvenzionate, il personale nominato con la qualifica di directeur, è generalmente in possesso di diplomi equivalenti a quelli richiesti dalle scuole organizzate dalla Comunità francese.

Esperienza professionale richiesta

Nelle scuole organizzate dalla Comunità francese, non è possibile diventare chef d'établissement se non si è ricoperta per almeno sei anni la posizione che dà accesso alla carica di capo di istituto e se non si è membri del personale docente da almeno 10 anni.

Nel caso di scuole sovvenzionate, i candidati alla posizione di directeur devono far parte del personale docente permanente da almeno sei anni.

Procedure di assunzione

Le procedure di assunzione variano a seconda della rete e del pouvoir organisateur . Nelle scuole sovvenzionate (ufficiali o private), vengono usate diverse procedure, tra cui test attitudinali, scelta libera e periodi di prova.

La Comunità rilascia un brevet de promotion dopo aver valutato la scheda personale del candidato, che deve inoltre sostenere un esame che comprende la valutazione di due lezioni, la risoluzione di questioni legali ed amministrative ed un colloquio volto a determinare se il candidato abbia o meno i requisiti richiesti (Decreto Reale del 22 marzo 1969).

Nomina

La posizione di chef d'établissement può essere ricoperta solo in caso di posto vacante tramite una promozione e deve essere esercitata a tempo pieno.

La nomina viene conferita dal pouvoir organisateur e, nelle scuole ufficiali, dal suo ente organizzativo (Governo della Comunità francese, Rappresentanza permanente del consiglio provinciale, Consiglio municipale, ecc.).

Nelle tre reti, la nomina a chef d'établissement può essere temporanea.

Competenze e sfera d'azione

Lo chef d'établissement svolge le funzioni di coordinatore, è responsabile della comunicazione interna ed esterna (interpersonale, istituzionale, con i genitori e la comunità locale), del coordinamento del personale docente e della gestione finanziaria ed amministrativa.

La sfera d'azione dello chef d'établissement dipende dalla rete e, nelle scuole sovvenzionate, dal pouvoir organisateur, ma anche dal suo temperamento, dal modo in cui gestisce la scuola e dalle sue aspirazioni personali. Con lo sviluppo della formazione iniziale e di quella continua, gli chefs d'établissement stanno gradualmente diventando attori di cambiamento e funzionari responsabili dell'applicazione di leggi e regolamenti.

All'interno della rete della Comunità, esistono due tipi di capi di istituto, a seconda del grado di istruzione:

·         Nelle scuole materne e primarie integrate in scuole secondarie, l'amministrazione è di competenza dell'instituteur en chef, che risponde al capo di istituto (préfet o directeur), il quale a sua volta è superiore gerarchico dell'instituteur en chef;

·         Nelle scuole materne e primarie autonome e nelle scuole secondarie, il directeur o préfet è responsabile della gestione dell'intera scuola ed ha la completa responsabilità del funzionamento pedagogico ed amministrativo della scuola.

Responsabilità amministrative

Lo chef d'établissement è responsabile dell'amministrazione e della gestione della scuola, in conformità con quanto stabilito dalle direttive ministeriali.

All'interno della rete della Comunità, l'instituteur en chef assume l'organizzazione amministrativa delle classi. Egli informa il directeur o préfet sulle condizioni di salute e di sicurezza in cui lavorano gli alunni e gli insegnanti. Ha la responsabilità della preparazione dei certificati di studi di base, che firma insieme al directeur o préfet.

Il directeur di una scuola primaria autonoma o il directeur o préfet di una scuola secondaria, preparano per ciascun membro del personale docente ed amministrativo una valutazione annuale che può avere influenza sulle loro carriere future. La responsabilità dell'attribuzione delle competenze degli insegnanti ricade soltanto sullo chef d'établissement, che organizza e controlla gli orari degli insegnanti e trasmette tutti i documenti amministrativi e pedagogici al ministero per l'archiviazione.

Nelle scuole secondarie di una certa importanza, lo chef d'établissement è assistito da uno staff amministrativo che lavora sotto la sua direzione, composto da un tesoriere (resonsabile delle risorse materiali e della contabilità), da supervisori degli alunni (supervisione, disciplina ed altre funzioni amministrative), possibilmente da un segretario amministrativo e da un proviseur o vice-direttore. Se la scuola dispone di un convitto, un amministratore fa da supervisore al tesoriere. Negli istituti tecnici e professionali, uno o più chefs d'atelier ed uno chef de travaux d'atelier svolgono la funzione di intermediari tra lo chef d'établissement e gli insegnanti.

Nelle scuole private sovvenzionate, i directeurs hanno le stesse funzioni, in alcuni casi con maggiore autonomia a seconda del grado di libertà concesso dal loro pouvoir organisateur.

Responsabilità finanziarie

Lo chef d'établissement è responsabile dell'utilizzo del budget scolastico e gode di un certo margine di autonomia. Nell'istruzione secondaria (di tutte e tre le reti) viene sempre nominato un tesoriere che assista il directeur nell'amministrazione delle risorse finanziarie e materiali della scuola. Nell'istruzione primaria organizzata dalla Comunità francese, tale funzione viene svolta da un contabile.

Responsabilità didattiche

Lo chef d'établissement è responsabile del coordinamento e della direzione del personale educativo. La scuola dispone di un margine di autonomia relativamente elevato rispetto alla scelta dei metodi ed all'elaborazione del piano educativo. Gli chefs d'établissement si occupano inoltre di valutare le competenze educative dei loro colleghi insegnanti.

Lo chef d'établissement ha il compito di ripartire gli alunni nelle classi ed è responsabile della supervisione e della direzione pedagogica dei docenti, degli insegnanti di religione e di morale e di quelli di educazione fisica. Stabilisce i loro orari di lezione e di sorveglianza ed assiste ad alcune delle loro lezioni al fine di raccogliere le informazioni che gli serviranno per la stesura dei rapporti di valutazione di fine d'anno.

Pubbliche relazioni

Il directeur di una scuola primaria autonoma o lo chef d'établissement di una scuola secondaria svolgono un importante ruolo di relazione con la popolazione della città in cui si trova la scuola. Essi devono tenere alta la reputazione della scuola.

L'instituteur en chef è l'intermediario naturale tra il personale docente e lo chef d'établissement. Egli controlla inoltre la qualità delle relazioni scolastiche con il Ministero della Comunità francese, le associazioni di genitori, le scuole vicine di istruzione fondamentale della stessa rete e di altre reti scolastiche e con i centri psico-medico-sociali.

Attività di insegnamento

Primaria: nelle scuole con più di 180 alunni, l'instituteur en chef è sollevato dagli incarichi didattici ed è responsabile soltanto delle questioni amministrative.

Secondaria: i directeurs o préfets si dedicano esclusivamente a questa funzione.

Sistemi di valutazione

Non esiste alcun sistema di valutazione degli chef d'établissement.

Associazioni di capi di istituto

Le associazioni di chef d'établissement sono state create allo scopo di:

·         aumentare il prestigio sociale della posizione;

·         curare le attività di sviluppo del personale per i nuovi chef d'établissement (nell'ambito della gestione economica, delle relazioni umane, della promozione ed amministrazione del piano educativo);

·         promuovere una certa autonomia nei riguardi degli enti politici locali e di quelli amministrativi;

·         proteggere gli interessi economici e legali.

Formazione continua

La formazione continua degli chefs d'établissement è in via di adozione da parte di associazioni di capi di istituto, università ed organismi per la formazione continua degli insegnanti in ciascuna rete scolastica.

 

BELGIO

(Comunità fiamminga)

 


Denominazione

Directeur (per tutti i livelli).

Autorità competente

Il sistema educativo belga si basa, all'interno di ciascuna delle tre Comunità (francese, fiamminga e germanofona), su tre reti coesistenti:

·         la rete ufficiale della Comunità;

·         la rete sovvenzionata ufficiale, amministrata dalla provincia o dal comune;

·         la rete sovvenzionata privata (confessionale o meno), all'interno della quale ciascuna scuola è amministrata da un ente organizzativo (inrichtende macht).

I directeurs dipendono dall'autorità responsabile della rete: il Ministro nel caso della Comunità, gli enti provinciali o locali nel caso di scuole ufficiali sovvenzionate e l'ente organizzativo specifico per le scuole private sovvenzionate.

Titolo di studio e formazione iniziale richiesti

Primaria: Onderwijzer

Secondaria inferiore: Regent

Secondaria superiore: Geaggregeerde voor het hoger secundair onderwijs

Non esiste alcuna formazione ufficiale. Formazione iniziale avviata ma non coordinata e comunque non obbligatoria.

Esperienza professionale richiesta

Dieci anni di anzianità di servizio (per la rete ufficiale della Comunità).

Procedure di assunzione

Soltanto nelle scuole ufficiali (della Comunità):

L'assunzione si basa su un esame (scritto e orale), il cui programma e contenuto viene stabilito con decreto ministeriale, così come avviene anche per il numero di certificati da rilasciare.

Un comitato di promozione classifica i candidati per meriti sulla base di due criteri principali: le informazioni contenute nella scheda personale del candidato ed il risultato dell'esame.

Il Ministro designa un candidato in possesso del certificato di promozione e che: occupi una posizione che implichi la piena esecuzione delle funzioni, abbia almeno dieci anni di esperienza di cui sei nella posizione attuale, abbia avuto almeno "buono" negli ultimi rapporti di valutazione e nei rapporti di ispezione più recenti ed abbia ricevuto una nomina tramite assunzione o selezione.

Nomina

Soltanto nelle scuole ufficiali (della Comunità): il Ministero conferisce le nomine per decreto.

Competenze e sfera d'azione

Il directeur svolge le funzioni di coordinatore, è responsabile della comunicazione interna ed esterna (interpersonale, istituzionale, con i genitori e la comunità locale), del coordinamento del personale docente e della gestione finanziaria ed amministrativa.

La sfera d'azione del directeur dipende dalla rete e, nelle scuole sovvenzionate, dall'ente organizzativo, ma anche dal suo temperamento, dal modo in cui gestisce la scuola e dalle sue aspirazioni personali. Con lo sviluppo della formazione iniziale e di quella continua, i directeurs stanno gradualmente diventando attori di cambiamento e funzionari responsabili dell'applicazione di leggi e regolamenti.

Oltre alle funzioni didattiche, in futuro si richiederà al directeur di adempiere ad altre responsabilità amministrative, quali la promozione della scuola e l'organizzazione centrale della scuola. I directeurs devono essere pronti ad affrontare funzioni gestionali più complesse e saranno obbligati a delegare alcuni incarichi e/o a seguire dei corsi di formazione.

Responsabilità amministrative

Il directeur è responsabile dell'amministrazione della scuola e della direzione del personale amministrativo. E' inoltre responsabile dell'iscrizione degli alunni, delle loro schede amministrative e delle schede descrittive di ciascun membro del personale.

Responsabilità finanziarie

Il directeur è co-responsabile delle decisioni sull'utilizzo delle risorse finanziarie. Alla fine di ciascun anno scolastico, egli mette al corrente l'ente organizzativo della situazione finanziaria della scuola e propone un bilancio per l'anno successivo.

Per quanto riguarda la gestione delle risorse materiali (soltanto nelle scuole private sovvenzionate), una volta accettata l'incarico, il directeur prepara un inventario del mobilio e di tutti gli oggetti di proprietà della scuola. Il directeur è responsabile della situazione materiale della scuola, della manutenzione e dei lavori di restauro necessari e dell'acquisto dei mobili e delle attrezzature.

Responsabilità didattiche

In qualità di coordinatore di questo settore, il directeur

·         cura molto i contatti con il personale;

·         visita regolarmente le classi;

·         organizza regolarmente riunioni del personale per discutere le questioni pedagogiche ed i metodi didattici;

·         fornisce un particolare sostegno pedagogico agli insegnanti appena assunti;

·         incoraggia i membri del personale a fare uso responsabile, ottimale e pedagogico delle ore di lezione;

·         sceglie i libri di testo ed i materiali didattici insieme agli insegnanti;

·         valuta i piani didattici annuali, la preparazione dei corsi e i registri di classe degli insegnanti;

·         promuove la cooperazione tra insegnanti;

·         partecipa al processo di rinnovamento in modo critico e costruttivo.

Il directeur tiene una scheda di valutazione relativa alla carriera di ciascun insegnante, con i rapporti sulle visite alla classe e, ad esempio, l'esame di documenti.

Il directeur segue i progressi degli alunni, soprattutto assistendo ai consigli di classe e controllando i rapporti.

Pubbliche relazioni

Il directeur svolge un importante ruolo di relazione con la popolazione della città in cui si trova la scuola. Egli deve tenere alta la reputazione della scuola e garantire che ci sia un adeguato numero di alunni. Deve inoltre controllare la qualità delle relazioni che la scuola tiene con il Ministero della Comunità fiamminga, l'associazione di genitori e le scuole vicine di istruzione fondamentale della stessa rete e di altre reti scolastiche.

Attività di insegnamento

Primaria: nelle scuole con più di 180 alunni, il directeur è sollevato dagli incarichi didattici ed ha soltanto funzioni amministrative.

Secondaria: i directeurs si dedicano esclusivamente a questa funzione.

Sistemi di valutazione

Non esiste alcun sistema di valutazione dei directeurs.

Associazioni di capi di istituto

Dati non disponibili.

Formazione continua

La formazione continua è in via di adozione e verte sui seguenti argomenti: metodi pedagogici, legislazione, gestione del personale, amministrazione finanziaria e materiale, abilità organizzative, marketing (promozione della scuola) e competenze sociali (gestione dei conflitti e direzione delle riunioni).

 

 


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