KAMASUTRA

 

 

Saluto al Dharma, all'Artha e al Kama

 

   All'inizio il Signore delle Creature creò uomini e donne e scrisse, raggruppandoli in forma di comandamenti, i precetti del Dharma, dell'Artha e del Kama in centomila capitoli, a cui questi dovevano attenersi per regolare la loro vita. Swayambhu Manu stilò i comandamenti del Dharma, quelli concernenti l'Artha furono compilati da Brihaspati, mentre Nandi, il seguace di Mahadeva, espose i comandamenti del Kama in mille capitoli.

Il Kamasutra, scritto da Nandi in mille capitoli, fu ridotto a cinquecento capitoli da Svetaketu, figlio di Uddvalaka; alla fine Babhravya, abitante di Ponchala, ricompilò i comandamenti del Kamasutra, in modo ancor più succinto riducendoli a centocinquanta capitoli.

Questi furono divisi in sette parti, con i titoli seguenti: i Sadharana (trattazione argomenti generali). il Samprayogika (amplessi etc.). in Kanya Samprayuktaka (l'unione di maschi e femmine), il Bharyaothi Karka (la propria moglie), il Paradarika (le mogli degli altri), il Vaisika (le cortigiane), il Aupamishadika (l'arte della seduzione, la conoscenza di medicamenti, tonici, etc.)

La sesta parte del settimo capitolo fu scritta da Dattaka per esaudire le richieste delle cortigiane di Pataliputra e Charayana ne compilò la prima parte. Le altre, e cioè, la seconda, la terza, la quarta, la quinta e la settima parte furono scritte da: Suvarnanabha (seconda parte). Ghotakamukha (terza parte). Gonardiya (quarta parte). Gonikaputra (quinta parte). Kuchumara (settima parte).

Ma dato che l'opera risultava divisa in molte sezioni elaborate da autori diversi, era molto diffìcile riuscire a reperirla; inoltre gli argomenti trattati da Dattaka e dagli altri autori riguardavano ognuno la propria materia e la lunghezza dell'opera originale di Babharavya rendeva difficoltoso studiarla e capirla a fondo;

Vatsyayana per queste ragioni compilò la sua opera riducendola in un volumetto, che riassumeva tutti gli scritti dei differenti autori.

 

1. Piano dell'opera

2. Come raggiungere il Dharma, l'Artha e il Kama

3. Arti e scienze da studiare

4. La vita di un cittadino

5. Il genere di donna frequentato dai cittadini, i loro amici e ambasciatori

 

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