PROFEZIE DI PADRE PIO Messaggi di Gesù a Padre Pio: La vostra epoca sarà testimone di un terribile castigo. I Miei Angeli prenderanno cura spirituale di annientare tutti coloro che si burlano di Me e che non crederanno alle Mie profezie. Uragani di fuoco saranno scagliati dalle nuvole, e si estenderanno su tutta la terra. Temporali, tempeste, tuoni e piogge ininterrotte, terremoti copriranno la terra durante tre giorni. Seguirà allora una pioggia di fuoco ininterrotta, per dimostrare che Dio è Signore della creazione. Coloro che sperano e credono nella Mia Parola non dovranno temere, nè dovranno temere nulla coloro che divulgheranno il Mio messaggio, perchè non li abbandonerò. Nessun male sarà fatto a coloro che sono nelle Mie Grazie, e che cercheranno la protezione della Madre Mia. Per prepararvi a questa prova, vi darò dei segni e delle istruzioni. La notte sarà freddissima, il vento spunterà, il tuono si farà sentire. Chiudete tutte le porte e tutte le finestre. Non parlate con nessuno di fuori. Inginocchiatevi davanti al vostro Crocifisso; pentitevi dei vostri peccati; pregate Mia Madre di ottenere la Sua protezione. Non guardate fuori durante il terremoto, perchè l'ira del Padre Mio è santa, non sopportereste la vista della Sua ira... Nella terza notte cesseranno i terremoti ed il fuoco, ed il giorno
dopo il sole risplenderà di nuovo. Gli angeli scenderanno dal
cielo e porteranno sulla terra lo spirito della pace. Un terzo dell'
umanità perirà... 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° 12° Eccomi qui, care sorelle, in questa casa dove non ero mai venuto prima
d'ora... Sono lieto di essere qui, fra voi. Vedete, per me il tempo
non esiste. Tenete però presente che tutto quello che vi ho detto
si realizzerà chiedo a tutti di pregare per il mondo intero...
Avrete dei momenti tragici... State attenti al mese di maggio. Vedo
ancora dei terremoti, delle alluvioni... Vedo del sangue. Povera Italia...
sta andando verso una brutta violenza. Pregate, pregate, affinchè
la pietà di Dio risparmi qualcosa. Pregate per i tre giorni di
buio che vivrete... Ma non lasciatevi smarrire. Vi saluto e vi benedico...
Che il Signore vi aiuti, perchè di aiuto ne avrete molto bisogno. Sono giunto tra voi per darvi un messaggio di speranza... ma è anche un messaggio tragico. Gli avvenimenti che ho annunciato da tempo stanno precipitando. Il mondo va ormai verso la rovina totale. Ci saranno enormi cataclismi. Vedo dall'alto la terra come una enorme palla avvolta da nubi infuocate... Sono disperato... Non so più come fare... Pregate, pregate, pregate e preparatevi. Vi ho già detto che verranno a mancare le cose più essenziali. Fate delle provviste, almeno per tre mesi... Tutto precipiterà in pochissimo tempo. Quando ve ne renderete conto, avrete già la valanga addosso. L'umanità è vicina al baratro... Cercate di stare vicini, di aiutarvi, perchè avrete bisogno l'un l'altro di aiuto. Il ritorno di Cristo non è vicino... ma manca poco. Preparatevi... Sono angosciato. Molti uomini hanno davanti il precipizio e non lo vedono. Parla Padre Pio Non ci sono mezzi termini per annunciare il Castigo che avverrà. Tu, piccola A., ascolta bene: non ti crucciare troppo per questo e per quello e redigi gli scritti importantissimi che Dio ti darà. Ogni colpa sarà lavata, ogni peccato purificato e presto, molto presto, arriverà l'Armata Rossa. Ma voi non giudicate, accoglieteli come fratelli, figli dell'unico Dio. Essi verranno armati di molte parole da spargere per spegnere il sentimento della fede nel cuore umano. Ma voi direte sempre questo ritornello:"Siamo figli di Dio, e tali vogliamo rimanere. Nessuno ci strapperà la fede dal nostro cuore, perché siamo stati rigenerati dal Sangue di Gesù Cristo Dio e con Lui, per Lui e in Lui riporteremo vittoria". E queste frasi le dovrete ripetere anche migliaia di volte, fino a stancarli, fino a deluderli, fino a reprimerli, così che snervati, fidati, ritorneranno nelle loro case. Hanno paura di una sola cosa, questi uomini: della fede di Colui che guida il popolo italiano nella Chiesa, il Santo Padre. Vestito di bianco appare loro come una figura temibile e certamente inopportuna per il loro piano diabolico. Essi non sanno come eliminarlo. Perciò ricordatevi: fedeltà a tutta prova al Santo Padre, pietà profonda per coloro che sono inviati a strappare la fede, ma non ci riusciranno! Le porte dell'Inferno giammai prevarranno contro la Chiesa di Cristo Dio! Risolviti, piccina cara A., a dire molte serie parole di preparazione, perchè il Castigo è pronto e principalmente sarà questo: che coloro che hanno fatto del Sacerdozio una comoda poltrona per i propri gusti e comodi, gli sarà tolta, e in malo modo. Non vi conturbate, però, voi anime semplici e pure che Dio vi
farà agire in modo meraviglioso, opererete portenti, e stabilirete
così un accordo con i vostri persecutori che, donandovi la loro
attenzione, porterete indietro dalle loro posizioni sbagliate. Essi
riprenderanno il cammino giusto della vita e diranno: Ed ecco che così si riporterà una grande vittoria spirituale e gli animi esulcerati saranno curati. Essi ritorneranno nella loro Patria ma cambiati e, nello stesso tempo, molti, qui, si saranno purificati giacche la Gerarchia corrotta e insolente deve pur purgarsi, mentre i buoni sacerdoti diventeranno Angeli di luce che rischiarano le tenebre. Pace a voi, figli del mio cuore, e un abbraccio da Padre Pio da Pietralcina. Mio carissimo padre, Era tutto malconcio e sfigurato. Egli mi mostro' una grande moltitudine di sacerdoti regolari e secolari, fra i quali diversi dignitari ecclesiastici; di questi chi stava celebrando, chi si stava parando e chi si stava svestendo dele vesti sacre. La vista di Gesu' in angustie mi dava molta pena, percio' volli domandargli perche' soffrise tanto. Nessuna risposta n'ebbi. Pero' il suo sguardo si riporto' verso quei sacerdoti; ma poco dopo, quasi inorridito e come se fosse stanco di guardare, ritiro' lo sguardo ed allorche' lo rialzo' verso di me, con grande mio orrore, osservai due lagrime che gli solcavano le gote. Si allontano' da quella turba di sacerdoti con una grande espressione di disgusto sul volto, gridando: "Macellai!". E rivolto a me disse: "Figlio mio, non credere che la mia agonia sia stata di tre ore, no; io saro' per cagione delle anime da me piu' beneficate, in agonia sino alla fine del mondo. Durante il tempo della mia agonia, figlio mio, non bisogna dormire. L'anima mia va in cerca di qualche goccia di pieta' umana, ma ohime' mi lasciano solo sotto il peso della indifferenza. L'ingratitudine ed il sonno dei miei ministri mi rendono piu' gravosa l'agonia. Ohime' come corrispondono male al mio amore! Cio' che piu' mi affligge e' che costoro, al loro indifferentismo, aggiungono il disprezzo, l'incredulita'. Quante volte ero li' li' per fulminarli, se non fossi stato trattenuto dagli angioli e dalle anime di me innamorate... Scrivi al tuo padre e narragli cio' che hai visto ed hai sentito da me questa mattina. Digli che mostrasse la tua lettera al padre provinciale...". Gesu' continuo' ancora, ma quello che disse non potro' giammai rivelarlo a creatura alcuna di questo mondo. Questa apparizione mi cagiono' tale dolore nel corpo, ma piu' ancora nell'anima, che per tutta la giornata fui prostrato ed avrei creduto di morirne se il dolcissimo Gesu' non mi avesse gia' rivelato... Gesu' purtroppo ha ragione di lamentarsi della nostra ingratitudine! Quanti disgraziati nostri fratelli corrispondono all'amore di Gesu' col buttarsi a braccia aperte nell'infame setta della massoneria! Preghiamo per costoro acciocche' il Signore illumini le loro menti e tocchi il loro cuore. Fate coraggio al nostro padre provinciale, che copioso soccorso di
celesti favori ne ricevera' dal Signore. Fra Pio Pietralcina, 7 aprile 1913 |