T-33A"Shooting Star"


I primi T-33 giunsero in Italia nel 1952, forniti dagli USA in conto MDAP, e assegnati alla scuola aviogetti di Amendola. Con l'andare del tempo il T-33A (che anche in Italia aveva conservato il nome USA di "Shooting Star") conobbe altri impieghi. Oltre che come addestratore, fu utilizzato ad esempio come velivolo da collegamento e per la calibrazione delle assistenze al volo.L'operato di questo velivolo è stato fondamentale nell'"economia"del 9°St., comprendo dal ruolo "classico" di aereo per "ripresa volo", fino a velivolo "target" per il combattimento aria-aria e per l'addestarmento della difesa aerea.La sua radiazione iniziò a partire dal 1979 ma il velivolo è stato impiegato a Grazzanise fino ai primi anni ottanta.

Caratteristiche Tecniche


Dimensioni Apertura alare: 11,849 m
Lunghezza: 11,506 m
Altezza: 3,556 m
Prestazioni Velocità: 965km/h
Tangenza operativa: 14.480 m
Autonomia: 3.124 km
Motore Allison J33-A-35 da 2.086 kg/sp
Peso a vuoto: 3.667 kg.



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