Apparso nel 1937, il Cant. Z. 1007 "Alcione" fu
uno dei principali velivoli da bombardamento italiani schierati durante il
secondo conflitto mondiale, soprattutto dopo il "dirottamento" dell'S.79 verso
la specialità aerosiluranti. La versione bis fu quella prodotta in maggior
numero di esemplari. L' "Alcione" trovò impiego su quasi tutti i fronti, da
quello della Manica, durante la Battaglia di Inghilterra, a quello dei Balcani,
nonché in Russia e nel Mediterraneo nelle operazioni su Malta. Sul finire della
guerra entrò in linea la versione ter, dotata di motori Piaggio P.XIX RC-45 da
1.175 CV, di cui ne furono prodotte una cinquantina di esemplari.L'"Alcione" è
stato probabilmente il miglior velivolo da bombardamento in carico al
9°Stormo Bombardamento Terrestre,l'unico paragonabile ai
bombardieri "medi"alleati, e questo sia per velocità che per armamento e carico
bellico. Ditta costruttrice: Cantieri riuniti dell'Adriatico
Tipo: bombardamento Motori: 3 Piaggio P. XI
RC.40 da 1.000 CV Apertura alare: 24,80 m Lunghezza:
18,47 m Altezza: 5,22 m Peso a vuoto:
9.936 kg Velocità: 455 km/h Tangenza
operativa: 7.500 m Autonomia: 2.000 Km
Armamento:4 mitragliatrici + 1.200 kg di bombe