I VOLTI DIETRO LE MASCHERE

EROS

Il primo ad essere reclutato, fulgido esempio di giocatore magnanimo nel non far mai notare al Master i suoi (pochi) errori (se non a fine partita). Ha fatto vivere il prode Tamalzur incarnandone poi tutte le varie personalità (Zurlamat, Tamalzilla, Zurmatal). E' anche colui che ha dato vita al Leader Carismatico Cormac Shadowborn, personaggio amato-odiato dagli amici. Ha poi impersonato il malefico Garak e l'ancor più infingardo Zulba, della banda di Zio Nicola. A lui in particolare si devono tutti gli scritti sulla chiesa di Traladar e le storie di Tam e Cormac. Nella terza edizione ha preso in mano brevemente il personaggio del vecchio Dolph poi, dopo lunga pausa di riflessione, è tornato in pista con i vecchi eroi e il nuovissimo Oreste (no comment sulla fantasia per i nomi).

 

 

FRANZ

 Secondo compagno di avventure ancora acerbe, con gli anni ha reso le sue apparizioni sempre più votate alla contemplazione delle Ombre (ovvero a mezzanotte stacca le funzioni vitali). Ma a noi piace ricordare Moebius che si tira le mazzate, Andor sotto tortura e l'indimenticabile interpretazione del Vecchio Elfo rimasta scolpita nei nostri cuori. A lui si deve tutto il materiale sul culto delle ombre e la materializzazione del maestro, Allan K'Bennet Ha, senza contare le storie di guerra di Andor. Nella terza edizione ha impersonato il nano Serzo (prematuramente scomparso in una galera in un disastroso tentativo di salvataggio) e, attualmente, gioca il tenebroso elfo oscuro allievo di Uri Geller nomato Yanmar.

 

 

STYFF

 Che dire di cotanto giocatore? Egli impersona il granitico Kroonk, e in ordine di apparizione è stato il terzo. Mai pago di sbudellare nemici a destra e a manca (lui i maghi non li odia: li ammazza e basta) ha preso in mano le sorti di un altro macellaio: Darius. Ma non si può non citare la sua eccellente impersonificazione del famigerato Zio Nicola. Adesso ha i capelli corti ma allora li portava come in foto, novello putto da fontana o bacco dei poveri. Lui non ha scritto quasi niente, ma ha letto tutto con molta pazienza. Nella terza edizione veste i panni del biondissimo e fanciullesco Aran. Come ogni giocatore/mago, anch'egli stava cedendo al delirio di onnipotenza senonchè, è stato trasformato suo malgrado in una bella statuina e ora riposa quieto sul fondo della borsa conservante di Bronco. Al suo posto, è entrato nella compagine lo gnomo più stronzo dell'universo, ovvero Eghmer, anche noto come il "puffo nero"

 

 

IRA

 Ed ecco la quarta giocatrice, che conclude il gruppone storico. Responsabile dell'entrata in scena spiazzante di una zingara cantastorie di indubbia arte e malvagità: Kleps. Forse desiderosa di abbracciare il lato chiaro, ha poi dato vita alla ranger in odore di Che Guevara, Lone Llyrgaiss. Non poteva certo mancare l'interpretazione della perfida Ciurpa al campo elfico. A lei si devono ettolitri di caffè e zucchero nonchè l'ideazione della società elfica e del Culto delle Piccole cose, per finire con i racconti di "Pina". Nella terza edizione gioca il ruolo della cuoca forzuta Agnes Synclair, che magna e smazza.

 

 

G.I.GIULIO

 Che dire, se non che lo abbiamo amato e lo amiamo tuttora tutti come un figlio? G.I. (Grosso Idiota, ma detto con amore) è il futuro, la nuova leva, colui che ha portato alla vita le molteplici personalità di Zorg (o Zaladane), l'unico personaggio più intelligente del suo giocatore! Morto (?) il folle mago, si è poi cimentato nell'arduo compito di impersonare Durann, un bruto semi-muto (haha!) e mezzo nano (...). Degno creatore di Jurgen Drake e Cirpu, ha poi impersonato lo gnomo inventore Giumbolo, terrore degli Dei. A lui si devono gli spaccati sulla società dei barbari e interessanti digressioni sulla follia... Nella terza edizione si è finto erudito sotto le spoglie di George McCoy, un simil-bardo dalle dubbie doti di retore, fortunatamente arrestato e messo a marcire nel buio di una prigione. Al suo posto, ora gioca un nano delle profondità, tale Ghash, che per ora più che fumarsi la pipa non ha fatto.

 

 

CARLO

 Unitosi quasi per caso al gruppo, Kenza-Carlo ha lasciato il segno. Indimenticabile ed indimenticato artefice della creazione del famigerato Kenzaburo, pochi sanno che esordì come interprete di Luna (per provare a giocare). Salvo un inizio timido e guardingo, egli ha poi sfoderato tutto il suo impegno nel modellare la personalità del samurai dagli shuriken più veloci della luce. Lo ricordiamo anche nel bel ruolo di Tulbo, ambiguo mentecatto della congrega di Zio Nicola. Detiene tuttora il primato di Kazzate del gruppo. Ci inchiniamo al maestro.

 

 

ELISA

 Forse non del tutto convinta di quello che faceva (anche se giura il contrario), ci ha comunque regalato momenti di alta poesia (?) e tensione, fornendo soprattutto spunti per intensi dibattiti tra i personaggi, arrivando persino ad incrinare la struttura interna del gruppo e a mettere a dura prova la pazienza di Kenzaburo e la santità di Cormac. Morta Luna, ha poi impersonato per breve tempo Samya. Nota a margine il fatto che abbia divorato più nutella che tutti gli Orchi di Nevas Dar messi assieme. Ma in fondo, chi se ne frega. Qui a lato la potete ammirare nella sua famos ainterpretazione de "La Zomba".

 

 

MATTIA

 Che dire di questo individuo partito con slancio verso i reami della follia? Ha giocato un solo personaggio, Duncan, e si è creato un mondo tutto suo, una campagna parallela popolata da creature grottesche e personaggi fuori dagli schemi. Preda preferita della banda di Zio Nicola, Duncan/Mattia si è rivelato acerrimo rivale (in quanto a frasi lapidarie) di Kenzaburo/Carlo. Egli non si materializza più alle sedute (di gioco), ma l'inquietante Mondo di Duncan incombe come un'ombra insana su tutti noi...

 

 

ALBERTO

Ultimo acquisto della "vecchia guardia", ha saputo dare vita con impareggiabile maestria a Voldo, facendolo vivere e muovere come solo i veri giocatori di ruolo sanno fare. Uno dei pochi che si è letto (o così ha fatto credere) tutto il background del gioco, ha deciso di andare controtendenza giocando un halfling (snobbato prima di allora da tutti gli altri giocatori) e per di più barbuto (e non per una cura di ormoni)! Onore e gloria al nostro valoroso compagno. Nella terza edizione veste i panni del figlio di Voldo, lo psicopatico monaco-mannaro Hirundo Quickhand, che oltre ai canini aguzzi adesso è diventato anche trasparente (ha sbattuto sulla lama di una spada ed è accidentalmente trapassato-ma-non-proprio-del-tutto. Aiuto!). Ora si pavoneggia a fare la guest star alle sessioni di gioco.

IRENE

Una menzione speciale merita sicuramente (rullino i tamburi) Irene che, a onor del vero, fa parte del vecchio gruppo e che, se anche per motivi suoi non gioca più, ci ha tenuto compagnia per un intero anno. Abdula è scolpita come un marchio indelebile nei nostri cuori.

Grazie.

 

  CLAUDIA

"Provo a vedere se mi piace". Le classiche ultime parole famose. A dire il vero non si è ancora pronunciata apertamente in merito, ma a quanto pare! Gioca Swam, la prima, storica druida del gruppo. Insieme alla personaggia di Irene/Moira ha dato luogo ad alcune piccanti scene HARD-CORE... almeno stando alle fantasie malate di Bronco!

MARCO

Era venuto a giocare per via della morosa, poi si è affezionato al rude e "maschio" Bronco, inkazzoso mezz'orco barbaro con tendenze sciamaniche. Inutile dire che è diventato parte fondamentale della nuova compagine di mentecatti.

IRENE "a Catan sono una belva"

Ha giocato Moira, un'elfa, fedele devota del dio dei ladri. Quando ha cominciato a capire come scacciare i non-morti, non ne ha più incontrati! Il suo hobby preferito era umiliare professionalmente Serzo e lavarsi i denti. Un suo piano geniale ha decimato il gruppo (lei compresa). Al suo posto, è entrata in scena Nemesi, ranger bionda con tanto di cavallo bianco. Inutile dire che la fantasia di bronco ha già cominciato a  galoppare furiosa (...).

TEO - IL MASTER

 

Poche parole per questo individuo, se non che si è divertito e si diverte un mondo con la banda di debosciati di cui sopra. Egli "gioca" il Mondo di Kerion. Ogni tanto perde le schede e ruba le matite ai giocatori... ultimamente, poi, ha cominciato a sonnecchiare dietro lo schermo mentre gli altri sono distratti!

Ovviamente ha SEMPRE ragione

 

Non possono poi mancare nell'elenco alcune delle tante Guest Star meritevoli però di tutto il nostro rispetto:

Ivan (Simac il paladino)

Elena (Vania la ladra cantastorie)

Il Master vorrebbe poi menzionare il suo vecchio gruppo che inconsapevolmente ha dato diversi spunti al mondo di Kerion:

Luistessomedesimo (Jingle Bell il Piacente), Manto (Igor Plat il Piccolo), Tia (Morgion Daira Dai il Cattivo), Scola (Kevlar il Pazzo), Shultz (Vecchio Master), Checco Ottoperi (Ramstorm il Forzuto), Fabbru (Claymore il Fighetto) e Gulmo (Gale Madri il Sacco).

BONUS

Il vero scopo del gioco...